Toghrul Beg
Toghrul Beg, anche Toghril o Tughril, Abū Ṭālib Muḥammad b. Mikaʾ'īl (990 – 4 settembre 1063), fu il primo sultano dell'Impero selgiuchide, che copriva un territorio che andava dalla Palestina al Turkmenistan. Primo sultano dei Turchi Selgiuchidi, era nipote e successore del capostipite Seljuk e zio del grande condottiero Alp Arslan, suo successore nella guida dell'impero costituito dalla sua famiglia. Ascese al potere nel 1037.

Invase il Khorasan e la Mesopotamia (1039), conquistando Iṣfahān e Baghdad (1055) e mettendo sotto "custodia" il languente Califfato abbaside, pur mantenendone la funzione, ormai soltanto simbolica. In costante conflitto con i Fatimidi di Egitto e Siria (sciiti ismailiti, a differenza dei sunniti Selgiuchidi), riuscì a sconfiggere nel 1058 il filo-fatimide al-Basasiri, che s'era impadronito di Baghdad.
Sempre nel 1058, Toghrul represse una rivolta del fratellastro İbrahim Yinal, arrivando, pare, a giustiziare il congiunto con le sue stesse mani[1]. Un'altra rivolta, questa volta a Baghdad, venne sedata nel 1060.
Il sultano Toghrul Morì nel 1063 a Rey (in arabo Rayy), in Persia. Non ebbe figli e il potere fu allora assunto da Alp Arslan, figlio di suo fratello Chagri Beg che l'aveva aiutato a conquistare la Persia e l'Iraq.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Encyclopædia Britannica, 11. ed. C. Hugh, Cambridge, 1911
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Toghrul Beg
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Toghril Beg, in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.
- Toghrul Beg, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Toghrïl Beg, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 30337710 · ISNI (EN) 0000 0000 1368 6145 · CERL cnp00544833 · LCCN (EN) n80094764 · GND (DE) 11901016X · J9U (EN, HE) 987007420884405171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n80094764 |
---|