Tasso-Bordogna-Valnigra

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Stemma dei conti Tasso-Bordogna-Valnigra

La famiglia Tasso-Bordogna-Valnigra discende da Elisabetta Tasso (morta nel 1518) e da suo marito Bono Bordogna del Cornello. Elisabetta era sorella di Giovan Battista Tasso (1470–1541), Gran Maestro delle Poste Imperiali, che operava da Bruxelles[1][2], progenitore della famiglia dei principi Thurn und Taxis.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La famiglia Bordogna discende dalla famiglia Fondra, che è attestata per la prima volta in un documento del 1148 in cui il vescovo di Bergamo le concede i propri diritti sulla Val Fondra[3]. Il ramo che si stabilì a Bordogna prese il nome di Fondra de Bordogna, e risale a Bonazolus Fondra de Bordogna, nato intorno al 1330.

Bono Bordogna lavorò con la famiglia della moglie nel sistema postale e succedette nella carica di Mastro delle Poste di Trento a suo cognato Davide Tasso nel 1517[1]. Il cognome di famiglia divenne allora Bordogna de Tassis[1]. L'importanza di Trento nel sistema postale era data dal fatto che si trovasse nella valle dell'Adige, il principale collegamento fra la Germania (e in particolare i domini asburgici) e l'Italia[1].

La carica di Mastro delle Poste di Trento passò poi al figlio Lorenzo e successivamente al nipote Giovanni Battista. Questi due esponenti della famiglia furono i Mastri di Posta che svolsero il delicato ruolo di smistare la corrispondenza da e per il Concilio di Trento[1].

L'imperatore Carlo VI elevò i Tasso-Bordogna alla dignità baronale e successivamente a quella comitale col cognome Tasso-Bordogna-Valnigra. Il ramo dei baroni ebbe la carica di Mastri generali delle Poste di Trento e dell'Adige, mentre i conti furono Mastri generali delle poste a Bolzano. Fra gli esponenti del ramo trentino anche Ferdinando Taxis (1756-1824), che fu presbitero, collezionista mineralogico, deputato alla Dieta di Innsbruck e reggente capitolare del principato vescovile di Trento.

I discendenti del barone Lamoral Tasso-Bordogna-Valnigra (1900–1966), nati dal suo matrimonio con la principessa Teresa Cristina di Sassonia-Coburgo-Gotha (1902–1990), figlia del principe Augusto Leopoldo di Sassonia-Coburgo-Gotha e di sua moglie, l'arciduchessa Carolina Maria d'Asburgo-Toscana, portano il cognome Tasso di Sassonia-Coburgo e Bragança.

Maestri delle Poste Imperiali e Maestri generali ereditari delle Poste[modifica | modifica wikitesto]

  • Bono Bordogna del Cornello (1482–1560), Maestro delle Poste Imperiali di Trento
  • Lorenzo I Bordogna de Tassis (1510–1559), Maestro delle Poste Imperiali di Trento
  • Giovanni Battista Bordogna de Tassis (1538–1593), Maestro delle Poste Imperiali di Trento
  • Lorenzo II Bordogna de Tassis (1574–1612), Maestro delle Poste Imperiali di Trento
  • Lorenzo III Bordogna de Tassis (1612–1651), Maestro delle Poste Imperiali di Trento

Ramo di Trento[modifica | modifica wikitesto]

  • Pietro Paolo Bordogna de Tassis (1639–1706),[4] Maestro delle Poste Imperiali di Trento
  • Lorenzo Antonio, barone Tasso-Bordogna-Valnigra (1671–1744), Maestro generale ereditario delle poste di Trento
  • Giovanni Francesco, barone Tasso-Bordogna-Valnigra (1724–1791), Maestro generale ereditario delle poste di Trento
  • Luigi Lorenzo, barone Tasso-Bordogna-Valnigra (1750–1805), Maestro generale ereditario delle poste di Trento
  • Pietro Vigilio, barone Tasso-Bordogna-Valnigra (1780–1836), Maestro generale ereditario delle poste di Trento
  • Giuseppe Emanuele, barone Tasso-Bordogna-Valnigra (1834–1886), Maestro generale ereditario delle poste di Trento

Ramo di Bolzano[modifica | modifica wikitesto]

  • Lorenzo IV Bordogna de Tassis (1651–1723), Imperial Postmaster of Bolzano
  • Ferdinando Filippo, barone Tasso-Bordogna-Valnigra (1706–1776), Maestro generale ereditario delle poste di Bolzano
  • Francesco Giuseppe, barone Tasso-Bordogna-Valnigra (1733–1797), Maestro generale ereditario delle poste di Bolzano
  • Egidio Giuseppe, conte Tasso-Bordogna-Valnigra (1782–1862),[5] Maestro generale ereditario delle poste di Bolzano, Ciambellano Imperiale e Maggiore Generale
  • Giovanni Nepomuceno, conte Tasso-Bordogna-Valnigra (1833–1889), Maestro generale ereditario delle poste di Bolzano
  • Giovanni Egidio, conte Tasso-Bordogna-Valnigra (1856–1930), Maestro generale ereditario delle poste di Bolzano

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e atti del convegno I Tasso e le poste d'Europa (PDF), su hofbibliothek.thurnundtaxis.de. URL consultato il 13 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 19 novembre 2015).
  2. ^ sito il Postalista
  3. ^ sito Valbrembanaweb, su stemmi.vallebrembana.org. URL consultato il 13 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2015).
  4. ^ ADB Band 37 (1894), S. 523f
  5. ^ ADB Band 37 (1894), S. 523

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Lamoral Freiherr von Taxis-Bordogna, Erhard Riedel: Zur Geschichte der Freiherrn und Grafen Taxis-Bordogna-Valnigra und ihrer Obrist-Erbpostämter zu Bozen, Trient und an der Etsch, Innsbruck 1955 (trad. it. di Daniele Rota, Contributo alla storia dei baroni e dei conti Taxis-Bordogna-Valnigra, Centro di Studi Tassiani, Bergamo, 1995)

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