Totoaba

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Totoaba macdonaldi
Totoaba in una piscina dell'università della California
Stato di conservazione
Vulnerabile[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Actinopterygii
Ordine Perciformes
Famiglia Sciaenidae
Genere Totoaba
Specie T. macdonaldi
Sinonimi

Cynoscion macdonaldi

Il totoaba o totuava (Totoaba macdonaldi) è un pesce marino, il più grande membro della famiglia degli Sciaenidae,[2] che vive principalmente nel Golfo di California in Messico. In precedenza abbondante e oggetto di una pesca intensiva, il Totoaba è diventato raro ed è quotato al CITES[3] (la Lista Rossa IUCN delle specie minacciate)[4] e all'Endangered Species Act (ESA). Questo pesce è molto consumato in Cina, dove la propria vescica natatoria viene usata nella medicina tradizionale locale per le sue presunte proprietà contro le emorragie.[5] Inoltre viene chiamato anche la "cocaina acquatica" ed è oggetto di pesca di frodo.[6] e di scambio nel mercato illegale.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Totoaba, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) NOAA Fisheries, Protecting Marine Life | NOAA Fisheries, su NOAA, 5 maggio 2017. URL consultato il 23 dicembre 2019.
  3. ^ (EN) Totoaba macdonaldi summary page, su FishBase. URL consultato il 23 dicembre 2019.
  4. ^ The IUCN Red List of Threatened Species, su IUCN Red List of Threatened Species. URL consultato il 23 dicembre 2019.
  5. ^ (EN) Jeremy Hance, China's craze for 'aquatic cocaine' is pushing two species into oblivion, in The Guardian, 11 gennaio 2016. URL consultato il 23 dicembre 2019.
  6. ^ 'Cocaina acquatica': il rimedio naturale cinese che sta portando due specie marine all’estinzione, su GreenMe.it, 12 gennaio 2016. URL consultato il 23 dicembre 2019.

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