The Great American Bash 2005

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The Great American Bash 2005
JBL schiena Batista durante il loro match valevole per il World Heavyweight Championship
Prodotto daWorld Wrestling Entertainment
Data24 luglio 2005[1]
CittàBuffalo, New York[1]
SedeHSBC Arena[1]
Spettatori8.000[1]
Colonna sonoraPay the Price degli Eric & The Hostiles
Cronologia pay-per-view
Vengeance 2005The Great American Bash 2005SummerSlam 2005
Progetto Wrestling

The Great American Bash 2005 è stata la seconda edizione dell'evento in pay-per-view The Great American Bash, prodotto dalla World Wrestling Entertainment (WWE). L'evento, esclusivo del roster di SmackDown!, si è svolto il 24 luglio 2005 alla HSBC Arena di Buffalo. La colonna sonora è stata Pay the Price degli Eric & The Hostiles.

Il main event fu quello per il World Heavyweight Championship tra il campione Batista e lo sfidante JBL, vinto da Layfield per squalifica dopo essere stato colpito da Batista con una sedia d'acciaio. Uno degli incontri predominanti dell'undercard fu tra Rey Mysterio e Eddie Guerrero, vinto da Mysterio. L'altro incontro predominante fu per lo United States Championship tra il campione Orlando Jordan e lo sfidante Chris Benoit, vinto da Jordan per schienamento.

L'evento incassò oltre 375.000 dollari, con una capacità approssimativa di 8.000 posti. The Great American Bash, aiutò la WWE a guadagnare 4.7 milioni rispetto allo scorso anno.[2]

Storyline[modifica | modifica wikitesto]

La rivalità principale fu quella per il World Heavyweight Championship tra il campione Batista e lo sfidante John "Bradshaw" Layfield (JBL). In seguito allo spostamento a Raw del campione WWE John Cena, nella puntata di SmackDown! del 30 giugno, il general manager Theodore Long annunciò un six-pack challenge match tra JBL, Chris Benoit, Christian, Booker T, Muhammad Hassan e The Undertaker, vinto da JBL per il SmackDown! Championship. Dopo il match, Long informò JBL che non aveva vinto il titolo, ma che era diventato il primo sfidante al World Heavyweight Championship di Batista, ultimo ad essere stato spostato a SmackDown!.[3][4] Nella puntata di SmackDown! del 14 luglio, Batista sconfisse Orlando Jordan. Dopo il match, JBL colpì Batista con una clothesline.[5][6] La settimana successiva a SmackDown! JBL accompagnato da Orlando Jordan, festeggiò in anticipo la vittoria del World Heavyweight Championship, per poi essere interrotto da Batista che colpì Jordan con una spinebuster.[7][8]

Una delle rivalità predominanti fu tra Rey Mysterio e Eddie Guerrero. A No Way Out, Guerrero e Mysterio sconfissero i Basham Brothers conquistando il WWE Tag Team Championship. A WrestleMania 21, Mysterio sconfisse Guerrero.[9] Nella puntata di SmackDown! del 21 aprile, gli MNM (Johnny Nitro e Joey Mercury) sconfissero Mysterio e Guerrero per conquistare il WWE Tag Team Championship.[10][11] Nella puntata di SmackDown! del 28 aprile, nella rivincita Guerrero e Mysterio affrontarono gli MNM per il titolo di coppia, vinta da quest'ultimi.[12][13] Nella puntata di SmackDown! del 5 maggio, Guerrero attaccò Mysterio diventando un heel.[14] A Judgment Day, Mysterio sconfisse Guerrero per squalifica dopo essere stato colpito da quest'ultimo con una sedia d'acciaio.[15] Nella puntata di SmackDown! del 30 giugno, la rivalità tra Guerreri e Mysterio continuò quando Guerrero minacciò di rivelare il segreto sul figlio di Mysterio, Dominick.[3][4] Sia la famiglia di Guerrero che quella di Mysterio, implorarono Guerrero a non rivelare il segreto.[6] Successivamente, fu sancito un match tra i due a The Great American Bash nel quale se Mysterio avesse vinto Guerrero non avrebbe dovuto rivelare il segreto, ma se avesse vinto Guerrero, quest'ultimo avrebbe rivelato il segreto.[6]

L'altra rivalità predominante fu quella per lo United States Championship tra il campione Orlando Jordan e lo sfidante Chris Benoit. Nella puntata di SmackDown! del 7 luglio, Benoit sconfisse Booker T per diventare il primo sfidante al titolo.[16][17] Long promise a Benoit un match contro Jordan a The Great American Bash.[16]

Evento[modifica | modifica wikitesto]

Prima della messa in onda dell'evento, Paul London sconfisse Nunzio a Sunday Night Heat per mantenere il Cruiserweight Championship.[18]

Match preliminari[modifica | modifica wikitesto]

Il primo match dell'evento fu valevole per il WWE Tag Team Championship tra i campioni gli MNM (Joey Mercury e Johnny Nitro) (accompagnati da Melina) contro la coppia sfidante gli Legion of Doom (Heidenreich e Road Warrior Animal). Durante il match, Nitro colpì Animal con un titolo di coppia, ma Animal riuscì a riprendersi per poi eseguire una powerslam su Nitro. Successivamente, Animal e Heidenreich eseguirono la Doomsday Device su Nitro per poi schienarlo e vincere il titolo di coppia.[19][20]

Il match successivo fu tra Booker T (accompagnato da Sharmell) e Christian. Booker eseguì lo Scissors Kick nei confronti di Christian dalla terza corda del ring per schienarlo e vincere il match.[19]

Il terzo match fu valevole per lo United States Championship tra il campione Orlando Jordan e lo sfidante Chris Benoit. Durante il match, Jordan rimosse un cuscinetto da un tenditore delle corde. In seguito mentre Benoit stava cercando di attaccare Jordan all'angolo, quest'ultimo schivò l'attacco e Benoit sbatté la testa contro il tenditore delle corde. Jordan schienò così Benoit per vincere il match e mantenere il titolo.[19]

Il match seguente fu tra The Undertaker e Muhammad Hassan (accompagnato da Daivari) per decretare il primo sfidante al World Heavyweight Championship. Durante la sua entrata, Hassan venne accompagnato sul ring da degli uomini mascherati in rappresentanza della sua cultura araba. Durante il match, gli uomini mascherati interferirono nel match ma furono attaccati da The Undertaker. Successivamente, The Undertaker tentò di eseguire il Tombstone Piledriver, ma Hassan scampò alla mossa per poi tentare una clothesline, la quale venne rovesciata in una Chokeslam da The Undertaker che poi schienò vincendo il match. Dopo il match, The Undertaker eseguì la Last Ride ai danni di Hassan sul pavimento dello stage.[19]

Il quinto match fu tra la coppia composta dei Mexicools (Juventud, Psicosis e Super Crazy) contro quella composta dei Blue World Order (Big Stevie Cool, The Blue Meanie e Hollywood Nova). Super Crazy eseguì un moonsault su Big Stevie Cool per poi essere colpito da Psicosis con un leg drop, il quale lo schienò dando la vittoria ai Mexicools.[19]

Match principali[modifica | modifica wikitesto]

Il match che seguì fu tra Rey Mysterio e Eddie Guerrero, nel quale la stipulazione prevedeva che se Guerrero avesse vinto il match avrebbe rivelato il segreto sul figlio di Mysterio, Dominick, se Mysterio avesse vinto il segreto non sarebbe stato rivelato. Durante il match, Guerrero eseguì i Three Amigos e il Frog splash su Mysterio. Successivamente, Guerrero tentò di schienare Mysterio, il quale rovesciò lo schienamento a suo favore vincendo il match. Di conseguenza, Guerrero non poté rivelare il segreto.[19]

Il settimo match fu il Bra and panties match tra Melina e Torrie Wilson con Candice Michelle nel ruolo di arbitro speciale. All'inizio del match, la Wilson tolse la maglietta a Melina lasciandola in reggiseno, la quale si vendicò togliendo a sua volta la maglietta alla Wilson. Successivamente, la Wilson sollevò Melina e la fece cadere sulla superficie del ring per poi tentare di toglierle i pantaloni, ma Melina reagì sfilando i pantaloni alla Wilson vincendo il match. Dopo il match, la Michelle Candice spogliò Melina per poi togliersi i propri vestiti.[19]

Il main event fu valevole per il World Heavyweight Championship tra il campione Batista e lo sfidante John "Bradshaw" Layfield. Durante il match, Orlando Jordan interferì tentando di colpire Batista con una sedia d'acciaio, senza successo. In seguito, Batista usò la sedia per colpire JBL e Jordan venendo squalificato e dando la vittoria a JBL. Da risultato, Batista mantenne il titolo e dopo il match eseguì la Batista Bomb su JBL e Jordan.[19][21]

Conseguenze[modifica | modifica wikitesto]

La rivalità tra Batista e JBL continuò. Nella puntata di SmackDown! del 28 luglio, JBL sconfisse The Undertaker a causa di un'interferenza di Randy Orton diventando primo sfidante per il World Heavyweight Championship a SummerSlam.[22] Nella successiva puntata di SmackDown!, si svolse la firma del contratto tra Batista e Layfield per il World Heavyweight Championship a SummerSlam in un No Holds Barred match.[23] A SummerSlam, Batista sconfisse JBL mantenendo il World Heavyweight Championship.[24] La rivalità tra i due si concluse nella puntata di SmackDown! del 9 settembre, dove Batista sconfisse JBL in un Texas Bullrope match.[25]

Nella puntata di SmackDown! successiva a The Great American Bash, Eddie Guerrero rivelò il segreto; di essere il vero padre di Dominick e non di Rey Mysterio.[22] A SummerSlam Mysterio sconfisse Guerrero in un Ladder match, nel quale era appesa una valigietta contenente la custodia di Dominick.[24] Nella puntata di SmackDown! del 9 settembre, Guerrero sconfisse Mysterio in uno Steel Cage match concludendo la rivalità.[25] Guerrero iniziò poi una rivalità con Batista per il World Heavyweight Championship che affrontò a No Mercy, senza successo.[26] Tuttavia, Guerrero morì per insufficienza cardiaca il 13 novembre.[27] Nel 2006, Guerrero venne introdotto nella WWE Hall of Fame da Mysterio, Benoit e suo nipote Chavo Guerrero.[28]

La rivalità tra Chris Benoit e Orlando Jordan continuò. A SummerSlam, Benoit sconfisse Jordan conquistando lo United States Championship in 25.5 secondi.[24] Nella puntata di SmackDown! del 1º settembre, Benoit sconfisse Jordan ancora una volta mantenendo il titolo in 23.4 secondi.[29] La settimana successiva a SmackDown!, Benoit sconfisse Jordan in un altro match per il titolo in 22.5 secondi.[25]

Recensione[modifica | modifica wikitesto]

L'HSBC Arena ospita di solito 18.690 persone, ma i posti furono ridotti per l'evento.[30] L'evento, incassò oltre 375.000 dollari nella vendita dei biglietti con una capacità approssimativa di 8.000 posti - il massimo consentito.[31] Great American Bash, ebbe un ricavato di 21.6 milioni di dollari rispetto ai 16.9 milioni dell'anno precedente.[32] L'evento fu molto criticato dal pubblico e dalla critica. Il Canadian Online Explorer diede all'evento un voto di 5 stelle su 10.[33] Il main event per il World Heavyweight Championship tra Batista e John "Bradshaw" Layfield ricevette 3 stelle su 10, mentre il match tra Rey Mysterio e Eddie Guerrero ottenne il voto più alto con 8 stelle su 10.[33] L'evento venne rilasciato in DVD il 23 agosto 2005.[34]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

# Incontri Stipulazioni Durata
Heat Paul London (c) ha sconfitto Nunzio Single match per il WWE Cruiserweight Championship 02:33
1 Animal e Heidenreich hanno sconfitto MNM (c) (con Melina) Tag team match per il WWE Tag Team Championship 06:45
2 Booker T (con Sharmell) ha sconfitto Christian Single match 11:52
3 Orlando Jordan (c) ha sconfitto Chris Benoit Single match per il WWE United States Championship 14:23
4 The Undertaker ha sconfitto Muhammad Hassan (con Daivari) Single match per determinare il primo sfidante al World Heavyweight Championship 08:04
5 The Mexicools hanno sconfitto The Blue World Order Six-man tag team match 04:53
6 Rey Mysterio ha sconfitto Eddie Guerrero Single match 15:39
7 Melina ha sconfitto Torrie Wilson Bra and panties match con Candice Michelle come arbitro speciale 03:53
8 John "Bradshaw" Layfield ha sconfitto Batista (c) per squalifica Single match per il World Heavyweight Championship 19:47

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) Great American Bash 2005, su prowrestlinghistory.com, Pro Wrestling History. URL consultato il 20 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2012).
  2. ^ (EN) WWE and American Forces Network Partner To Provide The Great American Bash Pay-Per-View Free To Troops, su corporate.wwe.com, WWE, 19 luglio 2005. URL consultato il 20 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2016).
  3. ^ a b (EN) L. Anne Carrington, SmackDown Results – 6/30/05 – Anaheim, CA (Final two draft picks), su wrestleview.com, Wrestlievew, 30 giugno 2005. URL consultato il 21 settembre 2019.
  4. ^ a b (EN) Jackpot!, su wwe.com, World Wrestling Entertainment, 30 giugno 2005. URL consultato il 21 settembre 2019.
  5. ^ (EN) Dale Plummer [collegamento interrotto], su slam.canoe.ca, Slam! Sports, 14 luglio 2005. URL consultato il 21 settembre 2019.
  6. ^ a b c (EN) JBL's stand, su wwe.com, World Wrestling Entertainment, 14 luglio 2005. URL consultato il 21 settembre 2019.
  7. ^ (EN) Chris Sokol, Smackdown: JBL's bash ruined by Batista, su slam.canoe.ca, Slam! Sports, 21 luglio 2005. URL consultato il 21 settembre 2019.
  8. ^ (EN) JBL guarantees victory, su wwe.com, World Wrestling Entertainment, 21 luglio 2005. URL consultato il 21 settembre 2019.
  9. ^ (EN) WrestleMania 21 Results, su wwe.com, World Wrestling Entertainment, 3 aprile 2005. URL consultato il 21 settembre 2019.
  10. ^ (EN) WWE SmackDown! results, su wrestleview.com, Wrestleview, 21 aprile 2005. URL consultato il 21 settembre 2019.
  11. ^ (EN) His Time Is Now, su wwe.com, World Wrestling Entertainment, 21 aprile 2005. URL consultato il 21 settembre 2019.
  12. ^ (EN) Louie Dee, The Dream stays alive, su wrestleview.com, Wrestleview, 28 aprile 2005. URL consultato il 23 settembre 2019.
  13. ^ (EN) Second Chance, su wwe.com, World Wrestling Entertainment, 28 aprile 2005. URL consultato il 23 settembre 2019.
  14. ^ (EN) Bad, Bad Man, su pwwew.net, pWw--Everything Wrestling, 5 maggio 2005. URL consultato il 23 settembre 2019.
  15. ^ (EN) Judgment Day 2005 results, su onlineworldofwrestling.com, Online World of Wrestling, 22 maggio 2005. URL consultato il 23 settembre 2019.
  16. ^ a b (EN) Showdown Looming, su wwe.com, World Wrestling Entertainment, 7 luglio 2005. URL consultato il 21 settembre 2019.
  17. ^ (EN) Chris Sokol, Smackdown: BWO triumphs; terrorist angle airs, su slam.canoe.ca, Slam! Sports. URL consultato il 21 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2012).
  18. ^ (EN) Adam Martin, WWE's The Great American Bash (SmackDown) PPV Results – 7/24/05, su wrestleview.com, Wrestleview, 14 luglio 2005. URL consultato il 21 settembre 2019.
  19. ^ a b c d e f g h (EN) WWE Great American Bash 2005 results, su wwe.com, World Wrestling Entertainment, 24 luglio 2005. URL consultato il 21 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 31 marzo 2008).
  20. ^ (EN) WWE Tag Team Championship, su wwe.com, World Wrestling Entertainment, 24 luglio 2005. URL consultato il 21 settembre 2019.
  21. ^ (EN) Batista vs. JBL for the World Heavyweight Championship, su wwe.com, World Wrestling Entertainment, 24 luglio 2005. URL consultato il 12 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 31 marzo 2008).
  22. ^ a b (EN) Adam Martin, JBL going to SummerSlam, su wrestleview.com, Wrestleview, 28 luglio 2005. URL consultato il 12 ottobre 2019.
  23. ^ (EN) Ryan Allen, SmackDown Results – 8/04/05 – Bridgeport, CT (Tag Titles and more), su wrestleview.com, Wrestleview, 4 agosto 2005. URL consultato il 12 ottobre 2019.
  24. ^ a b c (EN) Adam Martin, WWE SummerSlam (RAW/SmackDown) PPV Results – 8/21/05, su wrestleview.com, Wrestleview, 21 agosto 2005. URL consultato il 12 ottobre 2019.
  25. ^ a b c (EN) Adam Martin, Changing Friday nights, su wrestleview.com, Wrestleview, 9 settembre 2005. URL consultato il 12 ottobre 2019.
  26. ^ (EN) Adam Martin, WWE No Mercy (SmackDown) PPV Results – 10/9/05, su wrestleview.com, Wrestleview, 9 ottobre 2005. URL consultato il 13 ottobre 2019.
  27. ^ (EN) Adam Martin, Another update on the passing of Eddie Guerrero; heart failure possible, su wrestleview.com, Wrestleview, 13 novembre 2005. URL consultato il 13 ottobre 2019.
  28. ^ (EN) Eddie Guerrero, su wwe.com, World Wrestling Entertainment. URL consultato il 13 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 31 marzo 2008).
  29. ^ (EN) Adam Martin, Another Assist From Dad, su wrestleview.com, Wrestleview, 1º settembre 2005. URL consultato il 13 ottobre 2019.
  30. ^ (EN) Quick Facts, su hsbcarena.com, HSBC Arena. URL consultato il 13 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2008).
  31. ^ (EN) Great American Bash 2005 [collegamento interrotto], su tv.com. URL consultato il 13 ottobre 2019.
  32. ^ (EN) WWE Reports Fiscal 2006 First Quarter Results (PDF), su corporate.wwe.com, World Wrestling Entertainment. URL consultato il 13 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2008).
  33. ^ a b (EN) Bob Kapur, JBL reigns at a dull Bash, su slam.canoe.ca, Slam! Sports. URL consultato il 13 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2015).
  34. ^ (EN) WWE: The Great American Bash, su fye.com, For Your Entertainment. URL consultato il 13 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2008).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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