The Fairyland Story

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The Fairyland Story
videogioco
Schermata della versione arcade
PiattaformaArcade, MSX
Data di pubblicazione1985
GenerePiattaforme
TemaFantasy
OrigineGiappone
SviluppoTaito
PubblicazioneTaito
Modalità di giocoGiocatore singolo
Periferiche di inputJoystick, 2 pulsanti
SupportoCartuccia, cassetta

The Fairyland Story è un videogioco a piattaforme a schermate singole prodotto nel 1985 dalla software house giapponese Taito. Protagonista è la piccola strega Ptolemy in grado di trasformare i nemici in dolci con la sua magia.
Il gioco è nato come coin-op per poi essere convertito solo per gli home computer MSX e X68000; solo in anni recenti è riapparso all'interno della raccolta di giochi Taito Legends 2 dedicata al retrogaming targato Taito.

Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]

Il giocatore controlla Ptolemy con il joystick e due pulsanti, uno per il salto e uno per la magia. La magia consiste in una serie di onde concentriche sparate dalla bacchetta magica della strega le quali trasformano momentaneamente gli avversari in tortine. A questo punto esistono due modi per eliminarli:

  • continuare a lanciare la magia sulle torte ottenute in modo da distruggerle
  • spingere le tortine oltre il bordo di una piattaforma per farle spiaccicare al suolo.

Il secondo metodo è più consigliato perché, oltre a far ottenere più punti, permette di uccidere ulteriori nemici per vie traverse: se una tortina cade su un nemico o un gruppo di nemici sottostanti essi verranno schiacciati. Questo metodo permette inoltre di totalizzare punteggi elevati, infatti se un nemico schiacciato da una torta vale 2000 punti, ogni nemico schiacciato in più vale come moltiplicatore del punteggio, ad esempio due nemici schiacciati elargiranno 4000 punti, tre 8000 e così via.
I nemici possono essere trasformati anche quando sono a mezz'aria, col risultato che la torta così ottenuta andrà direttamente a spiaccicarsi per terra. Da notare che anche i nemici stessi spostandosi possono muovere le torte: in certi casi è possibile sfruttare ciò a proprio vantaggio, evitando però che Ptolemy stessa venga schiacciata da una torta.

Una particolarità del gioco è che, mentre il contatto coi nemici è letale, saltare loro in testa non lo è, anzi in questo modo si può sfruttarli come "mezzo di trasporto" per accedere a zone altrimenti irraggiungibili.

Eredità[modifica | modifica wikitesto]

The Fairyland Story non è mai stato uno dei titoli di punta della Taito, tuttavia alcune idee e particolarità presenti nel gioco saranno riproposte in giochi successivi, oppure verranno tributati alcuni camei ai personaggi, cosa frequente nell'ambito dei giochi Taito.
Alcuni esempi:

  • la saga di Bubble Bobble: alcuni bonus del gioco vengono riproposti all'interno di questa serie, come ad esempio la tiara che evoca una pioggia di stelle che eliminano i nemici con cui entrano in contatto, o il libro che elimina tutti i nemici su schermo.
    • Rainbow Islands: la prima isola segreta, Magical Island, è un tributo a Fairyland Story, di cui riprende le ambientazioni e i nemici contro cui si combatterà. Alcuni di essi hanno anche nuove abilità, come i golem che sono in grado di lanciare bombe.
    • Bubble Symphony: Ptolemy (con lo sprite originale) è uno dei personaggi di supporto al giocatore, in grado di trasformare i nemici in tortine che possono poi essere raccolte per fare punti.
  • Don Doko Don: nei livelli avanzati del gioco (da 41 a 50 e ancora da 91 a 100) ritroviamo il bruco, che si comporta esattamente come in Fairyland Story. Inoltre, si può pensare che l'aspetto di alcuni nemici in queste serie di livelli sia un omaggio a Fairyland Story, dato che vi sono maghi, cavalieri, golem, fantasmi e un drago come boss, anche se disegnati in modo totalmente differente.
  • The NewZealand Story: Un livello nascosto, accessibile solo tramite warp, è composto da piattaforme con sembianze di Ptolemy.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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