Teatro Verdi (Trieste)
Il Teatro lirico Giuseppe Verdi è il principale teatro di Trieste.
Venne costruito per iniziativa privata tra il 1798 e il 1801. Il progetto originale fu di Gian Antonio Selva, progettista anche della Fenice di Venezia, a cui si devono gli interni. Matteo Pertsch subentrò nell'incarico in seguito e si occupò soprattuto delle facciate. Nella facciata principale è evidente l'influenza di Giuseppe Piermarini, insegnante del Pertsch e progettista della Scala a Milano.
Fu inaugurato con il nome Teatro Nuovo, e si chiamò poi Teatro di Trieste. La prima rappresentazione fu l'opera Ginevra di Scozia di Simon Mayr. Nel 1820 fu rinominato in Teatro Grande.
Nel 1861 il comune di Trieste diventò proprietario dell'edificio, che cambiò il nome in Comunale.
Nel 1848 ospitò la prima rappresentazione dell'opera di Verdi Il corsaro e nel 1850 quella dello Stiffelio.
La notte del 27 gennaio 1901 venne dedicato a Giuseppe Verdi. Infatti la notte stessa della morte del grande fu convocato il consiglio comunale che intitolò il teatro con una delibera straordinaria.
È stato soggetto a diverse opere di manutenzione e restauro, le più importanti nel 1881, aumentando la capienza del teatro e nel 1889. L'ultimo restauro si è svolto tra 1992 e 1997.
Il Teatro è noto in tutta Europa per il Festival internazionale dell'Operetta.
Rappresentazioni liriche
Cronistoria delle rappresentazioni liriche a Trieste:
Periodo rappr.:
P = primavera
E = estate
A = autunno
I = inverno
CAR = carnevale-quaresima
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