Targa (casa discografica)

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Targa Italiana
StatoBandiera dell'Italia Italia
Fondazionegennaio 1980 a Milano
Fondata daMario Rapallo
Chiusurafine anni ottanta
Sede principaleMilano
SettoreMusicale
Prodottipubblicazione di incisioni di nuovi artisti emergenti

La Targa Italiana è stata una casa discografica italiana, attiva negli anni ottanta.

Il logo era composto dalla scritta in stampatello, racchiusa all'interno di una figura geometrica. Lo sfondo della label era costituito dalla stilizzazione di un paesaggio desertico. Con la cessazione delle attività, il marchio è stato ceduto assieme al catalogo, e non risulta più utilizzato.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'etichetta venne fondata da Mario Rapallo, discografico precedentemente impiegato presso l'etichetta Lotus. La sua attività di scouting iniziò nel gennaio del 1980. Non fu mai una vera e propria casa discografica ma neppure una semplice etichetta, andando a costituire una realtà intermedia. Infatti, se non ebbe mai propri studi di registrazioni né laboratori di stampa; i dischi vennero quindi registrati esternamente, e la Durium di Krikor Mintanjan si limitò a curarne la distribuzione. La sede legale venne stabilita a Milano, presso un'attività commerciale che occupava due vetrine, in viale Pasubio 6/8.

Il direttore artistico della Targa era Luciano Tallarini, e l'obiettivo era principalmente quello di pubblicare incisioni di nuovi artisti emergenti; Rapallo puntò specialmente su Vasco Rossi e Valentino; del primo, su label Targa uscirono Colpa d'Alfredo (1980) e Siamo solo noi (1981).

Nel corso della sua attività, si cercò una diversificazione della produzione, e vennero marchiati Targa anche dischi di artisti affermati, come Patrick Samson.

Per la Targa incisero Barbara D'Urso un 45 giri Dolceamaro nel 1980 e Wanna Marchi D'accordo?! pubblicato su 45 giri in formato 7 e 12 nel 1989.

Mentre Vasco Rossi passò alla Carosello nel 1983, l'etichetta cessò l'attività nel corso degli anni ottanta, senza aver compiuto ulteriori investimenti in nuovi artisti, cedendo poi l'intero catalogo.

Dischi[modifica | modifica wikitesto]

La datazione qui riportata si basa sull'etichetta del disco o sulla copertina; qualora nessuno di questi elementi abbia una datazione, è basata sulla numerazione del catalogo; talora è, infine, basata sul codice della matrice di stampa. Se esistenti, sono riportati, oltre all'anno, il mese e il giorno (quest'ultimo dato si trova, a volte, stampato sul vinile).

33 giri[modifica | modifica wikitesto]

Numero di catalogo Anno Interprete Titoli
TAL 1400 1980 Barbados Climax Sexation
TAL 1401 1980 Vasco Rossi Colpa d'Alfredo
TAL 1402 1980 Strange Affair Strange Affair
TAL 1404 1981 Vasco Rossi Siamo solo noi
TAL 1407 1984 Patrick Samson L'oro del Festivalbar
TAL 1413 1986 Franco Simone Il pazzo, lo zingaro ed altri amici

45 giri[modifica | modifica wikitesto]

Numero di catalogo Anno Interprete Titoli
TAS 140 1980 Vasco Rossi Non l'hai mica capito/"Asilo" Republic
TAS 141 1980 Barbados Climax Sexation/Come te quiero
TAS 143 1980 Barbara D'Urso Dolceamaro/Se mi guardi così
TAS 149 1981 Gibbo Raccontami/Il risorto
TAS 150 1981 Vasco Rossi Voglio andare al mare/Brava
TAS 160 1983 Valentino[1] Domani è domenica/Sarà migliore
TAS 162 1983 Claudio Scott Pour une enfant/Bambolina
TAS 163 1984 Valentino Notte di luna/Mi piaci solo tu
TAS 164 1984 Ateneo Canterò/Claudia
TAS 167 1984 Patrick Samson Tu sei tutto/You
TAS 175 1987 Alemanda Hasta la vista artista/Ciao Noè
TAS 1989 Wanna Marchi D'Accordo?!

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sul lato A con Vasco Rossi

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • I dati concernenti le emissioni discografiche della casa sono tratti dai supporti fonografici emessi e conservati (come tutti quelli pubblicati in Italia) alla Discoteca di Stato a Roma.
  • Vari numeri delle riviste Musica e dischi (annate dal 1979 in poi), TV Sorrisi e Canzoni (annate dal 1979 in poi), Ciao 2001, Music, e molte altre riviste di argomento musicale.
  • Mario De Luigi, L'industria discografica in Italia, edizioni Lato Side, Roma, 1982
  • Mario De Luigi, Storia dell'industria fonografica in Italia, edizioni Musica e Dischi, Milano, 2008

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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