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Uberto Paolo Quintavalle

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Quintavalle nel film Salò o le 120 giornate di Sodoma (1975)

Uberto Paolo Quintavalle (Milano, 1º novembre 1926New York, 3 novembre 1997) è stato un giornalista e scrittore italiano.

Figlio di Bruno Antonio, I conte di Monasterolo d'Adda, e di Paola Marelli, la sua famiglia è iscritta nel Libro d'Oro della Nobiltà Italiana. La madre era figlia dell'industriale Ercole Marelli. Fino al 1975, i Conti Quintavalle sono stati proprietari della Villa Castelbarco, a Monasterolo, frazione di Vaprio d'Adda, in provincia di Milano. È morto nel 1997 a New York, vittima di un infarto. Ha lasciato la sua famiglia composta da Josephine Quintavalle, donna attiva nel campo politico inglese per la sua lotta contro l'aborto, e i cinque figli: Bruno, Sirio, Anteo, Rufo e Livio. Riposa al Cimitero Monumentale di Milano.[1]

Uberto Paolo Quintavalle ha lavorato in ambito giornalistico per conto del Corriere della Sera, ma è stato soprattutto autore di vari romanzi, tra cui La festa (1953) e In cerca di Upamanyu (1995). Negli anni del Corriere conobbe Pier Paolo Pasolini che poi l'avrebbe coinvolto, in qualità di attore, nel film Salò o le 120 giornate di Sodoma (1975). Nonostante non avesse mai avuto esperienze nel mondo del cinema, Quintavalle riuscì a interpretare senza problemi la parte dell'Eccellenza, il malefico magistrato della Corte di Appello che personifica uno dei quattro poteri rappresentati dal film. Curiosamente fu doppiato ma da un altro non-attore intellettuale: il filologo e critico letterario Aurelio Roncaglia.

  • La festa, Modena, Guanda, 1953.
  • La caccia; Lorenzino, Milano, SIPE, 1955.
  • Segnati a dito, Milano, Libreria della parrucca, 1956.
  • Capitale mancata, Milano, Feltrinelli, 1959.
  • Tutti compromessi, Milano, Feltrinelli, 1961.
  • Rito ambrosiano, rito romano, Milano, Longanesi, 1963.
  • Il viaggiatore supercompresso, Milano, Longanesi, 1964.
  • Code senza lucertola, Milano, Longanesi, 1965.
  • Pao Pao, anticamera del paradiso, Milano, Edizioni tecnografico italiano, 1965.
  • Carolinda, Milano, Olympia press Italia, 1974.
  • Giornate di Sodoma, Milano, SugarCo, 1976.
  • Il Dio riciclato, Milano, Rizzoli, 1989. ISBN 88-17-66610-6.
  • Le diecimila canzoni di Putai, Milano, All'insegna del pesce d'oro, 1992. ISBN 88-444-1201-2.
  • Fastoso degrado. Cronache di un paese in via di sottosviluppo, Firenze, Shakespeare and Company, 1993.
  • Il memoriale di Pinocchio, Firenze, Shakespeare and Company, 1993. ISBN 88-8105-050-1.
  • Milano perduta e le altre commedie, Milano, Sipario, 1994. ISBN 88-86252-03-X.
  • Filottete. L'arco e la ferita, Milano, La vita felice, 1994. ISBN 88-86314-14-0.
  • In cerca di Upamanyu, Milano, All'insegna del pesce d'oro, 1995. ISBN 88-444-1272-1.
  1. ^ Comune di Milano, Cerca il tuo caro, su comune.milano.it.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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