Tomba dei Rilievi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Tomba dei Rilievi
L'interno della tomba dei Rilievi.
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
ComuneCerveteri
Amministrazione
PatrimonioNecropoli etrusche di Cerveteri e Tarquinia
EnteMusei e necropoli di Tarquinia e Cerveteri
Visitabile
Sito webwww.tarquinia-cerveteri.it/
Mappa di localizzazione
Map
Coordinate: 42°00′25.56″N 12°06′09.36″E / 42.0071°N 12.1026°E42.0071; 12.1026

La tomba dei Rilievi è una tomba ipogea etrusca risalente alla fine del IV secolo a.C., scoperta nella necropoli della Banditaccia a Cerveteri, nel 1847.[1]

Essa conserva tutti gli arredi, gli oggetti che accompagnavano i defunti appesi alle pareti ed è l'unica tomba etrusca decorata con rilievi in stucco insoliti rispetto ai consueti affreschi.[2] La tomba è lunga 6 metri mentre il soffitto è alto 2 metri.[senza fonte]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'ingresso alla tomba

La tomba apparteneva alla famiglia Matuna secondo le incisioni poste all'interno della camera.[3] La camera rettangolare è attraversata da un dromos a gradini ripidamente discendente. Il centro della stanza è circondato da una piattaforma rialzata, la quale è separata da alcune sporgenze basse nei 32 spazi dove sono deposti i morti. Sopra di esse ci sono 12 nicchie scolpite oblunghe nelle pareti, che hanno dato più spazio per contenere più corpi. Le nicchie sono modellate dopo i letti con cuscini in stucco. Visto che la nicchia centrale nella parete posteriore è più profonda, ha permesso ad una coppia deceduta di essere messa fianco a fianco. Sotto la nicchia centrale sono presenti i rilievi di Cerbero e di un demone non identificato proveniente dall'oltretomba. Il demone ha la coda da pesce e brandisce un timone e un serpente. Due busti danneggiati sulle lesene che fiancheggiano la nicchia centrale la quale probabilmente raffigurano le divinità etrusche Aita e Phersipnai.[4]

I muri e le due lesene sono decorate con rilievi in stucco di oggetti della vita quotidiana. Tra i soggetti dei rilievi sono inclusi anche oggetti domestici, animali domestici e altri animali. Alcuni oggetti simboleggiano il potere della famiglia Matuna come magistrati, come una sedia pieghevole e delle corna in avorio e un lituo. Le loro prodezze marziali vengono mostrate tramite i vari elmetti, armature, scudi e armi. Le decorazioni danno un'impressione realistica dell'interno delle case etrusche. Di fatto l'armadio ancora non era conosciuto, gli oggetti venivano appesi ai muri. L'unico mobile presente nella tomba è la cassapanca ai piedi della nicchia centrale nella parete posteriore. Essa potrebbe essere stata utilizzata per depositare gli oggetti di valore. Il materiale (probabilmente il lino) ripiegato sopra questa cassa veniva utilizzato per la scrittura, ad esempio testi religiosi o registri familiari.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Steingräber 2006, p. 310
  2. ^ Steingräber 2006, p. 20
  3. ^ Steingräber 2006, p. 262
  4. ^ a b Sybille 2000, p. 318

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN241511697