UEFA Youth League

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UEFA Youth League
Sport Calcio
Tiposquadre di club
CategoriaUnder-19
FederazioneUEFA
ContinenteEuropa Europa
OrganizzatoreUEFA
TitoloUEFA Youth League winner (vincitore dell'UEFA Youth League) (de iure)
European Under-19 champion (campione europeo Under-19) (de facto)
Cadenzaannuale
Aperturasettembre
Chiusuraaprile
Partecipanti64 squadre
Formulapercorso UEFA Champions League (32 squadre); percorso Campioni nazionali (32 squadre); spareggi e fase a eliminazione diretta[1] + finale
Sito Internetuefayouthleague
Storia
Fondazione2013
Numero edizioni9
DetentoreAZ Alkmaar
Record vittorieChelsea
Barcellona
(2 a testa)
Ultima edizioneUEFA Youth League 2022-2023
Prossima edizioneUEFA Youth League 2023-2024

Trofeo Lennart Johansson[2]

La UEFA Youth League, meglio nota come Youth League, è una competizione calcistica continentale per squadre di club Under-19 organizzato dalla UEFA, che si tiene a partire dalla stagione 2013-2014.[2]

Le società più titolate sono il Chelsea e il Barcellona, con 2 successi a testa.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il lancio della competizione segue una richiesta fatta nel 2010 dai club e arriva in seguito alla collaborazione tra la European Club Association (ECA) e altri portatori di interessi. La UEFA in precedenza aveva organizzato una partita Under-18 tra le squadre primavera delle due finaliste della Champions League 2009-2010 nel maggio 2010, ovvero Inter e Bayern Monaco. La sfida vide la squadra nerazzurra imporsi per 2-0 grazie ad una doppietta di Alibec[3]. L'edizione del 2010, nota come Champions Under-18 Challenge, si può dunque considerare antesignana della UEFA Youth League.

La competizione è pensata come una versione giovanile della ben più nota UEFA Champions League: l'accesso alla fase a gironi è, infatti, riservato alle formazioni Under-19 delle squadre che si sono qualificate alla fase a gironi della competizione maggiore.[2]

L'obiettivo della competizione è far acquisire maturità ed esperienza internazionale ai giovani calciatori al fine di un miglior inserimento, in futuro, nelle squadre maggiori.[2]

Già nel 2010 alcuni club europei avevano creato la NextGen Series, con struttura e obiettivi molto simili. Tale competizione non è, però, mai stata riconosciuta dalla UEFA e si distingueva, inoltre, dall'essere accessibile su invito, senza alcun meccanismo di qualificazione.

Dopo 7 edizioni, nel 2021 la stagione è stata cancellata a causa della pandemia di COVID-19,[4] riprendendo regolarmente nella stagione successiva (2021-2022).

Formula[modifica | modifica wikitesto]

2013-2015[modifica | modifica wikitesto]

La prima fase della competizione ricalca la struttura della Champions League: 32 formazioni giovanili delle squadre qualificatesi alla fase a gironi della massima competizione europea sono ammesse alla fase a gironi, il cui calendario ricalca fedelmente quello delle squadre maggiori. Dove possibile, le partite di tale fase vengono anche disputate in campi vicini agli stadi in cui si giocano le partite della Champions League.[2]

Le prime e le seconde classificate di ogni girone si qualificano alla fase a eliminazione diretta, strutturata in maniera differente alla competizione maggiore. Infatti, ottavi e quarti si disputano in gara singola a partire dal mese di febbraio, fino ad arrivare a semifinali e finale da disputare su campo neutro.[5]

Formula attuale[modifica | modifica wikitesto]

Dalla stagione 2015-2016 la competizione è aperta a 64 squadre: oltre alle 32 formazioni giovanili i cui club maggiori si sono qualificati alla fase a gironi della UEFA Champions League, si qualificano alla competizione le squadre vincitrici dei campionati giovanili delle prime 32 nazioni del ranking UEFA. Le squadre seguono due differenti percorsi:

  • nel percorso UEFA Champions League, le 32 squadre partecipano a una fase a gironi con gare di andata e ritorno, con gruppi e calendario identici a quelli della competizione maggiore. Le vincitrici degli otto gironi si qualificano per gli ottavi di finale, mentre le seconde classificate si qualificano agli spareggi.
  • nel percorso Campioni nazionali, le 32 squadre affrontano due turni a eliminazione diretta, con gare di andata e ritorno. Le otto squadre vincitrici si qualificano agli spareggi.

Gli spareggi si terranno tra le otto seconde del percorso Champions League e gli otto campioni nazionali qualificati, in gara unica in casa di questi ultimi. Le squadre vincitrici degli spareggi si qualificano per gli ottavi di finale, dove affronteranno le otto vincitrici dei gironi del percorso Champions League. Ottavi, quarti, semifinale e finale si disputano in gara unica: nei primi due turni la squadra di casa è stabilita per sorteggio, mentre i turni finali si disputano in campo neutro.[1] Se una squadra ha i requisiti per partecipare ad entrambi i percorsi di qualificazione (ovvero se tale squadra sia campione nazionale di una delle prime 32 federazioni classificate nel ranking UEFA e contemporaneamente abbia la possibilità di partecipare anche ai gironi della competizione in quanto il club di sezione maggiore abbia ottenuto la qualificazione alla fase a gironi della UEFA Champions League della stessa stagione) avrà la prevalenza il percorso UEFA Champions League; di conseguenza il posto vacante al percorso Campioni Nazionali sarà riservato alla squadra detentrice della coppa (che non si qualifica di diritto alla competizione per l'anno dopo a differenza di quanto accade in Champions League), ma se anche quest'ultima fosse già qualificata ai gironi della Youth League oppure fosse già qualificata a tale percorso perché campione nazionale, allora verrà ripescata la squadra campione della federazione piazzata al 33º posto nel ranking UEFA e così via.

Per la stagione 2020-2021 era stato annunciato un cambio di format a causa della pandemia di COVID-19: le partecipanti si sarebbero affrontate in gara unica ad eliminazione diretta a partire dai trentaduesimi di finale.[6] Successivamente, per la stessa ragione, l'edizione è stata cancellata.[4]

Trofeo[modifica | modifica wikitesto]

Il trofeo è intitolato all'ex presidente UEFA Lennart Johansson, misura 50 centimetri ed è stato forgiato dall'argentiere Thomas Lyte.[7] Sulla base è incisa la dicitura LENNART JOHANSSON TROPHY.[8]

Albo d'oro e statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Edizione Vincitore Risultato Finalista Semifinalisti Luogo
2013-2014 Spagna Barcellona 3 - 0 Portogallo Benfica Spagna Real Madrid e Germania Schalke 04 Svizzera Colovray Stadium, Nyon
2014-2015 Inghilterra Chelsea 3 - 2 Ucraina Šachtar Belgio Anderlecht e Italia Roma Svizzera Colovray Stadium, Nyon
2015-2016 Inghilterra Chelsea 2 - 1 Francia Paris Saint-Germain Spagna Real Madrid e Belgio Anderlecht Svizzera Colovray Stadium, Nyon
2016-2017 Austria Salisburgo 2 - 1 Portogallo Benfica Spagna Barcellona e Spagna Real Madrid Svizzera Colovray Stadium, Nyon
2017-2018 Spagna Barcellona 3 - 0 Inghilterra Chelsea Inghilterra Manchester City e Portogallo Porto Svizzera Colovray Stadium, Nyon
2018-2019 Portogallo Porto 3 - 1 Inghilterra Chelsea Spagna Barcellona e Germania Hoffenheim Svizzera Colovray Stadium, Nyon
2019-2020 Spagna Real Madrid 3 - 2 Portogallo Benfica Paesi Bassi Ajax e Austria Salisburgo Svizzera Colovray Stadium, Nyon
2020-2021 Edizione cancellata a causa della pandemia di COVID-19.[4]
2021-2022 Portogallo Benfica 6 - 0 Austria Salisburgo Spagna Atlético Madrid e Italia Juventus Svizzera Colovray Stadium, Nyon
2022-2023 Paesi Bassi AZ Alkmaar 5 - 0 Croazia Hajduk Spalato Italia Milan e Portogallo Sporting Lisbona Svizzera Stade de Genève, Ginevra

Vittorie per squadra[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Nazione Vittorie Secondi
posti
Finali
giocate
Chelsea Inghilterra Inghilterra 2 2 4
Barcellona Spagna Spagna 2 0 2
Benfica Portogallo Portogallo 1 3 4
Salisburgo Austria Austria 1 1 2
AZ Alkmaar Paesi Bassi Paesi Bassi 1 0 1
Porto Portogallo Portogallo 1 0 1
Real Madrid Spagna Spagna 1 0 1

Vittorie per federazione[modifica | modifica wikitesto]

Federazione Finali vinte Finali perse Finali totali Vincitrici Finaliste
Spagna Spagna 3 0 3 Barcellona (2)
Real Madrid (1)
Inghilterra Inghilterra 2 2 4 Chelsea (2) Chelsea (2)
Portogallo Portogallo 2 3 5 Benfica (1)
Porto (1)
Benfica (3)
Austria Austria 1 1 2 Salisburgo (1) Salisburgo (1)
Paesi Bassi Paesi Bassi 1 0 1 AZ Alkmaar (1)

Vincitori della classifica marcatori[modifica | modifica wikitesto]

Nome Gol Squadra Edizione
Marocco Munir El Haddadi 11 Barcellona 2013-2014
Inghilterra Dominic Solanke 12 Chelsea 2014-2015
Spagna Roberto Núñez 9 Atlético Madrid 2015-2016
Spagna Jordi Mboula
Paesi Bassi Kaj Sierhuis
8 Barcellona
Ajax
2016-2017
Russia Ivan Ignat'ev 10 Krasnodar 2017-2018
Inghilterra Charlie Brown 12 Chelsea 2018-2019
Italia Roberto Piccoli
Portogallo Gonçalo Ramos
8 Atalanta
Benfica
2019-2020
Danimarca Mads Hansen
Danimarca Aral Şimşir
Croazia Roko Šimić
7 Midtjylland
Midtjylland
Salisburgo
2021-2022
Egitto Bilal Mazhar
Paesi Bassi Mexx Meerdink
9 Panathīnaïkos
AZ Alkmaar
2022-2023

Loghi[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Come funziona la nuova UEFA Youth League, su it.uefa.com, 22 luglio 2015.
  2. ^ a b c d e UEFA Youth League al via nel 2013/14, su it.uefa.com, UEFA.com. URL consultato l'8 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2012).
  3. ^ (EN) Inter take Under-18 honours, su uefa.com. URL consultato il 25 marzo 2012.
  4. ^ a b c (EN) 2020/21 UEFA Youth League cancelled, su uefa.com, 17 febbraio 2021.
  5. ^ (EN) UEFA Youth League club competition launched, su uefa.com. URL consultato l'8 dicembre 2012.
  6. ^ (EN) Two triple-headers approved for 2021 March and September national team windows, su uefa.com, 24 settembre 2020.
  7. ^ Il trofeo della UEFA Youth League, su it.uefa.com.
  8. ^ UEFA Youth League trophy, su uefa.com.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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