The Visit (film 2015)
The Visit è un film horror del 2015, scritto e diretto da M. Night Shyamalan e girato in stile falso documentario.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Loretta è una donna separata e madre di due ragazzini: Rebecca, di quindici anni, e Tyler, di tredici. Da circa quindici anni non ha più alcun rapporto con i suoi genitori, colpevoli di non avere mai accettato la sua relazione sentimentale con il padre naturale dei suoi figli, considerato dalla coppia non adatto poiché molto più grande di lei. Tuttavia, un giorno, su insistenza degli anziani, Loretta decide di mandare i suoi figli per una settimana nella loro casa in Pennsylvania per farglieli conoscere, e approfittando proprio nello stesso periodo per andare in crociera con il suo nuovo compagno. I tre rimangono d'accordo di sentirsi via Skype.
Appena arrivati a casa dei nonni, i due ragazzini instaurano subito un buon rapporto con la coppia. La loro vita sembra difatti del tutto normale, serena, con la nonna che ama cucinare e sforna ogni giorno piatti prelibati ed il nonno dedito soprattutto al bricolage e al lavoro nelle stalle. I due si occupano, fra l'altro, anche di volontariato presso il locale ospedale, assistendo due volte la settimana persone malate o con problemi mentali. Come in tutte le famiglie, anche nella loro vigono alcune regole da rispettare, semplici ed innocue, a parte una: il divieto di uscire dalla camera da letto dopo le nove e mezzo.
Una sera, volendo andare a prendere in cucina alcuni biscotti fatti in casa per soddisfare la sua fame notturna, Rebecca infrange la regola, uscendo dalla stanza e scoprendo la nonna intenta a vomitare mentre cammina in vestaglia al piano inferiore. Spaventata, chiede spiegazioni al nonno, il quale le confida che la donna soffre di un disturbo chiamato "Sindrome del tramonto", che colpisce gli anziani, facendogli compiere gesti inconsci ed inconsulti al calar del buio. Successivamente, Tyler scopre invece che nel capanno degli attrezzi il nonno tiene una montagna di pannoloni sporchi. Volendone sapere il motivo, parla con la nonna, la quale le confida che il marito è incontinente ma, essendo ancora un uomo forte e in salute, si vergogna di questa sua situazione a tal punto da nascondere i pannoloni per bruciarli nei campi.
Sulle prime, i ragazzini credono alle spiegazioni dei due anziani e non danno tanto peso alla cosa, rincuorati anche dal fatto che, durante una conversazione con la madre via Skype, la donna confida loro che i genitori sono sempre stati eccentrici sin da quando lei era una ragazzina. Tuttavia, un giorno, dopo aver ricevuto la visita di un medico e di una ex paziente dell'ospedale presso il quale la coppia presta il suo servizio di volontariato, che mostrano preoccupazione per non averli più visti e a seguito di comportamenti sempre più strani, soprattutto da parte della nonna, i due fratelli decidono di nascondere una videocamera in salotto per monitorare la situazione notturna. Il mattino seguente, visionato il filmato che mostra la nonna correre, sbattere le porte e brandire un coltello da cucina per poi tentare di entrare nella loro stanza, i ragazzini chiamano allarmati la madre, nel frattempo tornata dalla crociera, pregandola di andare a prenderli subito.
Preoccupata, la madre chiede loro il motivo di tanta fretta e, i due le raccontano dello strano comportamento dei nonni e di come a volte si comportino in modo violento e autolesionista. Riusciti finalmente a pulire la webcam del computer, i due fratelli le mostrano, attraverso la finestra della cucina, i nonni intenti a trafficare nel pollaio. Loretta con aria confusa, dice improvvisamente a Tyler e Rebecca che quelli non sono i loro nonni. Terrorizzata, la madre comprende che per tutto quel tempo i figli hanno convissuto con degli sconosciuti, che si fingevano i loro nonni. La madre avverte infine i figli, di trovare un modo per scappare mentre lei arriverà, il più presto possibile insieme alla polizia. Tyler viene preso dal terrore, Rebecca lo incoraggia a stare calmo e che insieme appena, possibile scapperanno da lì. Qualsiasi tentativo di lasciare la sera stessa la casa da parte dei ragazzi si rivela tuttavia vano, a causa dei "nonni" che li tengono sotto controllo con la scusa di un gioco da tavola. Ad un certo punto, però, Rebecca riesce ad allontanarsi dalla cucina con il pretesto di dover mettere in carica la batteria della sua videocamera. Entrata invece nella cantina della casa, scopre prima tutti gli effetti personali, poi i cadaveri dei suoi veri nonni in un bidone. Scoperta dal "nonno", che nel frattempo ha tramortito Tyler, viene rinchiusa nella stanza da letto, al piano superiore, dove si scontra con la "nonna", riuscendo infine ad ucciderla tagliandole la gola con una scheggia di vetro. Riesce poi a scendere al piano di sotto per aiutare il fratello: questi, ripresosi dal colpo ricevuto dal "nonno", ingaggia con lui una colluttazione, uccidendolo a furia di colpi alla testa con la portiera del frigorifero.
Usciti dalla casa sotto la pioggia, vedono arrivare le auto della polizia e la madre, che li soccorre e li riporta a casa. Si scopre così che i veri nonni dei ragazzini prestavano aiuto presso l'ospedale psichiatrico a una coppia di malati di mente, i quali li hanno uccisi e hanno preso il loro posto allo scopo di conoscere i due nipoti, dal momento che ne sentivano parlare spesso. Anni prima, la donna aveva gettato in un pozzo i suoi due figli, poiché credeva che lo stesso fosse un lago dove esseri alieni si prendevano cura degli umani, liberandoli dalle impurità. Il loro piano era dunque far fare ai figli di Loretta la stessa fine.
Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]
Il primo trailer del film viene diffuso il 23 aprile 2015.[1] La pellicola è stata distribuita nelle sale cinematografiche statunitensi a partire dall'11 settembre 2015.[1] In Italia è stato distribuito il 26 novembre 2015.[2]
Divieti[modifica | modifica wikitesto]
In Italia il film viene vietato ai minori di 14 anni.[3] Negli Stati Uniti ottiene il Rating PG-13 (vietato ai minori di 13 anni non accompagnati) per «contenuti disturbanti, tra cui violenza, nudità e linguaggio scurrile».[4]
Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
- 2015 – Fright Meter Awards
- Miglior attrice non protagonista a Deanna Dunagan
- 2015 – Golden Schmoes Awards
- Candidatura per il miglior film horror
- 2015 – Phoenix Film Critics Society Awards
- Candidatura per la miglior performance giovanile a Ed Oxenbould
- 2015 – Rondo Hatton Classic Horror Awards
- Candidatura per il miglior film horror
- 2016 – Fangoria Chainsaw Awards
- Candidatura per il peggior film
- Candidatura per il miglior film della grande distribuzione a M. Night Shyamalan
- Candidatura per la miglior attrice non protagonista a Deanna Dunagan
- 2016 – Online Film & Television Association
- Candidatura per la miglior performance giovanile a Ed Oxenbould
- 2016 – Saturn Award
- Candidatura per il miglior film horror
- Candidatura per la miglior attrice emergente a Olivia DeJonge
- 2016 – Young Artist Award
- Candidatura per la miglior attrice giovane dai 14 ai 21 anni a Olivia DeJonge
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b (EN) Explore M. Night Shyamalan's Latest with The Visit Trailer, su ComingSoon.net. URL consultato il 19 gennaio 2016.
- ^ Film uscita 26 Novembre 2015, su mymovies.it. URL consultato il 19 gennaio 2016.
- ^ The Visit, su Cinedatabase, Rivista del cinematografo.
- ^ (EN) The Visit [2015] [PG-13] - 4.6.5, su kids-in-mind.com. URL consultato il 2 febbraio 2016.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- The Visit, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- The Visit, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- The Visit, su Movieplayer.it.
- The Visit, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
- The Visit, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- The Visit, su Badtaste.
- The Visit, su Comingsoon.it.
- (EN) The Visit, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) The Visit, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) The Visit, su Rotten Tomatoes, Flixster Inc.
- (EN, ES) The Visit, su FilmAffinity.
- (EN) The Visit, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) The Visit, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- Pressbook (PDF), su mymovies.it (archiviato il 2 febbraio 2016).