Trezzo sull'Adda

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Trezzo sull'Adda
comune
Città di Trezzo sull'Adda
Trezzo sull'Adda – Stemma
Trezzo sull'Adda – Bandiera
Trezzo sull'Adda – Veduta
Trezzo sull'Adda – Veduta
Chiesa dei Santi Gervasio e Protasio
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lombardia
Città metropolitana Milano
Amministrazione
SindacoSilvana Centurelli (lista civica Per il cambiamento) dal 26-5-2019
Territorio
Coordinate45°36′31.97″N 9°31′12.14″E / 45.60888°N 9.52004°E45.60888; 9.52004 (Trezzo sull'Adda)
Altitudine187 m s.l.m.
Superficie13,05 km²
Abitanti11 998[1] (30-4-2023)
Densità919,39 ab./km²
FrazioniConcesa
Comuni confinantiBusnago (MB), Capriate San Gervasio (BG), Cornate d'Adda (MB), Grezzago, Trezzano Rosa, Vaprio d'Adda
Altre informazioni
Cod. postale20056
Prefisso02
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT015221
Cod. catastaleL411
TargaMI
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 428 GG[3]
Nome abitantitrezzesi
Patronosan Gaetano
Giorno festivo7 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Trezzo sull'Adda
Trezzo sull'Adda
Trezzo sull'Adda – Mappa
Trezzo sull'Adda – Mappa
Posizione del comune di Trezzo sull'Adda nella città metropolitana di Milano
Sito istituzionale

Trezzo sull'Adda (Trez in lingua lombarda, con pronuncia AFI [ˈtrɛts] in dialetto brianzolo e in dialetto milanese, o ['trɛs] in dialetto bergamasco e in dialetto della Martesana) e semplicemente Trezzo fino al 1862[4], è un comune italiano di 11 998 abitanti[1] situato a est della città metropolitana di Milano in Lombardia.

Pur appartenendo all'Arcidiocesi di Milano, Trezzo non ha conservato il rito ambrosiano, tranne che per una manifestazione peculiare del Carnevale, "Il povero Piero".

Presso Concesa, frazione di Trezzo, l'acqua dell'Adda dà vita al Naviglio della Martesana.

Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]

L'origine del nome non è nota, anche se esistono diverse teorie al riguardo. Il nome è probabilmente dovuto alla posizione strategica occupata dal nucleo antico del comune, su uno sperone roccioso che costringe il fiume Adda a formare un'ansa. Il ritrovamento di reperti di età longobarda, localizzati sull'altipiano ad ovest della città, ha consolidato quest'ipotesi.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma comunale è stato riconosciuto con decreto del capo del governo del 10 settembre 1929.

«Di rosso, alla cinta merlata alla ghibellina, con torre a sinistra, il tutto d'argento, la cinta murata ed aperta a destra di nero, con un cane uscente dalla porta, pure d'argento.»

La cinta merlata ricorda il castello di Trezzo, uno dei più muniti della Lombardia, e risulta riprodotto anche nello stemma dell'antica famiglia lombarda dei de Tretio, presente a pagina 349 dello Stemmario Trivulziano. La figura del cane derivata dallo stemma della nobile famiglia milanese dei Cavenaghi[5], titolari del feudo di Trezzo, a partire dal 1647.[6]

Per adeguarsi al nuovo titolo di città concesso l'8 luglio 2008 lo stemma del comune è stato rinnovato con Delibera di Giunta n. 129 del 10 settembre 2008.[7]

Il gonfalone, concesso con DPR del 4 maggio 1983, è un drappo partito di bianco e di rosso.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Il Presidente della Repubblica con Decreto dell'8 luglio 2008 ha concesso al comune di Trezzo sull'Adda il titolo di città. Le motivazioni sono collegate alle emergenze storico-artistiche della località, oltre alla presenza di numerosi servizi sovra-comunali.[8]

Monumenti e luoghi di interesse[modifica | modifica wikitesto]

Architetture civili[modifica | modifica wikitesto]

La Centrale Taccani sulla riva dell'Adda e il Castello Visconteo

Il castello Visconteo[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Castello di Trezzo sull'Adda.

Conteso fra Federico Barbarossa e la città di Milano e in seguito fra i Visconti e i Torriani. Fu più volte distrutto o incendiato ma sempre ricostruito.

I resti attuali sono quelli della costruzione del 1370 di Bernabò Visconti di cui fu residenza e prigione fino alla morte ad opera del nipote Gian Galeazzo Visconti. Il ponte del castello che attraversava l'Adda era a campata unica di 72 metri, alto 25 metri sul pelo dell'acqua, fortificato e costruito su tre livelli per consentire il passaggio separato di carri e pedoni, per i tempi era un'opera di ingegneria notevole rendendolo il ponte più lungo del mondo ad una singola arcata pre-rivoluzione industriale.

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

La pieve prepositurale[modifica | modifica wikitesto]

A Trezzo sorge la chiesa dei Santi Gervasio e Protasio, risalente al XIV secolo. Fa parte del decanato di Trezzo, facente parte dell'arcidiocesi di Milano.

Resti del monastero di San Benedetto in Portesana[modifica | modifica wikitesto]

Una cascina situata fuori dall'abitato conserva ciò che resta del monastero cluniacense di San Benedetto[9] in Portesana, eretto nell'anno 1088[9] da Alberto da Prezzate. Dell'antico monastero rimangono solamente due sale del convento, un'abside[9] e un altorilievo raffigurante figure animali.[10]

Santuario di Concesa[modifica | modifica wikitesto]

La frazione di Concesa ospita il santuario della Divina Maternità,[11] all'interno del quale si trova il quattrocentesco dipinto detto della Madonna del barcaiolo[12]í.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[13]

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Musei[modifica | modifica wikitesto]

Trezzo e I promessi sposi[modifica | modifica wikitesto]

«[...] sentiva in quel vasto silenzio rimbombare i tocchi d'un orologio: m'immagino che dovesse essere quello di Trezzo [...]»

Trezzo viene menzionato in diversi testi della letteratura italiana, primo tra tutti nel celeberrimo romanzo di Alessandro Manzoni, I promessi sposi; in una targa di marmo, affissa al campanile della chiesa parrocchiale (dedicata ai santi Gervaso e Protaso), viene riportato l'estratto sopracitato. Trezzo ha guadagnato l'attenzione di diversi uomini di cultura grazie al suo contesto ambientale e storico.

Feste, festival e ricorrenze[modifica | modifica wikitesto]

  • La Sagra cittadina si svolge in ottobre ed ha il suo culmine la prima domenica del mese.
  • Nella frazione Concesa si svolge nella seconda domenica di settembre la festa patronale denominata "FestAssunta".
  • Sempre nella frazione Concesa, presso il santuario della Madonna di Concesa, il 15 ottobre si svolge la festa di santa Teresa
  • Il Carnevale del povero Piero si svolge il sabato del Carnevale ambrosiano; un fantoccio di paglia, il Piero, viene bruciato al termine di una sfilata di carri per festeggiare la fine della stagione invernale; è una ricorrenza molto sentita con un programma che cambia di anno in anno.

Ambiente[modifica | modifica wikitesto]

A Trezzo sull'Adda è presente un termovalorizzatore, entrato in funzione nel 2003. Sulla sua possibile dismissione, prevista per il 2023, sono in corso valutazioni di ordine politico.[14]

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1987 1990 Ferruccio Ratti Partito Socialista Italiano Sindaco
1990 1992 Gianfranco Pedrigi Partito Socialista Italiano Sindaco
1993 1995 Pasquale Villa Partito Democratico della Sinistra Sindaco
1995 1999 Pasquale Villa lista civica Sindaco
1999 2004 Roberto Milanesi lista civica Sindaco
2004 2009 Roberto Milanesi lista civica Sindaco
2009 2014 Danilo Villa PdL - Lega Nord Sindaco
2014 2019 Danilo Villa lista civica Per il cambiamento Sindaco [15]
2019 in carica Silvana Carmen Centurelli lista civica Per il cambiamento Sindaco [16]

Gemellaggi[modifica | modifica wikitesto]

  • Bandiera dell'Italia Cevo[senza fonte]

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Ponte di Trezzo.

Trezzo è servita da alcune autolinee suburbane; fra il 1890 e il 1958 era inoltre presente una stazione della tranvia Monza-Trezzo-Bergamo dal 1953 limitata a tale località quale capolinea settentrionale[17].

Sport[modifica | modifica wikitesto]

  • La S.S. Tritium 1908, squadra di calcio cittadina che ha militato in Lega Pro Prima Divisione (ex Serie C1), ora in Serie D[18].
  • L'Associazione Sportiva Dilettantistica Trezzo 2014, associazione sportiva di calcio, la cui prima squadra milita nella 2ª Categoria e di volley, con la prima squadra in 1ª Divisione.
  • La Canottieri Tritium 1967, fondata da Padre Samuele Testa ha tuttora sede in via Alzaia e possiede atleti di alto calibro, come Giada Colombo.
  • La A.S.D.G. Tritium 1979, società di ginnastica senza scopo di Lucro, affiliata alla Federazione Ginnastica d'Italia.
  • il T.C.T. tennis club trezzo , club di tennis

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 30 aprile 2023 (dato provvisorio).
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Regio decreto 19 ottobre 1862, n. 934, in materia di "Decreto che autorizza vari Comuni della Provincia di Milano ad assumere una nuova denominazione."
  5. ^ Inquartato: nel 1° e 4° di rosso, alla banda d'oro, caricata di una testa di cane di nero, posta in palo e collarinata d'argento; nel 2° e 3° d'oro, al volo di rosso; sul tutto di Milano. Cfr G.B. di Crollalanza, Dizionario storico-blasonico, vol. 1, Bologna, Arnaldo Forni, 1886, pp. 270-271.
  6. ^ Comune di Trezzo sull'Adda, su Città metropolitana di Milano. URL consultato il 19 agosto 2023.
  7. ^ Nuovo stemma Trezzo (JPG), su Comune di Trezzo sull'Adda.
  8. ^ DPR dell'8 luglio 2008 (PDF).
  9. ^ a b c Pifferi, foto 116, disascalia.
  10. ^ Fabiani, San Benedetto in Portesana.
  11. ^ gite-in-lombardia.it, Santuario di Concesa - Trezzo sull'Adda, su Gite in Lombardia. URL consultato il 29 maggio 2023.
  12. ^ Pifferi, foto 112, disascalia.
  13. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  14. ^ Termotrezzo.it. URL consultato il 6 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2015).
  15. ^ Comune di Trezzo sull'Adda: Sindaco e Amministrazione Comunale, su comuni-italiani.it. URL consultato il 19 giugno 2016.
  16. ^ Riepilogo Preferenze Votazione 2019 (PDF), su comune.trezzosulladda.mi.it. URL consultato il 3 giugno 2019.
  17. ^ Paolo Zanin, Monza e i suoi tram. Storia dei collegamenti tranviari da Monza a Milano e alla Brianza, 2ª ed., Firenze, Phasar, 2009. ISBN 978-88-6358-028-0.
  18. ^ Andrea Canali e Lorenzo Pardini, Trezzo, Tritium promossa in serie D: è festa, su Il Giorno, 10 giugno 2019. URL consultato il 13 giugno 2019.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Luigi Ferrario, Trezzo e il suo castello - schizzo storico, Milano, Tipografia Bernardoni, 1867.
  • Enzo Fabiani, Enzo Pifferi e Maria Teresa Balboni, Abbazie di Lombardia, Como, Editrice E.P.I., 1980.
  • Enzo Pifferi, Laura Tettamanzi e Emilio Magni, da milano lungo i navigli, Como, Editrice E.P.I., 1987.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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