The Secret World
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| The Secret World videogioco | |
|---|---|
| Titolo originale | The Secret World |
| Piattaforma | Microsoft Windows |
| Data di pubblicazione |  3 luglio 2012[1] 3 luglio 2012 |
| Genere | MMORPG |
| Tema | Post-apocalittico |
| Origine | Norvegia |
| Sviluppo | Funcom |
| Pubblicazione | Funcom, Electronic Arts |
| Motore grafico | DreamWorld Engine |
| Supporto | Disco ottico[2] Download digitale[3][4] |
The Secret World (precedentemente noto con i titoli provvisori Cabal e The World Online)[5] è un videogioco d'azione[6] di tipo MMORPG sviluppato da Funcom e pubblicato da Funcom ed Electronic Arts per PC e Xbox 360.[7]
Fazioni[modifica | modifica wikitesto]
All'inizio del gioco si può scegliere tra una delle tre fazioni presenti, che non potrà più essere cambiata.[8] Le fazioni sono:
- Illuminati: con sede a New York, si tratta di un gruppo massonico che muove le fila dei governi e dei gruppi industriali
- Templari: setta più antica del mondo, disposti ad ogni mezzo per sconfiggere il male.
- Dragon: adoratori della teoria del Caos e dell'Effetto farfalla, creano danni allo scopo di osservarne gli effetti collaterali nelle altre zone.
Versione Free-to-play[modifica | modifica wikitesto]
Nel luglio 2017, come operazione di rilancio, gli sviluppatori hanno trasformato il gioco in un free-to-play,[9] mantenendo intatti gli account di chi aveva già giocato la versione a pagamento.[10]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ announcement Archiviato il 28 maggio 2012 in Internet Archive.
- ^ In our first #TSW box cover art meeting, su twitter.com, 1º novembre 2011. URL consultato l'11 dicembre 2011.
- ^ Ragnar Tørnquist, Oh-nine, one, su ragnartornquist.com, 18 gennaio 2009. URL consultato il 24 gennaio 2009 (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2009).
- ^ Eivind Hagerup, Funcom drops "offline" PC games, su adventuregamers.com, Adventure Gamers, 14 marzo 2007. URL consultato il 15 marzo 2007.
- ^ Ragnar Tørnquist, The Secret World is secret no more, su ragnartornquist.com, 11 maggio 2007. URL consultato il 12 maggio 2007 (archiviato dall'url originale il 27 giugno 2008).
- ^ Andrew Park, GDC 2009: The Secret World First Look Interview, su gdc.gamespot.com, GameSpot, 7 aprile 2009. URL consultato il 9 aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2013).
- ^ Recensione su multiplayer.it
- ^ Tratto da "Giochi per il mio Computer" di Gennaio 2012
- ^ (EN) Alice O'Connor, The Secret World relaunching F2P as Secret World Legends, su Rock, Paper, Shotgun, 29 marzo 2017. URL consultato il 17 febbraio 2019.
- ^ (EN) A Letter to the Community from Executive Producer Scott Junior, su Secret World Legends, 28 marzo 2017. URL consultato il 17 febbraio 2019.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito ufficiale, su secretworldlegends.com.
- (EN) The Secret World, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Sito ufficiale Archiviato l'8 marzo 2012 in Internet Archive. di The Secret World
