Tiotropio
Tiotropio | |
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Nomi alternativi | |
Spiriva | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C19H22BrNO4S2 |
Massa molecolare (u) | 472.416 g/mol |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 807-116-8 |
Codice ATC | R03 |
PubChem | 5487426 |
DrugBank | DB01409 |
SMILES | C[N+]1(C2CC(CC1C3C2O3)OC(=O)C(C4=CC=CS4)(C5=CC=CS5)O)C |
Dati farmacologici | |
Modalità di somministrazione | orale |
Dati farmacocinetici | |
Biodisponibilità | 19.5% |
Metabolismo | epatico (CYP2D6 e CYP3A4) |
Emivita | 5–6 giorni |
Escrezione | renale |
Indicazioni di sicurezza | |
Il tiotropio, generalmente in commercio come tiotropio bromuro, è un broncodilatatore anticolinergico a lunga durata d'azione e che agisce, con maggiore affinità, a livello dei recettori muscarinici M1 e M3 (mentre ha minore affinità verso gli M2), bloccando l'azione del neurotrasmettitore acetilcolina. Tiotropio viene somministrato per via inalatoria ed è indicato per la terapia broncodilatatoria di mantenimento nel sollievo dei sintomi di pazienti affetti da broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO). Tiotropio dilata le vie aeree ristrette e contribuisce a mantenerle pervie per 24 ore. Il tiotropio riduce l'incidenza degli episodi acuti di aggravamento della BPCO ed è utile, in un paziente in riabilitazione respiratoria, per migliorare la tolleranza all'esercizio.