Termovalorizzatore di San Vittore

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Termovalorizzatore di San Vittore
Informazioni generali
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàSan Vittore del Lazio
Coordinate41°26′15.88″N 13°53′47.5″E / 41.437744°N 13.896527°E41.437744; 13.896527
Situazioneoperativa
GestoreAcea Ambiente
Anno di costruzione2002-2011
Inizio produzione commerciale2002
Produzione elettrica
Nel 2021270 GWh
Sito internet
Mappa di localizzazione
Map

Il termovalorizzatore di San Vittore, classificato anche come Unità locale 3 o UL3, è un impianto di termovalorizzazione gestito da Acea Ambiente, società del gruppo Acea, sito a San Vittore del Lazio.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La prima linea produttiva del termovalorizzatore fu autorizzata nel 1997 ed entrò in funzione nel 2002 ad opera della società EALL (Energia Ambiente Litorale Lazio), parte del gruppo Enertad e poi del gruppo Acea con la denominazione di ARIA e infine Acea Ambiente. Successivamente nel 2011 la linea 1 fu spenta per essere sottoposta a lavori di manutenzione (rientrò in esercizio a partire dal 2016) ed entrarono in esercizio le linee 2 e 3.[1]

Nel 2020 Acea Ambiente ha presentato alla Regione Lazio un'istanza di ampliamento dell'impianto per la realizzazione della quarta linea di produzione, ricevendo VIA positiva nel 2022.[2] La proposta ha scatenato tuttavia la protesta dei sindaci dei territori circostanti che hanno diffidato l'ufficio VIA dell'ente regionale all'ARPA Lazio, all'ASL di Frosinone e all'ANAC;[3] l'ampliamento ha inoltre ottenuti un parere negativo da parte della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Frosinone e Latina.[4]

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

L'impianto si estende per un'area di circa 80 000 metri quadrati ed è costituito da tre linee produttive con una capacità annuale massima di trattamento pari a 397 200 tonnellate di rifiuti. Accoglie unicamente rifiuti speciali non pericolosi provenienti dalla raccolta indifferenziata e trattati precedentemente presso impianti di trattamento meccanico-biologico (TMB) sotto forma di combustibile solido secondario (CSS).[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Dichiarazione ambientale 2021 (PDF), su gruppo.acea.it. URL consultato il 25 gennaio 2023 (archiviato l'8 gennaio 2023).
  2. ^ Ginevra Nozzoli, Il termovalorizzatore di Acea si farà: il parere finale della Regione Lazio è favorevole, in FrosinoneToday, Citynews, 24 gennaio 2022. URL consultato il 25 gennaio 2023.
  3. ^ Ginevra Nozzoli, Il territorio non vuole il termovalorizzatore Acea: 15 sindaci diffidano la Regione Lazio, in RomaToday, Citynews, 21 gennaio 2022. URL consultato il 25 gennaio 2023.
  4. ^ Ginevra Nozzoli, Termovalorizzatore di Acea, un freno alla quarta linea arriva dal ministero: il parere della Soprintendenza è negativo, in RomaToday, Citynews, 19 gennaio 2022. URL consultato il 25 gennaio 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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