Ti amo... io di più/Scientificamente

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Ti amo... io di più/Scientificamente
singolo discografico
ArtistaOmbretta Colli
Pubblicazione1969
Dischi1
Tracce2
GenerePop
Easy listening
Chanson
EtichettaRare
Velocità di rotazione45 giri
Formati7"

Ti amo... io di più/Scientificamente è un singolo della cantante e attrice italiana Ombretta Colli, pubblicato nel 1969.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Ti amo... io di più è la seconda versione italiana maggiormente nota della canzone Je t'aime... moi non plus, scritta da Serge Gainsbourg e da questi cantata in un primo tempo con Brigitte Bardot e in un secondo tempo con Jane Birkin. È una differente versione del brano tradotto da Claudio Fontana, in arte Daiano, e già pubblicato dalla coppia di attori Giorgio Albertazzi e Anna Proclemer con il titolo Ti amo... ed io di più.[1] La versione cantata da Ombretta Colli presenta, oltre a un titolo leggermente differente che viene modificato in Ti amo... io di più, delle modifiche anche nel testo apportate da Gian Piero Simontacchi[2], che già aveva contribuito ad altri brani cantati dalla Colli. Il titolo, inoltre.[1]

La voce maschile del brano è di Gianfranco Aiolfi, già amico e collaboratore di Giorgio Gaber e Ombretta Colli.[1]

Il disco è stato pubblicato nel settembre 1969[3] dall'etichetta discografica Rare un mese dopo la pubblicazione del 45 giri di Giorgio Albertazzi e Anna Proclemer (che risale ad agosto 1969[4].

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Ombretta ColliTi amo... io di più (Je t'aime... moi non plus) (testo: Serge Gainsbourg, C. Fontana – musica: Serge Gainsbourg)
  2. Ombretta ColliScientificamente (testo: Chiosso – musica: Casellato)

Crediti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Fabio Casagrande Napolin, Orgasmo Song. Sesso, musica e sospiri, in Passioni Pop, Milano, VoloLibero Edizioni, 2016, ISBN 8897637620.
  2. ^ Archivio Opere Musicali, su operemusicali.siae.it. URL consultato il 16 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 25 giugno 2009).
  3. ^ Musica e dischi n° 279, settembre 1969, pag. 28
  4. ^ Musica e dischi n° 278, agosto 1969, pag. 12

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]