The Story of Film: An Odyssey

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The Story of Film: An Odyssey
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Titolo originaleThe Story of Film: An Odyssey
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneRegno Unito
Anno2011
Durata915 min
Generedocumentario
RegiaMark Cousins
SoggettoMark Cousins
SceneggiaturaMark Cousins
ProduttoreJohn Archer
Produttore esecutivoTabitha Jackson, Tanya Seghatchian
Casa di produzioneHopscotch Films
Distribuzione in italianoBIM Distribuzione
FotografiaMark Cousins
MontaggioTimo Langer
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani
Episodi
  • Nascita del cinema (62 min)
  • Il sogno hollywoodiano (62 min)
  • L'età dell'oro del mondo del cinema (62 min)
  • L'arrivo del sonoro (62 min)
  • Cinema del dopoguerra (62 min)
  • Sesso e melodramma (62 min)
  • La nuova onda europea (62 min)
  • Nuovi registi, nuove forme (62 min)
  • Il cinema americano degli anni '70 (62 min)
  • Film per cambiare il mondo (62 min)
  • L'arrivo dei multisala ed il mainstream asiatico (62 min)
  • Combatti il potere: la protesta nei film (62 min)
  • Nuovi confini: il mondo del cinema in Africa, Asia e America Latina (62 min)
  • Il nuovo cinema indipendente americano e la rivoluzione digitale (62 min)
  • Il cinema di oggi e del futuro (63 min)

The Story of Film: An Odyssey è un documentario che parla della storia del cinema, dalla sua nascita alla fine dell'Ottocento fino agli anni 2000.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Il documentario, formato da 15 episodi che hanno una durata di un'ora l'uno con una lunghezza complessiva di oltre 900 minuti, è stato diretto e narrato da Mark Cousins, un critico cinematografico dall'Irlanda del Nord, anche autore dell'omonimo libro del 2004 The Story of Film.[1]

Tutti gli episodi del documentario sono stati trasmessi nel settembre 2011 su More4, il servizio di televisione digitale del Regno Unito di proprietà dell'emittente televisiva Channel 4. The Story of Film inoltre è stato proiettato nella sua interezza nel 2011 al Festival Internazionale del Cinema di Toronto,[2] ed è stato esposto al Museo di Arte Moderna di New York nel febbraio 2012.[1] È stato trasmesso negli Stati Uniti sul canale Turner Classic Movies a partire da settembre 2013.[3]

Quando il documentario è stato trasmesso a partire dal settembre 2011 il Telegraph titolava che era "l'evento cinematografico dell'anno", descrivendolo come "visivamente ammaliante e intellettualmente stimolante, è allo stesso tempo una lettera d'amore al cinema, un imperdibile corso di cinema ed una riscrittura radicale del mondo del cinema".[4] Il documentario ha vinto il Peabody Award nel 2013.[5]

Lista degli episodi[modifica | modifica wikitesto]

Ecco la lista di tutti i film citati nel corso del documentario, suddivisi per episodio.[1][2][6]

Episodio 1 - Nascita del cinema[modifica | modifica wikitesto]

Introduzione

1895-1918: il mondo scopre una nuova forma d'arte o nascita del cinema

1903-1918: Il brivido diventa racconto o il sogno hollywoodiano

Episodio 2 - Il sogno hollywoodiano[modifica | modifica wikitesto]

1918-1928: il trionfo dei film americani...

...E i suoi primi ribelli

Episodio 3 - L'età dell'oro del mondo del cinema[modifica | modifica wikitesto]

1918-1932: i grandi registi ribelli nel mondo

Episodio 4 - L'arrivo del sonoro[modifica | modifica wikitesto]

Gli anni '30: i grandi film americani di genere...

...E la brillantezza dei film europei

Episodio 5 - Cinema del Dopoguerra[modifica | modifica wikitesto]

1939-1952: la devastazione della guerra... e un nuovo linguaggio filmico

Episodio 6 - Sesso e melodramma[modifica | modifica wikitesto]

1953-1957: il racconto enfatico: il cinema mondiale sul punto di esplodere

Episodio 7 - La Nuova onda europea[modifica | modifica wikitesto]

1957-1964: la scossa del nuovo - forme moderne di cinema nell'Europa occidentale.

Episodio 8 - Nuovi registi, nuove forme[modifica | modifica wikitesto]

1965-1969: Le Nouvelles Vagues - Nuove ondate si propagano nel mondo

Episodio 9 - Il cinema americano degli anni '70[modifica | modifica wikitesto]

1967-1979: il Nuovo cinema americano.

Episodio 10 - Film per cambiare il mondo[modifica | modifica wikitesto]

1969-1979: i registi radicali degli anni '70 raccontano lo stato della nazione.

Episodio 11 - L'arrivo dei multisala ed il mainstream asiatico[modifica | modifica wikitesto]

Gli anni '70 e oltre: nuovi linguaggi nel cinema popolare - Around the world.

Episodio 12 - Combatti il potere: la protesta nei film[modifica | modifica wikitesto]

Gli anni '80: cinema e protesta in giro per il mondo.

Episodio 13 - Nuovi confini: il mondo del cinema in Africa, Asia e America latina[modifica | modifica wikitesto]

1990-1998: gli ultimi giorni della celluloide - prima dell'arrivo del digitale.

Episodio 14 - Il nuovo cinema indipendente americano e la rivoluzione digitale[modifica | modifica wikitesto]

Gli anni '90: i primi giorni del digitale - la realtà perde concretezza in America e in Australia.

Episodio 15 - Il cinema di oggi e del futuro[modifica | modifica wikitesto]

Gli anni 2000 e oltre: il cinema completa il giro e il futuro dei film.

Epilogo dell'anno 2046

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c A. O. Scott, Your Film of Films: A Sweeping History of an Art, in New York Times, 31 gennaio 2012. URL consultato il 31 gennaio 2012.
  2. ^ a b Mark Cousins, The Story of Film: An Odyssey - Real To Reel, su tiff.net, Toronto International Film Festival, 2011. URL consultato il 24 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2012).
  3. ^ Susan King, 'The Story of Film: An Odyssey' gives a non-Hollywood history, in Los Angeles Times, 2 settembre 2013. URL consultato il 3 settembre 2013.
  4. ^ Sukhdev Sandhu, "The Story of Film, cinematic event of the year: Mark Cousins's 15-hour television series is an epic journey through the history of cinema, says Sukhdev Sandhu", The Telegraph, (UK) 2 September 2011.
  5. ^ 73rd Annual Peabody Awards, May 2014.
  6. ^ Staff, The Story of Film: An Odyssey - Episodes, su channel4.com, Channel 4, 2012. URL consultato il 28 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2016).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]