Umbutfo Eswatini Defence Force

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Umbutfo Eswatini Defence Force
Descrizione generale
Attivagiugno 1979 – oggi
NazioneBandiera dell'eSwatini eSwatini
Servizio
Comandanti
SovranoMswati III di eSwatini
Maggior generaleSipho Tshabalala
Voci su forze aeree presenti su Wikipedia

La Umbutfo Eswatini Defence Force (UEDF) è l'esercito nazionale armato ufficiale del Regno dell'Africa meridionale di Eswatini. Viene utilizzato principalmente durante le proteste interne, con alcuni dazi doganali e di frontiera; la forza non è mai stata coinvolta in un conflitto straniero.[1] L'esercito ha lottato con alti tassi di infezione da HIV. Da quando sono state messe in atto le misure, il tasso è in calo.[2]

L'UEDF ha sostituito la Royal Swaziland Defense Force, creata nel 1973 per sostituire il ruolo dell'esercito britannico dopo l'indipendenza nel 1968.

Il re di Eswatini è il ministro della difesa e il comandante in capo della Umbutfo Eswatini Defence Force.[3] Tuttavia, delega le responsabilità delle attività quotidiane al braccio esecutivo del governo.

C'è un Consiglio di Difesa, che è responsabile di consigliare il Re su tutte le questioni relative all'UEDF. L'UEDF è comandato dal Maggiore Generale Stanley Dlamini; il vice comandante è il generale di brigata Patrick Motsa, e il comandante della formazione è il generale di brigata Jeffry S. Tshabalala.[4]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Armi[modifica | modifica wikitesto]

Fucili da battaglia[modifica | modifica wikitesto]

Fucili tattici e carabine[modifica | modifica wikitesto]

Mitra[modifica | modifica wikitesto]

Mitragliatrici[modifica | modifica wikitesto]

Forza aerea[modifica | modifica wikitesto]

Uno degli IAI Arava precedentemente in uso.

Aeromobili in uso[modifica | modifica wikitesto]

Tabella aggiornata annualmente in base al World Air Force di Flightglobal del corrente anno. Tale annuario non contempla aerei da trasporto VIP ed eventuali incidenti accorsi durante l'anno della sua pubblicazione. Modifiche giornaliere o mensili che potrebbero portare a discordanze nel tipo di modelli in servizio e nel loro numero rispetto a WAF, vengono apportate in base a siti specializzati, periodici mensili e bimestrali. Tali modifiche vengono apportate onde rendere quanto più aggiornata la voce.

L'Eswatini mantiene una forza aerea relativamente piccola, parte della Umbutfo Eswatini Defense Force. Gli aerei vengono utilizzati principalmente per il trasporto del re, nonché del carico e del personale; rilevamento del terreno con funzioni di ricerca e soccorso e mobilitazione in caso di emergenza nazionale.[5]

Entrambi gli Arava 201 si sono schiantati; il primo operava volo dimostrativo negli anni '80.[6] Il secondo andò perso nel 2004, dopo che il maltempo fece sì che l'equipaggio, guidato dal colonnello dell'esercito pilota Micheal Ranft, non riuscisse a sbloccare il perno di blocco dei controlli di volo. Ciò causò lo schianto dell'aereo in un campo dopo aver fallito la rotazione. Sebbene non vennero riportati feriti, l'incidente lasciò l'aviazione temporaneamente paralizzata.[1]

Aeromobile Origine Tipo Versione
(denominazione locale)
In servizio
(2020)[7]
Note Immagine
Aerei da trasporto
Airbus A340 Bandiera dell'Unione europea Unione europea Aereo da trasporto VIP A340-300 1[8] Utilizzato per il trasporto degli ufficiali di governo.
Bombardier Global Express Bandiera del Canada Canada Aereo da trasporto BD-700-1A10 1 Utilizzato per il trasporto di truppe.
Cessna 337 Super Skymaster Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Aereo da trasporto 1 Utilizzato per evacuazioni mediche.
Learjet 35 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Aereo da trasporto 1 Utilizzato per il trasporto di truppe.
Piper PA-28 Cherokee Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Aereo da trasporto 1 Utilizzato per la sorveglianza del territorio.
McDonnell Douglas MD-87 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Aereo da trasporto VIP DC-87/MD-87 1[9] Utilizzato per il trasporto degli ufficiali di governo.
Elicotteri
Aérospatiale Alouette III Bandiera della Francia Francia Elicottero utility SA-316B 3[7][10] Donati dal Sudafrica nel 2000.
Bell UH-1 Iroquois Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Elicottero utility 2[7][11] Donati da Taiwan nel 2020.

Aeromobili ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Crash diminishes Swaziland's air force, su iol.co.za. URL consultato il 28 gennaio 2021.
  2. ^ (EN) Swaziland: Army Slowly Winning the HIV/Aids Battle, su allafrica.com.
  3. ^ (EN) Swaziland: Time for Democracy?, su africafocus.org. URL consultato il 28 gennaio 2021.
  4. ^ (EN) peoplepill.com, About Patrick Motsa: Swazi general (1942-) | Biography, Facts, Career, Wiki, Life, su peoplepill.com. URL consultato il 28 gennaio 2021.
  5. ^ (EN) Swaziland Air Force, su globalsecurity.org. URL consultato il 28 gennaio 2021.
  6. ^ (EN) Harro Ranter, ASN Aircraft accident IAI Arava 201 3D-DAB Zomba Air Base, su aviation-safety.net. URL consultato il 28 gennaio 2021.
  7. ^ a b c (EN) World Air Force 2021 (PDF), su Flightglobal.com, p. 13. URL consultato il 14 dicembre 2020.
  8. ^ (EN) Swaziland to proffer VIP A340 to charter market, su ch-aviation. URL consultato il 28 gennaio 2021.
  9. ^ (EN) King's present a leased aircraft', su times.co.sz. URL consultato il 28 gennaio 2021.
  10. ^ (EN) The South African Air Force, su saairforce.co.za. URL consultato il 28 gennaio 2021.
  11. ^ (EN) DP Staff Writer, Eswatini Receives Two UH-1H Helicopters from Taiwan, su DefPost, 2 marzo 2020. URL consultato il 28 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2020).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]