Tommaso Strozzi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Tommaso Strozzi
Nobiluomo
Stemma
Stemma
MorteMantova, 1395 ca.
DinastiaStrozzi
PadreMarco Strozzi
MadreBice
ConiugiGiovanna Monaldi
Giulia Malaspina
FigliUberto, Marco, Guido, Giacomo, Bice, Giovanni, Ludovico

Tommaso Strozzi (Firenze, XIV secoloMantova, 1395 ca.) è stato un politico italiano, capostipite del ramo di Mantova degli Strozzi[1][2].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Suo padre era Marco di Rosso di Gerio Strozzi, che morì a Montaperti nel 1260.

Nel 1375 Tommaso fu membro dei magistrati fiorentini chiamati "Otto della Guerra", che entrarono in lotta contro i legati pontifici, i quali stavano ri-assoggettando i territori dello Stato della Chiesa in vista di un imminente ritorno del papa a Roma da Avignone. Nel 1376 ricevettero la scomunica da papa Gregorio XI ed iniziando a scacciare seicento fiorentini da Avignone, confiscando tutti i loro beni. Solo il successore Urbano VI riuscì a far firmare un trattato di pace a Tivoli il 28 luglio 1378. Ma la guerra degli otto santi, dei quali Tommaso Strozzi fu uno dei capi e il suo fallimento avevano impoverito la città di Firenze e gettato discredito sull'oligarchia guelfa al governo della città. Le corporazioni artigiane organizzarono un tumulto per protestare contro i banchieri (come appunto gli Strozzi e il loro capofamiglia, Tommaso) e i mercanti che detenevano il potere nella città. A loro si unirono i Ciompi, che presero ben presto il controllo della piazza. Iniziarono le espulsioni dei nobili da Firenze e alcuni, tra questi Piero degli Albizi, vennero decapitati. Tommaso riuscì ad evitare il patibolo nel 1382 rifugiandosi a Mantova,[3] presso Ludovico II Gonzaga, signore della città.

La celebre Cappella Strozzi di Mantova, eretta dalla sua famiglia nella Basilica di Santa Maria Novella a Firenze, da allora prese la denominazione 'di Mantova'.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Sposò in prime nozze Giovanna Monaldi e in seconde Giulia Malaspina. Tommaso ebbe sette figli:[4]

  • Uberto (XV secolo), iniziatore del ramo degli Strozzi di Mantova, sposò Lucrezia Salviati ed ebbe terre a Palidano (Mantova)
  • Marco, al servizio dei Gonzaga
  • Guido
  • Giacomo, politico, sposò Giacoma Benvenuti
  • Bice, sposò Leonardo Sperelli e Antonio Caposelvi
  • Giovanni, al servizio dei Gonzaga
  • Ludovico, seguì il padre in esilio a Mantova

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sistema archivistico nazionale. Strozzi di Mantova.
  2. ^ Archivio di Stato di Firenze. Strozzi di Mantova conti di Montalto., su archiviodistato.firenze.it. URL consultato l'11 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2017).
  3. ^ Sistema archivistico nazionale. Strozzi, ramo di Rosso di Gerio - Famiglia.
  4. ^ Pompeo Litta, Strozzi di Firenze, collana Famiglie celebri italiane, Milano, 1839.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pompeo Litta, Strozzi di Firenze, Tav. XIII, Milano, 1839. URL consultato il 1º gennaio 2023.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN1235159109695206900006 · GND (DE1210946394