Un pilota ritorna

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Un pilota ritorna
Massimo Girotti e Michela Belmonte in una foto di scena del film
Titolo originaleUn pilota ritorna
Paese di produzioneItalia
Anno1942
Durata87 min
Dati tecniciB/N
Genereguerra
RegiaRoberto Rossellini
SoggettoVittorio Mussolini
SceneggiaturaMichelangelo Antonioni, Rosario Leone, Margherita Maglione, Massimo Mida, Roberto Rossellini, Gherardo Gherardi, Ugo Betti
Casa di produzioneACI
Distribuzione in italianoACI Europa
FotografiaVincenzo Seratrice
MontaggioEraldo Da Roma
MusicheRenzo Rossellini, diretta da Pietro Sassoli
ScenografiaVirgilio Marchi, Franco Bartoli
Interpreti e personaggi
Doppiatori originali

Un pilota ritorna è un film del 1942 diretto da Roberto Rossellini, con Massimo Girotti, Piero Lulli, Michela Belmonte.

La pellicola è il secondo capitolo della cosiddetta trilogia della guerra fascista.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

1941. Durante la campagna di Grecia, Gino, un pilota di un trimotore da bombardamento italiano, colpito dalla contraerea è costretto a lanciarsi con il paracadute e viene fatto prigioniero dai greci. Durante il trasferimento dei prigionieri, Gino conosce Anna, figlia del medico italiano che assiste gli italiani imprigionati e se ne innamora ricambiato. Durante un bombardamento notturno, Gino riesce ad evitare le sentinelle nemiche per salire a bordo di un aereo britannico, decollare e dirigersi verso l'Italia dove, scambiato per un nemico, sarà ferito dalla contraerea italiana; riesce però ad atterrare e, soccorso dai compagni, apprende che la Grecia si è arresa.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film venne distribuito nel circuito cinematografico italiano l'8 aprile del 1942.

Interpreti[modifica | modifica wikitesto]

Michela Belmonte, giovane attrice debuttante, è la sorella minore di María Denis, allora una delle attrici italiane più affermate.

Luoghi delle riprese[modifica | modifica wikitesto]

Alcune scene in esterno sono state filmate presso il R. Aeroporto Tommaso Fabbri di Viterbo, tuttora esistente.

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Giuseppe De Santis su Cinema del 25 aprile 1942: «Voleva essere un film di propaganda Un pilota ritorna? Se a ciò si mirava, bisogna riconoscere che è in parte fallito nei suoi intenti».

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • 1942 - Premio nazionale della cinematografia
    • Miglior film bellico

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Francesco Savio, Ma l'amore no, Sonzogno, Milano 1975
  • Le attrici, Gremese editore, Roma 2002

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]