Torrino piezometrico
Questa voce o sezione sugli argomenti edilizia e infrastrutture non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
|
Il torrino piezometrico (o torre piezometrica o dividucolo) è un manufatto utilizzato frequentemente negli schemi acquedottistici, composto da un serbatoio sollevato da terra da tralicci in metallo o muratura.
Viene in genere utilizzato come riserva, e per ottenere una pressione nelle condutture maggiore di quella dell'acquedotto; la pressione allo scarico è direttamente dipendente dall'altezza del serbatoio.
Sono opere di notevole altezza perché vincolate al rispetto della linea piezometrica della condotta.
Funzioni[modifica | modifica wikitesto]
Le torri possono svolgere una o più delle seguenti funzioni:
- regolazione della piezometrica: quando è necessario fissare una quota della linea piezometrica in un determinato punto del tracciato della condotta. Esempi:
- per evitare che un tratto di condotta possa essere oggetto di valori di pressioni non compatibili con le sue caratteristiche meccaniche (es. condotte cementizie);
- per derivare da un'adduttrice garantendo un carico idraulico di partenza costante;
- sconnessione idraulica: quando si vuole evitare che il moto vario che si può generare nel tratto di condotta a valle possa propagarsi a quello di monte. Esempi:
- quando si hanno abitati serviti da serbatoi di estremità. In questo caso l'adduttrice può lavorare a portata costante non risentendo più della variabilità della portata nelle 24 ore legata ai consumi del centro urbano);
- per proteggere un tratto di condotta dai fenomeni di colpo d'ariete come nel caso delle condotte forzate.
- sezionamento: quando è necessario suddividere una lunga condotta di adduzione in diversi tronchi di idonea lunghezza in modo che, in caso di rottura di uno di questi, non sia necessario svuotare l'intera adduttrice ma solo il tronco da riparare.
Tipologia[modifica | modifica wikitesto]
Si possono distinguere diverse tipologie di torri piezometriche:
- piezometro semplice: ha la sola funzione di disconnessione idraulica;
- piezometro a sfioro: ha la funzione di disconnessione idraulica e di regolazione della piezometrica;
Ove la conformazione topografica sia favorevole, si può omettere la torre, ponendo il serbatoio direttamente sul terreno, sfruttando un terrazzamento pensile ad una opportuna quota; questi serbatoi possono essere costruiti, a parità di costo, considerando i risparmi della omessa necessità della torre, con una maggiore capacità di accumulo.
Materiali[modifica | modifica wikitesto]
Le torri piezometriche sono costruite di regola in calcestruzzo armato ordinario oppure precompresso ma possono essere realizzate anche in acciaio.
Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]
Torrino piezometrico ottocentesco di uno stabilimento di Sant'Ambrogio di Torino con un aspetto architettonico di torre richiamante lo stile degli edifici della zona dei secoli precedenti
La settecentesca torre di Luzzara ospitò un serbatoio idrico con funzione di torre piezometrica
Serbatoio e torre piezometrica di Vigna Murata, quartiere Giuliano-Dalmata di Roma
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
- Acquedotto
- Centrale idroelettrica
- Pelo libero
- Serbatoio (acquedotto)
- Pozzo piezometrico
- Serbatoio cilindrico
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Torrino piezometrico
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Torri piezometriche di Forlimpopoli (PDF), su forlimpopolidocumentiestudi.it.
- Torre piezometrica Sesto Falck Unione, su sestosg.net. URL consultato il 17 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 17 maggio 2014).
- Torre Piezometrica Breda via Sarca Milano, su sarcamedia.com. URL consultato il 17 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2014).
- Torre piezometrica Eur Roma, su archinfo.it. URL consultato il 17 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 17 maggio 2014).