Tomba di Bingia 'e Monti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Tomba di Bingia 'e Monti
La tomba durante gli scavi
CiviltàSardegna prenuragica
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Comune Gonnostramatza
Mappa di localizzazione
Map
Coordinate: 39°40′12.48″N 8°48′54.07″E / 39.670133°N 8.815019°E39.670133; 8.815019

La tomba di Bingia 'e Monti è un sito archeologico prenuragico situato nel comune di Gonnostramatza, in provincia di Oristano

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Tomba di Bingia 'e Monti, resti scheletrici e ceramiche campaniformi

La tomba ha la particolarità di essere tipologicamente inquadrabile a metà strada fra ipogeismo e megalitismo. È costituita da un vano scavato nella roccia (ipogeismo) e da un'altra camera ai cui lati si trovano quattro grandi blocchi di pietra e altre piccole pietre e la cui copertura è a piattabanda (tecnica megalitica).

Venne utilizzata tra il Calcolitico e la prima Età del bronzo dalle genti della cultura di Monte Claro, del Vaso campaniforme e di Bonnanaro. Gli scavi hanno restituito, oltre a numerosi resti scheletrici, diversi oggetti tra cui un torque in oro[1], il più antico manufatto di questo materiale mai rinvenuto in Sardegna.

Scavi[modifica | modifica wikitesto]

Pugnale

Il sito venne scoperto dall'archeologo E. Atzeni, professore dell'Università di Cagliari, e fu scavato a partire dal 1991.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Archeologia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di archeologia