Teoria del campo unificato
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La teoria del campo unificato di Einstein, si basa principalmente sulla teoria che due forze, che possono sembrare diverse fra loro, in realtà sono la stessa.
E quello che si pensa sia il motivo per cui le due ipotetiche forze sembrino diverse quando in realtà sono uguali, è la limitazione data dalla bassa temperatura, infatti se vengono fatte collidere fra di loro due particelle a velocità molto elevate, si creerà un'altissima temperatura fra di esse che le farà unire.
Infatti la bassa temperatura è anche ipoteticamente la causa per cui oggi ci sono solo quattro forze.
Come detto in precedenza, se venissero fatte collidere due forze apparentemente diverse, l'unione sarebbe progressiva in base all'aumento delle temperature e dell'energie, infatti prima si unirebbero fra loro le due forze presenti nel collisore, ossia quella debole e quella elettromagnetica (la forza risultante è chiamata anche elettrodebole), mentre la terza unificazione sarebbe quella della forza elettrodebole con la forza forte.
Attualmente, la formazione dell'interazione elettrodebole è stata verificata e testata negli acceleratori di particelle di tutto il mondo, mentre gli scienziati stanno ancora lavorando per rendere possibile l'unione dell'interazione elettrodebole con l'interazione forte.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Teoria del campo unificato, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
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