Thierry Baudet

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Thierry Baudet nel 2020

Thierry Henri Philippe Baudet (Heemstede, 28 gennaio 1983) è un politico olandese, leader del Forum per la Democrazia (FvD, olandese: Forum voor Democratie) da quando lo ha fondato nel 2016. Dal 2017 è membro della Camera dei Rappresentanti. È un politico controverso a causa delle sue opinioni e del suo uso di attacchi personali contro i suoi avversari[1][2][3][4][5].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Baudet nacque a Heemstede da una famiglia di origini valloni e indonesiane. Ha studiato Giurisprudenza all'Università di Amsterdam ed ha conseguito un Dottorato di Ricerca all'Università di Leiden, dove è stato professore di materie giuridiche. Baudet è un euroscettico, contrario al multiculturalismo e assertore dell'esistenza di teorie del complotto. Nel 2014 ha tenuto un discorso all'evento nazionalista fiammingo IJzerwake. Ha anche parlato in diverse conferenze del Vlaams Belang. Baudet ha dichiarato che le sue convinzioni politiche conservatrici sono state in gran parte influenzate da due eventi nel suo primo anno da studente universitario di storia ad Amsterdam: gli attentati dell'11 settembre e l'assassinio di Pim Fortuyn.

Nel 2016, in seguito alla vittoria parlamentare del FvD, Baudet ha pronunciato un discorso controverso, esprimendo la sua convinzione che "l'Europa vive in un vuoto culturale e spirituale, dimenticando che una volta la civiltà occidentale si è diffusa con sicurezza in ogni angolo del mondo". Baudet teneva una rubrica su NRC Handelsblad, ed è stato pubblicato su Le Monde, PressEurope e European Ideas. Si è definito "il più importante intellettuale dei Paesi Bassi.[6][7][8] Alle elezioni generali del 2017 il suo partito di recente fondazione ha ottenuto due seggi alla Camera dei rappresentanti, e Baudet è stato eletto deputato.[9]

Nel novembre 2020, in seguito alle rivelazioni del quotidiano Het Parool sulle dichiarazioni neonaziste e antisemite dei leader del movimento giovanile Forum per la democrazia, alcuni dei quali a lui molto vicini, Thierry Baudet si è dimesso dalla sua posizione nel partito.

Nel 2021, ha definito "illegittimi" i processi di Norimberga contro i leader del Terzo Reich.[10] Nel dicembre dello stesso anno, gli è stato ordinato da un tribunale di rimuovere i messaggi dai suoi account sui social media, in cui aveva paragonato le restrizioni dettate dalla pandemia di COVID-19 all'Olocausto.[11]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (NL) Hoe gevaarlijk is normalisering van de omvolkingstheorie?, in volkskrant.nl, 20 maggio 2022. URL consultato il 23 settembre1 2022 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2022).
  2. ^ (EN) Hugo de Jonge kan 'complotwaanzin' Baudet al veel langer niet aanhoren, in metronieuws.nl, 22 settembre 2022. URL consultato il 23 settembre0 2022 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2022).
  3. ^ (NL) Kaag: insinuaties Baudet 'namens een dictator' ondermijnend voor democratie, in Nos, 22 settembre 2022. URL consultato il 23 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2022).
  4. ^ (NL) Dilan Yeşilgöz keert zich tegen complotdenkers en wokisme: 'Niet tolereren', in metronieuws, 13 settembre 2022. URL consultato il 23 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2022).
  5. ^ (NL) FvD-prominent laat zich vaccineren en adviseert om medisch advies van Baudet te negeren, in volkskrant, 30 novembre 2021. URL consultato il 23 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2022).
  6. ^ (NL) Thijs Niemantsverdriet, Hij noemt zichzelf zonder terughoudendheid "de belangrijkste intellectueel van Nederland", in NRC Handelsblad, 7 marzo 2016. URL consultato il 20 marzo 2016.
  7. ^ (NL) Joyce Roodnat, "Thierry Baudet, de man die zichzelf de belangrijkste Nederlandse intellectueel noemt, in NRC Handelsblad, 17 marzo 2016. URL consultato il 20 marzo 2016.
  8. ^ (NL) Henk van den Berge en Evert van Dijkhuizen, Dr. Thierry Baudet: Vlammend protest tegen islam en Europese dwang, in Reformatorisch Dagbla, 4 aprile 2015. URL consultato il 20 marzo 2017.
  9. ^ Michele Pignatelli, Thierry Baudet, il "dandy" che guida la riscossa populista in Olanda, su ilsole24ore.com, 21 marzo 2019. URL consultato il 9 aprile 2020.
  10. ^ (EN) Nuremberg trials were illegitimate says Dutch far right party leader Baudet, su DutchNews.nl, 23 febbraio 2021.
  11. ^ (EN) Dutch MP ordered to delete Covid Holocaust social media posts, in BBC News, 15 dicembre 2021.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN250172807 · ISNI (EN0000 0003 7079 9359 · LCCN (ENn2012030016 · GND (DE1026862604 · BNF (FRcb17005037p (data) · J9U (ENHE987007315748705171 · WorldCat Identities (ENlccn-n2012030016