Umberto Tramma

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Umberto Tramma
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato24 novembre 1931 a Napoli
Ordinato presbitero27 maggio 1954
Nominato vescovo23 giugno 1990 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato vescovo9 settembre 1990 dal cardinale Michele Giordano
Deceduto1º novembre 2000 (68 anni) a Roma
 

Umberto Tramma (Napoli, 24 novembre 1931Roma, 1º novembre 2000) è stato un vescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Umberto Tramma nacque a Napoli il 24 novembre 1931.[1][2]

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Compì gli studi ecclesiastici nel seminario arcivescovile di Napoli e si laureò in diritto canonico presso la Pontificia università "San Tommaso d'Aquino" con una tesi intitolata "Alcool, droga e consenso matrimoniale".

Il 27 maggio 1954 fu ordinato presbitero per l'arcidiocesi di Napoli. In seguito fu docente di diritto canonico in seminario, parroco della basilica di San Giorgio Maggiore a Napoli, vicario giudiziale del tribunale ecclesiastico campano, commissario della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti e difensore del vincolo del Tribunale della Rota Romana dal 15 ottobre 1987.[1][2][3]

Il 15 novembre 1977 gli venne conferito il titolo di cappellano di Sua Santità [4] e il 28 febbraio 1986 fu promosso a prelato d'onore di Sua Santità.[5]

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 23 giugno 1990 papa Giovanni Paolo II lo nominò vescovo di Nola.[1][6] Ricevette l'ordinazione episcopale il 9 settembre successivo nella basilica cattedrale metropolitana di Santa Maria Assunta a Napoli dal cardinale Michele Giordano, arcivescovo metropolita di Napoli, co-consacranti l'arcivescovo di Capua Luigi Diligenza e il vescovo di Ischia Antonio Pagano.[1][2]

Il 23 maggio 1992 accolse in diocesi papa Giovanni Paolo II.[7]

Il consiglio episcopale permanente della Conferenza episcopale italiana, riunitosi a Roma il 21 giugno 1995, lo nominò membro della commissione per i problemi giuridici.[8][9] Lasciò questo ufficio dopo il trasferimento nella Curia romana.[10][11]

Il 18 febbraio 1999 lo stesso pontefice lo nominò membro della Congregazione per il clero per un quinquennio.[12]

Il 25 marzo 1999 il papa lo nominò segretario aggiunto del Pontificio consiglio per l'interpretazione dei testi legislativi per un quinquennio.[13]

In seguito divenne anche giudice esterno per un quinquennio del tribunale d'appello costituito presso il Vicariato di Roma.[14]

Il 1º novembre 2000, mentre stava indossando le vesti liturgiche per prendere parte alla santa messa presieduta dal papa in piazza San Pietro nella solennità di Tutti i Santi, fu colpito da un malore. Venne trasportato al vicino ospedale di Santo Spirito dove morì poco dopo. Aveva 68 anni. Le esequie si tennero il giorno successivo nella chiesa di Sant'Anna dei Palafrenieri nella Città del Vaticano e il 3 novembre nella cattedrale di Santa Maria Assunta a Nola.[1][2]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e TRAMMA UMBERTO. 24 novembre 1931 – 1 novembre 2000 (DOC), su chiesadinapoli.it, 14 maggio 2015. URL consultato il 22 agosto 2022.
  2. ^ a b c d Malore a San Pietro è morto Tramma, in la Repubblica, 2 novembre 2000. URL consultato il 22 agosto 2022.
  3. ^ Acta Apostolicae Sedis (PDF), LXXIX, Tipografia poliglotta vaticana, 1987, p. 1351. URL consultato il 22 agosto 2022.
  4. ^ Acta Apostolicae Sedis (PDF), LXX, Tipografia poliglotta vaticana, 1978, p. 213. URL consultato il 22 agosto 2022.
  5. ^ Acta Apostolicae Sedis (PDF), LXXVIII, Tipografia poliglotta vaticana, 1986, p. 960. URL consultato il 22 agosto 2022.
  6. ^ (LA) Acta Apostolicae Sedis (PDF), LXXXII, Tipografia poliglotta vaticana, 1990, p. 844. URL consultato il 22 agosto 2022.
  7. ^ Mariangela Parisi, Il tesoro da mettere a servizio del bene, su diocesinola.it. URL consultato il 22 agosto 2022.
  8. ^ Nuova composizione degli Organi statutari e degli altri Organismi della C.E.I. (PDF), su chiesacattolica.it. URL consultato il 22 agosto 2022.
  9. ^ Notiziario della Conferenza Episcopale Italiana (PDF), n. 7, 19 luglio 1995, p. 271. URL consultato il 22 agosto 2022.
  10. ^ Nomine, su chiesacattolica.it. URL consultato il 22 agosto 2022.
  11. ^ Notiziario della Conferenza Episcopale Italiana (PDF), n. 9, 30 settembre 1999, p. 371. URL consultato il 22 agosto 2022.
  12. ^ Acta Apostolicae Sedis (PDF), XCI, Tipografia vaticana, 1999, p. 479. URL consultato il 22 agosto 2022.
  13. ^ Acta Apostolicae Sedis (PDF), XCI, Tipografia vaticana, 1999, p. 480. URL consultato il 22 agosto 2022.
  14. ^ Acta Apostolicae Sedis (PDF), XCII, Tipografia vaticana, 2000, p. 88. URL consultato il 22 agosto 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Ezio Calabrese, Per mons. Umberto Tramma, in Januarius, 2000, p. 678.
  • Eduardo Davino, Apostolo instancabile, in L'Osservatore Romano, 23 novembre 2000.
  • Eduardo Davino, Apostolo instancabile, in Januarius, 2000, pp. 674-677.
  • Don Domenico De Risi, Ricordando un grande Pastore (PDF), in In Dialogo, n. 8, novembre/dicembre 2010, pp. 9-10.
  • Vincenzo Pelvi, Un giorno senza tramonto, in L'Osservatore Romano, 12 novembre 2000.
  • Vincenzo Pelvi, Un giorno senza tramonto, in Januarius, 2000, pp. 674-677.
  • Rachele Sibilla, Mons. Tramma: una guida saggia, maestro di preghiera, in Januarius, 2000, pp. 669-671.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Nola Successore
Giuseppe Costanzo 23 giugno 1990 – 25 marzo 1999 Beniamino Depalma, C.M.
(arcivescovo-vescovo)
Predecessore Segretario aggiunto del Pontificio consiglio per l'interpretazione dei testi legislativi Successore
Willy Onclin 25 marzo 1999 – 1º novembre 2000 Filippo Iannone, O.Carm.
Controllo di autoritàVIAF (EN89727251 · ISNI (EN0000 0000 6187 5717 · SBN CFIV053300 · BAV 495/303242 · LCCN (ENn86859971 · WorldCat Identities (ENlccn-n86859971