Uralophantes troitskensis
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| Uralophantes troitskensis | |
|---|---|
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| Classificazione scientifica | |
| Dominio | Eukaryota |
| Regno | Animalia |
| Sottoregno | Eumetazoa |
| Superphylum | Protostomia |
| Phylum | Arthropoda |
| Subphylum | Chelicerata |
| Classe | Arachnida |
| Ordine | Araneae |
| Sottordine | Araneomorphae |
| Superfamiglia | Araneoidea |
| Famiglia | Linyphiidae |
| Sottofamiglia | Ipainae |
| Genere | Uralophantes Esyunin, 1992 |
| Specie | U. troitskensis |
| Nomenclatura binomiale | |
| Uralophantes troitskensis Esyunin, 1992 | |
Uralophantes troitskensis Esyunin, 1992 è un ragno appartenente alla famiglia Linyphiidae.
È l'unica specie nota del genere Uralophantes.
Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]
La specie è stata rinvenuta in Russia, nella zona dei monti Urali[1].
Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]
L'esemplare denominato Diplostyla dorsalis nel libro della Azheganova ha solo una descrizione sommaria, quanto basta per essere ascritto con buona approssimazione a questo genere, ma non abbastanza approfondita da essere considerata accurata per la determinazione di una specie. Fra l'altro, non è stato possibile reperire l'esemplare femminile in questione per una valutazione ulteriore[1].
Dal 1992 non sono stati esaminati altri esemplari, né sono state descritte sottospecie al 2012[1].
Note[modifica | modifica wikitesto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Azheganova, N.S., 1968 - Kratkii opredelitel' paukov (Aranei) lesnoi i lesostepnoi zony SSSR. Akademia Nauk SSSR, pp. 1–149. (Diplostyla dorsalis, p. 62)
- Esyunin, S.L., 1992b - Remarks on the Ural spider (Arachnida, Aranei) fauna 2. New genera and species from the family Linyphiidae. Zool. Zh. vol.71(12), pp. 136–139.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikispecies contiene informazioni su Uralophantes troitskensis
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- The world spider catalog, Linyphiidae URL consultato il 14 maggio 2013, su research.amnh.org.
- Linyphiid spider of the World by Tanasevitch A. V. URL consultato il 14 maggio 2013, su andtan.newmail.ru. URL consultato il 14 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2012).
