The Rising Hawk - L'ascesa del falco

The Rising Hawk - L'ascesa del falco
	Tserenbold Tsegmid in una scena del film
Titolo originale	The Rising Hawk
Lingua originale	inglese, ucraino, mongolo
Paese di produzione	Ucraina, Stati Uniti d'America
Anno	2019
Durata	132 min
Rapporto	2,39:1
Genere	azione, drammatico, storico
Regia	Achtem Seitablaev e John Wynn
Soggetto	Zachar Berkut di Ivan Franko
Sceneggiatura	Rich Ronat, Jaroslav Vojcešek
Produttore	Egor Olesov, John Wynn, Raja Collins, Jurij Karnovskij, Nathan Moore, Jeff Rice
Casa di produzione	Kinorob, CinemaDay
Distribuzione in italiano	Eagle Pictures
Fotografia	Yurii Korol
Montaggio	John Wynn, Viktor Onysko
Effetti speciali	Aleksandr Suvorov, Roman Kladko
Musiche	Josh Atchley
Scenografia	Vladlen Odudenko
Costumi	Antonina Belinska
Trucco	Alla Leonova
Interpreti e personaggi
	Robert Patrick: Zachar Berkut; Tommy Flanagan: Bojar Tugar; Poppy Drayton: Myroslava; Alex MacNicoll: Maksim; Alison Doody: Rada; Tserenbold Tsegmid: Burunda; Rocky Myers: Ivan; Oliver Trevena: Bohun; Andrej Isaenko: Petro; Oleh Volosčenko: Gard; Alina Kovalenko: Rosana;
Doppiatori italiani
	Dario Oppido: Zachar Berkut; Enrico Di Troia: Bojar Tugar; Emanuela Ionica: Myroslava; Roberta Greganti: Rada; Marco Bassetti: Ivan; Gianluca Cortesi: Bohun; Emanuela Damasio: Rosana;

The Rising Hawk - L'ascesa del falco (The Rising Hawk) è un film del 2019 diretto da Achtem Seitablaev e John Wynn.^[1]

Trama

XIII secolo, confini tra Mongolia e Russia. Sui Monti Carpazi vive la piccola tribù comandata dal saggio e anziano guerriero Zakar, sposato a Rada, che va a caccia con i figli Myroslava e Maksim. La tribù vive di cultura pagana, e conduce una vita pacifica,ma è sotto il controllo del boiardo Bojar Tugar che spadrobeggia con arroganza, nonostante la sua vecchia amicizia con Zakar. Maksim è segretamente innamorato della bella Burunda figlia di Bojar.

Un giorno una truppa di mongoli attacca il villaggio e rapisce alcuni abitanti, tra cui Rada. I figli intervengono per salvarla e non sapendolo, uccidono un giovane guerriero mongolo, che si scopre essere il figlio del Gran Khan. Nella fuga, Rada viene ferita a morte.

Il Gran Khan è furioso e ordina a Bojar di trovare il colpevole. Lui fa il doppio gioco e vuole arruolare un esercito di tutti i villaggi sui Carpazi per respingere la minaccia mongola, ma è solo uma copertura per salvare la sua famiglia dalla furia del Khan. Quando Maksim lo scopre, organizza una ribellione.

Produzione

Robert Patrick si è unito al cast del film nel maggio 2018.^[1]

Distribuzione

Data di uscita

Le date di uscita internazionali nel corso del 2019 sono state:

10 ottobre in Ucraina

Le date di uscita internazionali nel corso del 2020 sono state:

28 febbraio in Estonia (Alistamatud), Lettonia (Neuzvaramā cilts) e Lituania (Nenugalėti)
5 giugno in Spagna (El vuelo del halcón)
2 ottobre in Canada e Stati Uniti d'America
20 novembre in Germania
30 novembre in Regno Unito

Le date di uscita internazionali nel corso del 2021 sono state:

1º gennaio in Australia e Nuova Zelanda
20 gennaio nei Paesi Bassi
1º aprile in Italia
20 giugno in Polonia (Karpaty: miłość i zdrada)
26 agosto in Corea del Sud

Accoglienza

Incassi

Il film ha incassato un totale mondiale di 1560697 $.^[2]

Critica

Sul sito web di recensioni Rotten Tomatoes, il film ha un rating di approvazione del 29%, sulla base di 7 recensioni, e un voto medio di 4,6/10.^[3]

Riconoscimenti

2020 – Golden Dzyga
- Miglior scenografia a Vladlen Odudenko
- Miglior truccatore a Alla Leonova
- Miglior costumista a Antonina Belinska
- Candidato per il miglior direttore della fotografia a Yurii Korol
- Candidato per la miglior canzone ai Okean El'zy
- Candidato per il premio del pubblico
- Candidato per il premio per i migliori effetti visivi
2020 – Taurus World Stunt Awards
- Candidato per la miglior scena d'azione in un film straniero