Thomas J. Dryer

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Thomas J. Dryer

Rappresentante delle Hawaii
PresidenteAbraham Lincoln
PredecessoreJames W. Borden
SuccessoreJames McBride (come ministro)

Membro della Convenzione Costituzionale dell'Oregon
Durata mandato1857
CircoscrizioneContee di Washington e Multnomah

Dati generali
Partito politicoPartito Whig
Partito Repubblicano

Thomas Jefferson Dryer (Contea di Ulster, 10 gennaio 1808Oregon, 30 marzo 1879) è stato un politico e editore statunitense.

Fu membro legislatore territoriale dell'Oregon nel 1857 ed è ricordato come il fondatore dell'Oregonian, un giornale influente e duraturo nello stato americano dell'Oregon. Dryer fu anche un alpinista ed è accreditato come uno dei primi scalatori a scalare il Monte Sant'Elena e forse anche il Monte Hood.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nei primi anni[modifica | modifica wikitesto]

Thomas Jefferson Dryer è nato il 10 gennaio 1808, nella contea di Ulster, a New York.[1]

Trasferimento a Portland[modifica | modifica wikitesto]

Essiccatore dalla storia centenaria dell'Oregon

Dopo aver lavorato come giornalista nello stato di New York, Dryer arrivò a San Francisco nel 1849 con una macchina da stampa manuale al seguito, alla ricerca di un luogo adatto per creare un giornale tutto suo.[2] Inizialmente ha lanciato una pubblicazione chiamata California Courier, ma con scarso successo. Mentre a San Francisco Dryer fu reclutato per trasferirsi a nord nella città di Portland nell'Oregon da Stephen Coffin e William W. Chapman, fondatori e importanti promotori dell'enclave nascente.[2]

Coffin e Chapman hanno fornito una capanna di legno grezzo a Dryer per installare la sua stampa e aprire il suo ufficio dei giornali.[3] Fu in grado di pubblicare il primo numero della sua pubblicazione, The Weekly Oregonian, il 4 dicembre 1850 - circa due settimane dopo il lancio a sei miglia a sud a Milwaukie da Lot Whitcomb, The Western Star, una pubblicazione rivale.[4]

Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1856, Dryer prestò servizio nella legislatura territoriale in rappresentanza di Multnomah e delle contee di Washington come Whig.[5] L'anno seguente fu eletto e prestò servizio alla Convenzione costituzionale dell'Oregon[1] Dryer divenne repubblicano e fu un attivo sostenitore di Abraham Lincoln nelle elezioni presidenziali del 1860, vincendo le elezioni come elettore presidenziale.[6] Dopo la vittoria di Lincoln, Dryer ha chiesto un favore politico ed è stato nominato commissario americano nel Regno delle Hawaii. Dryer era un forte bevitore[7] e non passò molto tempo prima che il suo gusto per l'alcol attirasse il pubblico scrutinio e le critiche. Nel marzo 1862, il rivale e asciugatore politico di lunga data di Dryer, Asahel Bush, ristampò allegramente uno snippet della Yreka Union accusando che il "Bad Egg" TJ Dryer "fosse così costantemente ubriaco da renderlo inadatto a svolgere i compiti del suo ufficio".[8] Entro l'estate del 1863 lo stesso documento sarebbe stato in grado di riportare allegramente che "L'ex commissario TJ Dryer è arrivato a San Francisco, al suo ritorno dalle Isole Sandwich".[9]

Perdita dell'Oregoniano[modifica | modifica wikitesto]

Durante l'assenza di Dryer The Oregonian fu pubblicato da Henry Lewis Pittock, un compositore e addetto stampa che faceva parte dello staff del giornale dal novembre 1853.[10] Dryer era profondamente indebitato con Pittock per i salari arretrati non pagati e ha ipotecato la pubblicazione a lui come garanzia sul debito non pagato.[6] Quando Dryer non fece ulteriori tentativi di rimborso, la proprietà dell'Oregonese passò nelle mani di Pittock.

In seguito Pittock sarebbe entrato in una partnership commerciale con l'editoriale di lunga data Harvey W. Scott e The Oregonian sarebbero arrivati a vedere il suo posto cementato come il giornale de facto dello stato durante il ventesimo secolo.

Scalatore[modifica | modifica wikitesto]

A Dryer viene attribuita la parte della prima salita documentata del Monte Sant'Elena il 27 agosto 1853, insieme a tre compagni. È stato anche segnalato come tra i primi a scalare il Monte Hood, l'8 agosto 1854.[11] Quest'ultimo rapporto è stato contestato, con la maggior parte degli storici che sostenevano che il tentativo di Dryer cadesse a diverse centinaia di piedi dalla cima del Monte Hood, mentre una scalata del 1857 di Henry Pittock e altri quattro fornirono una migliore documentazione del vertice essendo stata raggiunta.

Morte ed eredità[modifica | modifica wikitesto]

Dryer morì il 30 marzo 1879. Aveva 71 anni al momento della sua morte. Il corpo dell'essiccatore fu sepolto al cimitero di abete solitario a Portland.[12]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b "Biographical Sketch of Thomas Dryer," in Crafting the Oregon Constitution. Salem, OR: Oregon State Archives, 2009. Retrieved 2016-06-20.
  2. ^ a b Eugene E. Snyder, Early Portland: Stump-Town Triumphant: Rival Townsites on the Willamette, 1831-1854. Portland, OR: Binfords & Mort, 1970; pg. 76.
  3. ^ Snyder, Early Portland: Stump-Town Triumphant, pp. 76-77.
  4. ^ Snyder, Early Portland: Stump-Town Triumphant, pg. 77.
  5. ^ Oregon Legislators and Staff Guide, 1856 Regular Session (8th Territorial) Oregon State Archives. Retrieved 2016-06-20.
  6. ^ a b William Richard Cutter (ed.), American Biography: A New Cyclopedia, Volume 12. New York: American Historical Society, 1922; pg. 21.
  7. ^ "Thomas Jefferson Dryer (1808-1879)" Archiviato il 27 agosto 2016 in Internet Archive.. The Oregon History Project, Oregon Historical Society. Retrieved 2016-06-20.
  8. ^ "Bad Egg," Oregon Statesman, vol. 12, no. 4 (March 31, 1862), pg. 2.
  9. ^ "Domestic Items," Oregon Statesman, August 10, 1863, pg. 2.
  10. ^ Cutter (ed.), American Biography: A New Cyclopedia, Volume 12, pg. 20.
  11. ^ "First Ascent of Mount Hood, Oregon August 8, 1854," United States Geological Survey.
  12. ^ "Lone Fir Cemetery: Some Interesting Burial Facts," Archiviato il 10 settembre 2007 in Internet Archive. www.friendsoflonefircemetery.org/

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]