The Vault (film)
| The Vault | |
|---|---|
| Lingua originale | Inglese |
| Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
| Anno | 2017 |
| Durata | 91 min |
| Genere | thriller, orrore |
| Regia | Dan Bush |
| Sceneggiatura | Dan Bush, Conal Byrne |
| Musiche | Shaun Drew |
| Interpreti e personaggi | |
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| Doppiatori italiani | |
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The Vault è un film thriller statunitense del 2017 diretto da Dan Bush e scritto da Dan Bush e Conal Byrne.
Il film vede la partecipazione di Francesca Eastwood, Taryn Manning, Scott Haze, Q'orianka Kilcher, Clifton Collins Jr. e James Franco. Il 5 novembre 2016, FilmRise ha acquisito i diritti di distribuzione del film.[1] Il film è stato distribuito il 1 settembre 2017 da FilmRise.[2]
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Dopo aver appiccato un incendio in un vicino magazzino come diversivo, cinque rapinatori, Michael, le sue sorelle Vee e Leah, Cyrus e Kramer, danno inizio ad una rapina in banca. Vee fingeva di essere una cliente allo sportello e Leah invece era lì per un colloquio di lavoro. Quando i tre uomini entrano, travestiti da pompieri ed estraggono le armi, un agente di sicurezza all'interno della banca cerca di chiedere aiuto tramite la sua radio. Viene poi dissuaso dai 3 a richiedere i rinforzi e viene costretto a dire che la situazione era buona. Il Detective Iger, che poco prima era stato all'interno della banca, sente la chiamata e decide di andare a controllare. Mentre torna indietro per controllare la banca, sente un'altra chiamata anonima riguardante la rapina. I rapinatori trovano soltanto 70,000 dollari dentro alla cassaforte. A Leah bastano, ma Vee vuole rimanere e cercarne altri e Cyrus punta quindi il fucile alle 2, visto che il bottino era troppo basso. Dopo un breve stallo la situazione si ristabilisce e decidono di restare. Il vicedirettore dice che lui dirà loro dove sono nascosti altri 6 milioni di dollari, a condizione che non facciano del male a nessuno. Fatto il patto, dice loro che i soldi sono nascosti in un caveau nel seminterrato, che faceva parte della vecchia banca, e dà loro la chiave per la porta di accesso.
Da ora, la polizia è posizionata fuori dalla banca, e Leah è confusa sul come loro abbiano fatto a sapere della rapina. La capo cassiere, Susan, quando viene accompagnata al bagno, prova a parlare con Michael, dicendogli che è un brav'uomo e pregandolo di non fare male a nessuno. Qui si viene a sapere che il motivo della rapina non è l'arricchimento: Michael dice di avere "molti debiti con le persone sbagliate" e che le sue sorelle lo stanno aiutando a racimolarli proprio con quella rapina.
Quando Kramer finalmente riesce ad aprire il caveau, le luci sfarfallano. Mentre Kramer vede sempre più persone intorno a lui e inizia a spaventarsi, le ragazze continuano a non vedere nessuno dagli schermi di sorveglianza. Un uomo con una maschera bianca e quello che sembra un gruppo di ostaggi lo attaccano. Viene spinto dentro alla stanza. Leah e Vee stanno guardano dai monitor di sicurezza al piano di sopra, ma sembra che venga spinto da qualcosa di invisibile. Pensando che ci siano altre persone nella banca, Leah chiede a Cyrus di contare gli ostaggi che sono raccolti nell'area di sicurezza al piano di sopra. Le luci cominciano a tremolare di nuovo, e la porta della cassaforte si chiude, con Cyrus e gli ostaggi dentro. Egli prova a contare gli ostaggi ma si confonde vedendo apparire dei cappucci più scuri rispetto a quelli bianchi che stavano utilizzando per il loro colpo, e nota anche che questi con i cappucci scuri lo fissano attraverso il sacco. Mentre Kramer viene ripetutamente pugnalato nel seminterrato, Cyrus viene sopraffatto dallo stesso gruppo di ostaggi che ha attaccato Kramer. L'uomo con la maschera bianca appare e impugna l'arma dell'uomo, forzandola nella bocca di quest'ultimo. Quando la porta della cassaforte si apre di nuovo, Leah, che è andata a controllare, nota che Cyrus è scomparso (insieme al gruppo di mostri, di cui però lei non era al corrente). Michael vede Kramer che si suicida con il suo trapano.
Leah che Susan abbia chiamato la polizia, quindi la interroga. Susan inizia a parlare di una forza oscura che risiederebbe all'interno del caveau nel sotterraneo. Leah però non le crede, quindi Susan le racconta della rapina avvenuta nel 1982, dove un rapinatore in una maschera bianca, evidentemente spezzato dalla pressione della rapina e da un chiaro squilibrio mentale, costrinse numerosi ostaggi a uccidersi tra di loro, e uccidendo il resto bruciandoli vivi nel caveau. L'uomo mascherato non venne mai ritrovato. Vee ritorna con una borsa piena di soldi provenienti da quello stesso caveau, e scoprono che le banconote sono tutte datate 1982, stesso anno della rapina.
Dopo una discussione, Vee spinge la sorella alla finestra, la quale nota dei laser sul petto di Vee. Si gettano immediatamente a terra e si scopre che la polizia ha appena tentato di eliminare lei e Vee con un tiratore scelto. Pochi secondi dopo, una chiamata da un telefono in un ufficio attira l'attenzione di Leah. Alzando la cornetta, Leah sente lo stesso messaggio che il detective Iger aveva ricevuto all'inizio, per il quale era tornato a controllare la banca. Michael, nel frattempo taglia un tubo dell'acqua nel seminterrato per creare una via di fuga e incontra una donna bruciata che implora aiuto. Dopo essersi voltato un istante, avendo sentito Vee chiamarlo, quando il suo sguardo torna sulla ragazza, essa si è trasformata in uno dei mostri, quindi si allontana di corsa. Vee intanto trova il corpo di Cyrus con la testa esplosa e poco dopo Kramer che stringe ancora il trapano che si è conficcato in testa. Leah esce e rilascia uno degli ostaggi. Chiede al detective chi avesse fatto la chiamata alla polizia. Lui risponde che non era stata ricevuta nessuna chiamata, ma che il messaggio veniva dalla radio. Il telefono segna una nuova chiamata: Leah torna al telefono e riascolta di nuovo lo stesso messaggio, riconoscendone questa volta la voce.
Vee scappa attraverso il buco nel tubo dell'acqua fatto dal fratello. Mentre Michael appicca un incendio per coprire la fuga, scatta l'allarme antincendio, e sotto consiglio del vicedirettore, che le fa capire che in caso di incendio la polizia non avrebbe avuto altra scelta se non irrompere, Leah lascia andare il direttore, che libera la guardia, il quale inizia a scortare gli ostaggi all'esterno. Leah, nell'atrio, si mostra titubante sull'eventualità di fuggire passando per il seminterrato. Per salvarsi dagli spari della SWAT, si butta dalle scale ed è ora ferita ad una gamba (resta incerto se abbia ricevuto un proiettile o il danno sia dovuto alla caduta). Appena raggiunge le tubature e tenta di scappare attraverso la via di fuga designata, l'uomo mascherato e gli ostaggi morti la attaccano. Michael li distrae abbastanza a lungo da permettere a Leah di scappare, per poi rompere un tubo del gas, dichiarare il suo affetto per le sorelle, far esplodere tutto nella speranza di creare un diversivo e di eliminare i mostri definitivamente.
Durante le conseguenti indagini della polizia, il Detective Iger prova a capire per quale motivo nessuno sapesse chi fosse l'uomo che aveva fornito le informazioni sul caveau ai rapinatori e nel frattempo cerca di trovare tra gli ostaggi chi fosse la talpa. Alcuni vengono accusati da Iger ma la versione di tutti i testimoni è sempre la stessa, seppur con varianti: Ed (il vicedirettore) gli ha fornito tutte le informazioni. Alcuni testimoni però credono che egli sia un dipendente della banca mentre altri pensano il contrario. Susan afferma di conoscere tutti coloro che sono stati impiegati della banca negli ultimi 10 anni e di non aver mai visto quell'uomo prima, che però affermava durante la rapina di essere il suo superiore. Dopo le costanti pressioni di Igers, che non crede che Susan non possa aver riconosciuto la voce di chi ha chiamato i soccorsi, dato che lei dovrebbe conoscere tutti gli impiegati, la ragazza dà un'occhiata al tabellone che mostra fotografie, articoli e altri dati delle due rapine, quella in cui si è trovata e quella dell'82, e indica la foto proprio del vicedirettore. Il Detective Iger però dice che è impossibile che fosse quella la persona. Quella foto ritraeva uno degli ostaggi morti nella rapina del 1982. In un flashback si capisce che egli era il effettivamente il vicedirettore che chiamò la polizia denunciando la rapina, per venire poi ucciso dal rapinatore, che gli sparò in testa a bruciapelo. Era la stessa chiamata che Leah e il Detective Iger avevano sentito il giorno prima.
Leah e Vee si incontrano in mezzo al nulla e quando Vee chiede alla sorella dove fosse Michael, le viene detto come sono andate le cose. La polizia presume che i rapinatori siano tutti morti nell'incendio, quindi ora sono liberi di ricominciare le loro vite. In un breve scambio di battute, Leah chiede a Vee se lei avesse visto le stesse cose che aveva visto lei in quel seminterrato. Vee fa però appello alla sua parte razionale e cerca di sviare, dicendo che era stata la polizia ad attaccarli, e non accenna minimamente all'aver visto i cadaveri dei loro 2 complici.
Quando la loro macchina non parte però, Vee controlla il motore e Leah sente su tutte le stazioni radio la stessa canzone, per quanto provi ad abbassare il volume o cambiare frequenza. È la stessa canzone che la ragazza aveva sentito camminando nel sotterraneo. Vee nota che la sorella non sta prestando attenzione a quello che lei sta facendo sul motore, ma piuttosto alla radio, quindi richiude il cofano. Leah vede alle spalle della sorella l'uomo mascherato, che afferra Vee.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Dave McNary, Dave McNary, AFM: James Franco’s Heist Thriller ‘The Vault’ Sells to FilmRise, su Variety, 5 novembre 2016. URL consultato il 13 gennaio 2023.
- ^ (EN) Clark Collis July 24, 2017 at 02:00 PM EDT, A Bank Heist Goes Terrifyingly Wrong In Exclusive Trailer For James Franco's 'The Vault', su EW.com. URL consultato il 13 gennaio 2023.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) The Vault, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) The Vault, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) The Vault, su FilmAffinity.
- (EN) The Vault, su Box Office Mojo, IMDb.com.
