L'ipnotizzatore

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L'ipnotizzatore
Titolo originaleThe Hare-Brained Hypnotist
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1942
Durata7 min
Rapporto1,37:1
Genereanimazione, commedia
RegiaFriz Freleng
SceneggiaturaMichael Maltese
ProduttoreLeon Schlesinger
Casa di produzioneLeon Schlesinger Productions
Distribuzione in italianoWarner Bros.
MontaggioTreg Brown
MusicheCarl Stalling
AnimatoriPhil Monroe, Richard Bickenbach, Jack Bradbury, Gerry Chiniquy, Manuel Perez, Gil Turner
SfondiLenard Kester
Doppiatori originali
Doppiatori italiani

L'ipnotizzatore (The Hare-Brained Hypnotist) è un film del 1942 diretto da Friz Freleng. È un cortometraggio d'animazione della serie Merrie Melodies, prodotto dalla Leon Schlesinger Productions e uscito negli Stati Uniti il 31 ottobre 1942.[1]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Mentre sta leggendo il libro Caccia alla selvaggina in una foresta, Taddeo arriva a un passaggio che descrive l'ipnosi appena prima di imbattersi in un orso. Ipnotizza l'orso facendogli credere di essere un canarino e l'orso vola via. Quando poi incontra Bugs Bunny inizia a ipnotizzarlo facendolo tornare nella tana e provando a tirarlo fuori, ma Bugs lo imbroglia dandogli un palloncino con le orecchie da coniglio. Quindi Taddeo insegue Bugs senza riuscire a fermarlo, così si mette a piangere perché il coniglio non si fa ipnotizzare. Bugs afferma che collaborerà, ma quando Taddeo prova a ipnotizzarlo, Bugs lo ipnotizza a sua volta e gli ordina di essere un coniglio. Taddeo quindi inizia a comportarsi come Bugs, inducendo quest'ultimo a comportarsi come Taddeo, così la caccia continua a ruoli invertiti fino a quando Bugs riesce a "disipnotizzare" Taddeo. Dopo che Taddeo è fuggito, Bugs lo deride ma nota improvvisamente il suo orologio, esclamando di essere in ritardo per l'aeroporto. Quindi decolla e vola come un aeroplano, affermando di essere un B-19.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Edizione italiana[modifica | modifica wikitesto]

Il corto fu distribuito nei cinema italiani il 19 maggio 1949, in lingua originale, coi titoli La lepre ipnotizzatore e Rosicchio ipnotizzatore.[2] Fu doppiato per la televisione nel 1996 dalla Angriservices Edizioni, sotto la direzione di Renzo Stacchi. Nel finale, Bugs non afferma di essere un B-19 ma un B-59 (sebbene non sia mai esistito un velivolo con questo nome). Non essendo stata registrata una colonna internazionale, fu sostituita la musica presente durante i dialoghi.

Edizioni home video[modifica | modifica wikitesto]

VHS[modifica | modifica wikitesto]

America del Nord
  • Elmer! (1988)
  • Looney Tunes: The Collector's Edition Vol. 14 (1999)

Laserdisc[modifica | modifica wikitesto]

  • Bugs! & Elmer! (1989)
  • The Golden Age of Looney Tunes Vol. 4 (14 luglio 1993)

DVD[modifica | modifica wikitesto]

Il corto fu pubblicato in DVD-Video in America del Nord nel primo disco della raccolta Looney Tunes Golden Collection: Volume 2 (intitolato Bugs Bunny Masterpieces) distribuita il 2 novembre 2004;[3] il DVD fu pubblicato in Italia il 16 marzo 2005 nella collana Looney Tunes Collection, col titolo Bugs Bunny: Volume 2.[4] Fu poi incluso nel primo disco della raccolta DVD Looney Tunes Spotlight Collection Volume 8, uscita in America del Nord il 13 maggio 2014.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Jerry Beck e Will Friedwald, Looney Tunes and Merrie Melodies: A Complete Illustrated Guide to the Warner Bros. Cartoons, New York, Holt Paperbacks, 1989, p. 135, ISBN 0805008942.
  2. ^ Nicola De Pirro, Duplicato del nulla osta (PDF), su Italia Taglia, Presidenza del Consiglio dei Ministri. Ufficio centrale per la cinematografia, 19 maggio 1949. URL consultato l'11 novembre 2020.
  3. ^ (EN) The Bugs Bunny/Looney Tunes Comedy Hour - The Looney Tunes Golden Collection Volume 2 DVD Information, su tvshowsondvd.com, TV Guide Online. URL consultato l'8 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  4. ^ USCITE in DVD - Marzo 2005, su tempiodelvideo.com, Focus Video. URL consultato l'8 novembre 2020.
  5. ^ (EN) Looney Tunes Spotlight Collection Volume 8 (DVD), su amazon.com. URL consultato l'8 novembre 2020.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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