Tariffazione telefonica

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La tariffazione, in telefonia, è la spesa conseguita dagli utenti per l'effettuazione di una telefonata. Il tipo di tariffazione varia a seconda del tempo e della distanza tra gli abbonati.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il criterio di tariffazione adottato in Italia fino al 1999 dalla SIP prima e da Telecom Italia poi era a scatti anticipati: lo scatto è una unità di valore prestabilito; il ritmo di tassazione, tuttavia, varia a seconda della tipologia di chiamata (urbana, interurbana, interdistrettuale, internazionale, a cellulari)[1]. Il sistema a scatti è ancora utilizzato per le telefonate da telefoni pubblici[2][3].

Un altro sistema più recente è la tariffazione a secondi: nel quale viene addebitato il pagamento degli effettivi secondi di conversazione. Fino agli anni 2010 era comune tra le compagnie telefoniche italiane un sistema misto, composto da scatto alla risposta e tariffazione a secondi. Negli ultimi anni tuttavia, si sono diffuse offerte a prezzo fisso (meglio note con il corrispettivo inglese flat) in cui sono compresi minuti illimitati per certe categorie di telefonate. Questo tipo di offerte trova maggiore applicazione nei contratti con accesso fibra.[4] Più variegata appare l'offerta dei piani tariffari di telefonia mobile.

Scatto alla risposta[modifica | modifica wikitesto]

Sia la tariffazione a scatti sia la tariffazione a secondi possono prevedere anche uno scatto alla risposta, chiamato anche costo di connessione. Lo scatto alla risposta è un costo aggiuntivo addebitato nel momento esatto dell'interconnessione telefonica. Quando si stabilisce la comunicazione fra i due utenti (ovvero quando il destinatario accetta la telefonata e risponde) viene addebitato il relativo costo chiamato appunto "scatto alla risposta", il quale è, solitamente, a carico del chiamante oltre al normale costo a tempo. Nel caso la tariffazione sia a scatti anticipati, il primo scatto della telefonata viene addebitato immediatamente dopo lo scatto alla risposta, con un addebito effettivo di due scatti all'inizio della telefonata[3]. Tale costo giustifica l'insieme delle operazioni tecniche necessarie affinché una chiamata telefonica effettuata da un utente (emittente) sia accettata da un destinatario.[senza fonte]

Secondo uno studio del 2007 della Direzione Generale della Società dell'Informazione della Commissione europea del 2007, il costo per lo scatto alla risposta più alto in Europa è in Spagna, dove viene chiamato "establecimiento de llamada".[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Addio scatti telefonici tariffa a tempo esatto - la Repubblica.it, in Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 28 giugno 2018.
  2. ^ Prezzi delle chiamate dai telefoni pubblici | TIM, su tim.it. URL consultato il 28 giugno 2018.
  3. ^ a b Delibera AGCOM 2016 Telefonia Pubblica.
  4. ^ Tutto Senza Limiti | TIM, su tim.it. URL consultato il 28 giugno 2018.
  5. ^ (ES) El establecimiento de llamada en España es el más caro de Europa, su iconoce.com. URL consultato il 27 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 27 luglio 2008).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]