Utente:Andreac1988/Sandbox

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Sergio Colaiocco (Roma, 10 maggio 1965) è un magistrato italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Entrato in magistratura nel 1992, ha ricoperto l’incarico di sostituto Procuratore della Repubblica prima ad Avezzano e, poi, dal 1999 a Roma. Nel biennio 2011-12 è stato chiamato al Ministero della Giustizia quale Ispettore Generale.

Indagini[modifica | modifica wikitesto]

A Roma, dopo essersi occupato di tutela del territorio (procedendo nei primi anni 2000 a numerose demolizioni di immobili abusivi, in aree soggette a vincoli di tutela paesaggistica, in collaborazione con la Giunta Veltroni)[1], gli sono state affidate indagini in tema di pubblica amministrazione.

Sua l’archiviazione del Ministro Clemente Mastella iscritto nel registro degli indagati da Luigi de Magistris nell’ indagine Why Not (inchiesta)[2], così come porta la sua firma la richiesta di archiviazione nel 2009 per Silvio Berlusconi sul caso Saccà aperto a Napoli da Henry John Woodcock[3].

Il suo nome diviene noto nel 2007 in occasione dell’omicidio, nella metropolitana di Roma, di Vanessa Russo, uccisa con un ombrello da Doina Matei, poi condannata in via definitiva a 16 anni per omicidio preterintenzionale[4].

Viene affidata a Colaiocco la prima e unica indagine per peculato, falso e abuso d’atti d’ufficio a carico di funzionari della Presidenza della Repubblica che vedrà coinvolto il Segretario Generale emerito Gaetano Gifuni (la cui posizione si prescriverà in appello) e che accerterà, con sentenze definitive, appropriazioni per oltre dieci milioni di euro nell’ ambito della gestione della tenuta presidenziale di Castel Porziano[5].

Aperta, poi, un’indagine sui mondiali di nuoto 2009 a Roma e arrivato ad indagare la “cricca” di Angelo Balducci e Claudio Rinaldi ( quest’ultimo Commissario delegato per i mondiali di nuoto di Roma09)[6] si deve spogliare dell’indagine in quanto il Procuratore aggiunto di Roma, Achille Toro, veniva coinvolto nella fuga di notizie dell’indagine[7].

Con l’arrivo come Procuratore di Roma di Giuseppe Pignatone si inizia ad interessare di anti terrorismo. Si occupa, allora, dei sequestri degli italiani all’estero: da Domenico Quirico, Padre Gesuita Paolo Dall'Oglio, del Rapimento di Greta Ramelli e Vanessa Marzullo in Siria e anche in Libia del sequestro di Calcagno Filippo e Policardo e che ha portato alla morte di Gino Failla Salvatore e Piano Fausto.[8]

E’ titolare delle indagini sul sequestro, le torture e la morte di Giulio Regeni; indagini condotte con rigore e intelligenza, nella consapevolezza della complessa situazione internazionale[9]. Hanno detto Paola e Claudio Regeni “ Si comincia a vedere una lucina in fondo al tunnel … è stato fatto molto lavoro in questo anno da parte della Procura di Roma,che noi ringraziamo per il loro impegno senza sosta; un lavoro di strategia, intelligenza, relazioni e buoni rapporti”[10]. Ha detto a tal proposito il Presidente della Repubblica, nel chiedere all’ Egitto “la collaborazione più ampia ed efficace affinché i colpevoli vengano assicurati alla giustizia”, che in questo senso sono andati “gli sforzi intensi della nostra magistratura[11].” Paolo Gentiloni: “ho molta fiducia nel Procuratore Pignatone e nel Sostituto Colaiocco, che è colui che più direttamente segue le indagini”[12].

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Giurisprudenza di merito[modifica | modifica wikitesto]

  • Nota a: Corte appello Bari, 17 maggio 2011, sez. III - Giurisprudenza di Merito, Fasc.2, 2012, pag. 434
  • Nota a: Sezione Sorveglianza Torino, 28 settembre 2011 - Giurisprudenza di Merito, Fasc.6, 2012, pag. 1399
  • Nota a: Ufficio Indagini preliminari Roma, 03 maggio 2012, sez. X, Il peculiare statuto penale dell'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma - Giurisprudenza di Merito, Fasc.4, 2013, pag. 870

Archivio penale[modifica | modifica wikitesto]

  • L’Ispettorato Generale Ispettorato Generale Ispettorato Generale presso il Ministero presso il Ministero della giustizia. Funzioni,natura, attività - Archivio Penale- Fascicolo n. 1 – Gennaio-Aprile 2012
  • Le immunità reali degli immobili della Santa Sede in Italia - Archivio Penale- Fascicolo n. 2 – Maggio-Agosto 2012
  • Nuovi mezzi di ricerca della prova: l’utilizzo dei programmi spia - Archivio Penale- Fascicolo n. 1 – Gennaio-Aprile 2014
  • Prime osservazioni sulle nuove fattispecie antiterrorismo introdotte dal decreto-legge n. 7 del 2015 - Archivio Penale- Fascicolo n. 1 – Gennaio-Aprile 2015
  • Le nuove norme antiterrorismo e le libertà della persona: quale equilibrio? - Archivio Penale- Fascicolo n. 2 – Maggio-Luglio 2015

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Abbattuto l' ecomostro nel cuore del Parco di Vejo, in la Repubblica, 20 aprile 2005.
  2. ^ In chiesta "Why Not": gli atti su Mastella non andranno al tribunale dei ministri, in Il sole 24 ore, 13 novembre 2007.
  3. ^ Raifiction, archiviato caso Berlusconi-Saccà il gip decide ae distruggere le intercettazioni, in La Repubblica, 20 aprile 2009.
  4. ^ Doina Matei: "Non volevo ucciderla" Ma l'accusa è omicidio volontario, in La Repubblica, 30 aprile 2007.
  5. ^ Condannato per peculato Gaetano Gifuni, in Il Tempo, 23 aprile 2013.
  6. ^ Mondiali di nuoto: richiesto rinvio a giudizio per Malagò, Rinaldi e Balducci, in Corriere della Sera, 26 aprile 2010.
  7. ^ Inchiesta di Perugia, il giallo della lista mostrata a Toro, in La Stampa, 18 maggio 2010.
  8. ^ Libia, senza risposte l'omicidio di Piano e Failla. Il loro destino anche in un cambio di itinerario, in LA Repubblica, 17 maggio 2016.
  9. ^ Secondo quanto affermato dal Procuratore generale della Corte d’Appello di Roma , Giovanni Salvi, come riportato da La stampa, in La stampa, 28 gennaio 2017.
  10. ^ Intervista rilasciata a Cartabianca il 25 Gennaio 2017
  11. ^ Il Sole 24 ORE in data 25.1.2017 
  12. ^ Da A.G.I.  dichiarazioni del 4.11.2016

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