Teresa Mariani

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Ritratto di Teresa Mariani, eseguito da Ramon Casas

Teresa Mariani (Firenze, 24 ottobre 1868[1][2]Castelfranco Veneto, 1º agosto 1914[3][4]) è stata un'attrice italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Teresa Mariani, cartolina autografa del 1902
Teresa Mariani sulla rivista El Teatro di Madrid, nel luglio 1905

Teresa Mariani nacque a Firenze nel 1868[1][2][5] in una famiglia di attori comici.[1]

Esordì già all'età di cinque anni quando l'attrice Adelaide Ristori la scelse a Parigi per interpretare la parte della bimba nella Medea del drammaturgo francese Ernest Legouvé.[2]

Recitò in seguito con compagnie secondarie, prima di passare alla compagnia di Ermete Novelli e, quale primattrice, alla compagnia di Cesare Rossi.[2]

Dopo il matrimonio con l'attore Vittorio Zampieri, divenne capo-comica dal 1894 al 1908, e la sua compagnia comprendeva, tra gli altri: Maria Melato, Ettore Paladini, Vittorio Zampieri, Ernesto Sabbatini, Arturo Falconi.[2][6]

Con la sua compagnia teatrale effettuò tournée in numerose nazioni nel mondo.[1][7]

Con Vittorio Zampieri, debuttò a Barcellona al Teatre Novetats nel febbraio del 1899, ottenendo uno straordinario successo.[1]

Teresa Mariani si caratterizzò per un temperamento vario ed insolito, e per l'originalità delle sue interpretazioni fu accostata alla Eleonora Duse.[2]

Negli articoli della rivista L'Arte drammatica nel 1893, Teresa Mariani venne definita come una delle rappresentanti della «nuova scuola nel teatro drammatico» insieme a Anna Pedretti, Eleonora Duse, Lina Diligenti, Irma Gramatica, Emma Gramatica e Virginia Reiter.[8]

Alternò la drammaticità più sottile, o inquieta, con la comicità più ironica. Poté recitare quindi con ottimi risultati sia Le Rozeno di Camillo Antona Traversi sia La dame de chez Maxim di Georges Feydeau.[2] Debuttò nel cinema con il cortometraggio Situazione comica, del 1909, a cui prese parte un altro capocomico teatrale, Angelo Pezzaglia.

Morì per «paralisi cardiaca» il 1º agosto 1914 a Castelfranco Veneto, dove si trovava in tournée con la sua Compagnia teatrale[3][4].

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e Cristina Mendoza, Ramon Casas, Retrats al carbó, Sabadell, Editorial AUSA, 1995, p. 282.
  2. ^ a b c d e f g Teresa Mariani, in le muse, VII, Novara, De Agostini, 1966, p. 272.
  3. ^ a b Renato Simoni, La morte di Teresa Mariani, su Corriere della Sera, 2 agosto 1914, p. 3.
  4. ^ a b La morte di Teresa Mariani, su La Stampa, 2 agosto 1914, p. 3.
  5. ^ Teresa Mariani, su mymovies.it. URL consultato il 12 gennaio 2019.
  6. ^ Enrico Annibale Butti: L'Ibsen italiano, su books.google.it. URL consultato il 12 gennaio 2019.
  7. ^ (EN) A Global Doll's House: Ibsen and Distant Visions, su books.google.it. URL consultato il 12 gennaio 2019.
  8. ^ Italia Vitaliani, su enciclopediadelledonne.it. URL consultato il 12 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2021).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Silvio D'Amico, Il teatro italiano, Cosmopoli, 1932.
  • Emilio Faccioli, Il Teatro Italiano, Einaudi, 1975.
  • Siro Ferrone, La Commedia e il dramma borghese nell'Ottocento, Einaudi, 1979.
  • Antonini Giacomo, Il teatro contemporaneo in Italia, Corbaccio, 1927.
  • Guido Nicastro, Scena e scrittura: momenti del teatro italiano del Novecento, Catanzaro, 1966.
  • Paolo Puppa, Parola di scena: teatro italiano tra Otto e Novecento, Roma, Bulzoni, 1999.

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