Utente:Federigo Federighi/Sandbox

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M[modifica | modifica wikitesto]

Bandiera olimpica 
Salto con gli sci
Pechino 2022
Informazioni generali
Luogo National Ski Jumping Centre
Periodo dal 5 al 14 febbraio 2022
Discipline 5
Partecipanti 105
Edizione precedente e successiva
Pyeongchang 2018 Milano Cortina 2026

Percorso espositivo[modifica | modifica wikitesto]

Il percorso espositivo del museo occupa quasi tutto il piano nobile del palazzo e qualche stanza del piano terra, per un totale di circa venti stanze, ed è diviso in quattro principali aree tematiche, la prima dedicata alla storia del palazzo e delle famiglie che l'hanno occupato, dai Medici ai Savoia passando per i Lorena; la seconda è invece dedicata alle collezioni private pisane qui confluite. La terza sezione è invece dedicata allo scultore pisano Italo Griselli e alla sua gipsoteca; mentre, l'ultima sezione ospitata al piano terra ospita le opere d'arte novecentesche raccolte dai Savoia.

Sala degli Arazzi[modifica | modifica wikitesto]

Ad aprire il percorso espositivo è un grande salone interno dove è esposta una parte della collezione di arazzi del museo.

  • Arazzi
Ritratto di Eleonora di Toledo con il figlio Francesco del Bronzino (Olio su tavola - 1549)

In questa prima sala è esposto anche il ritratto di Eleonora di Toledo con il figlio Francesco opera di Agnolo Bronzino del 1549. Recuperato dai depositi del Museo Nazionale di San Matteo, l'opera ritrae Eleonora di Toledo con il suo secondogenito Francesco all'età di otto anni, da cui la datazione del dipinto al 1549. Eleonora indossa un abito di velluto cremisi molto simile, se non addirittura il medesimo, di quello cinquecentesco conservato nel museo ed esposto insieme ad altri due abiti coevi in questa sala e provenienti dall'ex-convento di San Matteo dove erano usati per vestire le statue lignee del gruppo dell'Annunciazione. L'ipotesi che questi tre abiti siano appartenuti effettivamente alla duchessa è avvalorata dal fatto che Eleonora mori, insieme a due dei suoi figli, a Pisa nell'allora palazzo ducale, ora Prefettura, proprio adiacente al convento di San Matteo dove sono stati ritrovati. L'abito cremisi è inoltre molto simile al suo abito funebre ad eccezion fatta che questo di Pisa ha le maniche.

In questo ritratto, eseguito postumo dal fiammingo Justus Susterman, che svolse la maggior parte della sua attività artistica a Firenze presso i Medici, Cosimo I è rappresentato nelle vesti di Granduca con la corona in testa, il bastone granducale in mano e un prezioso manto di ermellino. All'interno della collezione del Museo di Palazzo Reale si trova una seconda versione di questo dipinto ci fa supporre che entrambi appartennero ad una tipologia di ritratto ufficiale che aveva la funzione di manifestare e celebrare il potere politico del Medici sul territorio


Sala Del Testa e Sala Gioco del Ponte[modifica | modifica wikitesto]

Sala Medici[modifica | modifica wikitesto]

Sala dei bozzetti della Cattedrale[modifica | modifica wikitesto]

Il Salone[modifica | modifica wikitesto]

Sale delle Collezioni Pisane[modifica | modifica wikitesto]

La Quadreria e Collezione Ceci[modifica | modifica wikitesto]

Sale Atelier Griselli[modifica | modifica wikitesto]

Sala ottagonale e collezioni del '900[modifica | modifica wikitesto]

N[modifica | modifica wikitesto]

G[modifica | modifica wikitesto]

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Le prime tre squadre si qualificano direttamente alle semifinali, mentre la 4ª e la 5ª si sfideranno per l'ultimo posto disponibile.

Legenda
Fase finale Spareggio
Nazionale Skip V P PF PS Mani
vinte
Mani
perse
Mani
nulle
Mani
rubate
% tiro
Bandiera della Svezia Svezia Niklas Edin 3 0 22 11 13 9 4 3 87%
Bandiera della Svizzera Svizzera Peter de Cruz 2 1 15 13 10 10 7 2 83%
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti John Shuster 2 1 19 19 12 13 2 1 83%
Bandiera del Canada Canada Brad Gushue 2 1 19 15 11 11 3 2 88%
Bandiera della Gran Bretagna Gran Bretagna Bruce Mouat 2 1 22 17 13 11 0 3 86%
Bandiera del ROC ROC Sergey Glukhov 2 2 25 18 13 13 4 4 82%
Bandiera della Cina Cina Ma Xiuyue 1 2 13 17 11 12 3 2 83%
Bandiera della Norvegia Norvegia Steffen Walstad 1 2 15 18 12 11 0 3 86%
Bandiera dell'Italia Italia Joël Retornaz 0 2 8 16 7 9 1 0 82%
Bandiera della Danimarca Danimarca Mikkel Krause 0 3 11 25 9 12 0 0 77%

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Bandiera del Canada Bandiera della Cina Bandiera della Danimarca Bandiera della Gran Bretagna Bandiera dell'Italia Bandiera della Norvegia Bandiera del ROC Bandiera della Svezia Bandiera della Svizzera Bandiera degli Stati Uniti
Bandiera del Canada Canada - R9 10-5 R12 R8 5-6 R10 R5 R4 R6
Bandiera della Cina Cina R9 - R3 R6 R5 R10 4-7 4-6 R11 R7
Bandiera della Danimarca Danimarca 5-10 R3 - R7 R11 R8 R4 R9 R5 R12
Bandiera della Gran Bretagna Gran Bretagna R12 R6 R7 - 7-5 R4 R11 R10 R8 R3
Bandiera dell'Italia Italia R8 R5 R11 5-7 - R12 R6 R3 R7 R10
Bandiera della Norvegia Norvegia 6-5 R10 R8 R4 R12 - R9 R6 7-4 R5
Bandiera del ROC ROC R10 7-4 R4 R11 R6 R9 - R8 R3 5-6
Bandiera della Svezia Svezia R5 6-4 R9 R10 R3 R6 R8 - R12 4-6
Bandiera della Svizzera Svizzera R4 R11 R5 R8 R7 4-7 R3 R12 - R9
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti R6 R7 R12 R3 R10 R5 6-5 4-6 R9 -

Reperti in tassidermia[modifica | modifica wikitesto]

Nei musei di tutto il mondo sono conservati solo una ventina di esampleri in tassidermia, sotto liquido o reperti scheletrici.

In Italia, al , è esposto uno dei pochissimi esemplari tassidermizzati (circa venti, si stima) al mondo .

Nel Mondo

dissected, originally a Paris (Desjardins) spirit specimen

  • Cambridge, England (skeleton) Cambridge University Museum of Zoology
  • Lausanne Musée Cantonal de Zoologie
  • Naturalis Biodiversity Center Leiden
  • mauritshuis museum
  • Muséum d'histoire naturelle de La Réunion
  • New York (skeleton, originally a Paris (Desjardins) spirit specimen; see below)
  • Paris (2 skins);

Stockholm; Tring; and Troyes (4 skins).

m[modifica | modifica wikitesto]

N[modifica | modifica wikitesto]

Edizione Giuria Medaglia d'oro Medagliad'oro alla carriera
Vincitore Progetto
I Edizione
(2003)
Giancarlo De Carlo (Presidente)
Pio Baldi
Gillo Dorfles
Kurt Forster
Henk Hartzema
Vittorio Magnago Lampugnani
Luca Molinari (coordinamento)
Alexander Tzonis
Umberto Riva
PierPaolo Ricatti
Magazzino Fincantieri, Castellammare di Stabia
II Edizione
(2006)
Arata Isozaki (presidente)
Pio Baldi
David Chipperfield
Jean-Louis Cohen
Fulvio Irace
Renzo Piano Building Workshop
Renzo Piano
High Museum of Art, Stati Uniti
III Edizione
(2009)
Barry Bergdoll
Mario Botta
Luis Fernández Galiano
Fulvio Irace
Francesco Prosperetti
Doriana e Massimiliano Fuksas Zenith Music Hall, Strasburgo
IV Edizione
(2012)
Arata Isozaki (presidente)
Pio Baldi
David Chipperfield
Jean-Louis Cohen
Fulvio Irace
Vincenzo Latina Padiglione di accesso all'Artemision, Siracusa Gae Aulenti
Maria Giuseppina Cannizzo
Vittorio Gregotti
V Edizione
(2015)
Claudio De Albertis (presidente)
Alessandra Fassio (MiBACT)
Alberto Ferlenga
Vincenzo Latina
Christophe Pourtois
Massimo Carmassi
ISP e IUAV Studi e Progetti
Restauro della provianda di Santa Marta in sede universitaria Francesco Venezia
Franco Purini
Luigi Caccia Dominioni
Mario Bellini
VI Edizione
(2018)
Stefano Boeri
Lorenza Baroncelli
Alberto Ferlenga
Federica Galloni
Massimo Carmassi
Ilaria Valente
Manuel Blanco
Carla De Albertis
Andrea Kerbaker
Feld72 Kindergarten Niederolang, Valdaora (Bolzano), Guido Canali
Valeriano Pastor
Umberto Riva
Paola Viganò

Sezione Mammiferi[modifica | modifica wikitesto]

La sezione dei mammiferi occupa la maggior parte del percorso espositivo del museo; in essa sono esposti in ordine sistematico un gran numero di esemplari tassidermizzati provenienti sia dalla collezione storica del museo sia dalla collezione Giorgio Barbero, acquisita dal museo nel 2016.

Galleria dei monotremi, marsupiali e carnivori[modifica | modifica wikitesto]

Prima delle sale dedicata ai mammiferi, questa galleria ospita esemplari di monotremi, particolari mammiferi che depongono le uova,marsupiali e carnivori. A rappresentanza dei monotremi troviamo un esemplare di oritteropo e un echidna; per quanto riguarda i marsupiali sono da citare tra gli esemplari di canguro gigante, di koala e del raro numbat. Sono però i carnivori a riempire maggiormente questa sala,

Galleria Ungulati[modifica | modifica wikitesto]

Sezione dei primati[modifica | modifica wikitesto]

La galleria dedicata all'ordine dei primati ospita esemplari sia in tassidermia che in forma di preparati osteologici in gran parte ottocenteschi e le circa 45 specie qui esposte appartengono a 12 delle 15 famiglie dell'ordine. L'esposizione segue l'ordine tassonomico, quindi all'inizio della sala si trovano alcune specie del sottordine degli strepsirrini, tra le quali un esemplare di aye-aye e uno di indri, entrambi a rischio di estinzioni. Di particolare importanza è tuttavia la collezione di scimmie aplorrine, nella quale troviamo un esemplare di tarsio spettro e di chirogaleo medio; vari esemplari di scimmie del Nuovo Mondo, tra i quali i rari leontocebo rosalia (sottospecie L. r. rosalia), murichi meridionale, atele dalla faccia rossa e il rarissimo Tamarino edipo; molti esemplari di cercopitecidi, tra cui il Cinopiteco, specie a rischio critico di estinzione, la Nasica, il Drillo, il Mandrillo e un Babbuino della Guinea proveniente dal Giardino zoologico di Pistoia. Particolare è un piccolo diorama ottocentesco, realizzato da Paolo Savi, che mostra un giovane macaco cinomolgo, scimmia asiatica, interagire con un giovane di cercopiteco grigioverde che invece è una scimmia africana. L'esposizione si conclude con le scimmie antropomorfe, con esemplari di Gibbone cenerino, di Orango del Borneo, del quale è presente anche lo scheletro, e di Scimpanzé; inoltre è presente anche una replica in cartapesta di scheletro di Gorilla occidentale.

Esemplari esposti (12/15)

Superfamiglia Hominoidea (2/2)

Superfamiglia Cheirogaleoidea (1/1)

Superfamiglia Cercopithecoidea (1/1)

Superfamiglia Ceboidea (3/4)

Superfamiglia Tarsioidea (1/1)

Superfamiglia Lorisoidea (1/2)

Superfamiglia Lemuroidea (3/4)

Saletta dei chirotteri, roditori e insettivori[modifica | modifica wikitesto]

Nella saletta si trovano varie specie di pipistrelli di ogni forma e dimensione; roditori come il capibara (il più grande roditore al mondo) e la nutria, specie che, pur non originaria dell'Europa, si è diffusa largamente in seguito alla fuga di alcuni esemplari dagli allevamenti da pelliccia; e insettivori, tra i quali figurano i familiari riccio, talpa e toporagno, ma anche specie più rare: in un minuscolo barattolo è conservato un mustiolo, il mammifero più piccolo d'Italia e il secondo più piccolo del mondo (dopo il pipistrello farfalla).

FIlo[modifica | modifica wikitesto]

A
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B1

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B2

.

B1

.

B2

.

B1

B1

Bale[modifica | modifica wikitesto]

Balenidae

Lutra lutra

Pteronura brasiliensis

Lutrogale cretensis

Lutrogale perspicillata

Sardolutra ichnusae

Lutraeximia trinacriae

Lutraeximia umbra

Lontra canadensis

Lontra longicaudis

Hydrictis maculicollis

Aonyx capensis

Aonyx cinerea

Enhydra lutris

A[modifica | modifica wikitesto]

Tapiri[modifica | modifica wikitesto]

Albero filogentico, su base molecolare, dell'ordine Charadriiformes[1]
Charadriiformes
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 Lari 
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 Laridae 
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Rissa

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Rynchops

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Chlidonias

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 Stercorariidae 

Stercorarius

 Alcidae 
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Uria

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 Glareolidae 
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Cursorius

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Glareola

 Dromadidae 
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Dromas

 Turnici 
.
.
  Turnicidae  
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Turnix

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 Thinocori 
.
 Jacanidae 
.

Jacana

 Rostratulidae 
.

Rostratula

.
 Pedionomidae
.

Pedionomus

 Thinocoridae
.

Thinocorus

 Scolopaci 
.
 Scolopacidae 
.

Heterosceles

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Phalaropus

.
.
 Charadrii 
.
.
 Recurvirostridae 
.

Cladorhynchus

.

Himantopus

.
 Haematopodidae  

Haematopus

 Ibidorhynchidae 

Ibidorhyncha

.
.
 Charadriidae 
.

Pluvialis

.
 Chionidi 
.
.
 Burhinidae 
.

Burhinus

 Chionidae 
.

Chionis

Prova[modifica | modifica wikitesto]

Caniformia  
   Miacoidea   

Miacidae

Amphicyonidae

Lycophocyon

Canidae

  Arctoidea
  Ursoidea

Hemicyonidae

Ursidae

  Pinnipedia

Enaliarctidae

Phocidae

Otariidae

Odobenidae

  Musteloidea

Ailuridae

Mephitidae

Procyonidae

Mustelidae

Prova2[modifica | modifica wikitesto]

Amazilia  
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Amazilia candida

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Hylocharis eliciae

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Damophila julie*

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Amazilia lactea*

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Amazilia amabilis*

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Amazilia decora

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Hylocharis *

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Amazilia fimbriata

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Amazilia chionogasters

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Amazilia virdicauda

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Amazilia versicolor *

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Amazilia franciae

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Amazilia chinopectus

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Amazilia amazilia

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Amazilia yuacatanensis

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Amazilia tzacati

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Amazilia rutila

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Amazilia cyanocefala

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Amazilia cyanura

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Amazilia beryllina

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Amazilia beryllina

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Amazilia tobaci

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Amazilia saucerrotei

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Amazilia virdigaster

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Amazilia edward

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Amazilia virdifrons wagneri

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Amazilia violiveps

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Amazilia virdifrons villadai

  1. ^ (EN) Sergio L Pereira e Allan J Baker, The enigmatic monotypic crab plover Dromas ardeola is closely related to pratincoles and coursers (Aves, Charadriiformes, Glareolidae) (PDF), in Genetics and Molecular Biology, vol. 33, n. 3, San Paolo (Brasile), Brazilian Society of Genetics, 2010, pp. 583-586, DOI:10.1590/S1415-47572010000300033, ISSN 1678-4685 (WC · ACNP), PMID 21637436. URL consultato il 21 giugno 2019.