Discussione:Nuoro

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Ma tutti i paesi della Sardegna sono indicati su Wikipedia come città? Non è che superati i 2000 abitanti si aquisisce lo status di città, un paese rimane paese, anche quando contiene esempi di estrema modernità come case a più di 2 piani o strade asfaltate.

Nuoro fu dichiarata città con Editto Reale nel 1836,la voce lo riporta anche... che senso ha postare qui questa domanda? Lo si faccia nelle voci di quei paesi in cui scrivono "città". Salvatore Pinna

Cioè, Oristano? Già fatto anche là. Nuoro sarà stato anche dichiarato città nel 1800 ma è molto lontano dal concetto moderno di città, gli stessi abitanti stanno imparando a sostituire "paese" con "città" solo da qualche anno. Anche Gonnosfanadiga è "Città dell'olio" ma è un modo di dire. Nuoro a sbilanciarsi è appena una cittadina, il termine più corretto in questa sede sarebbe "comune". Comunque se la cosa è d'importanza vitale lasciate pure il termine che vi fa sentire meglio.

A me non mi fa stare meglio nulla... se Gonnosfanadiga si fregia del titolo di città senza il DPR che glielo attribuisce sono fatti loro. Qui non si sta dicendo che Nuoro è una città come Parigi o Roma, ma che ha il titolo di città. Punto. Perché se andiamo a vedere quello anche Cagliari e Sassari sono dei paesoni e non delle città. Gli abitanti di dove scusa si stanno abituando a dire paese? Quelli di Nuoro certamente no, non mi risulta. E firmati che non fa mai male. Salvatore Pinna

Comunque eccoti, estratto da Wiki, la definizione di "città" (il grassetto è mio così ti aiuto): "Una città è un insediamento umano esteso e stabile, un'area urbana che si differenzia da un paese o un villaggio per dimensione, densità di popolazione, importanza o status legale. Il termine italiano città deriva dall'analogo latino civitas, e deriva dalla stessa etimologia di civiltà. Una definizione sintetica di città potrebbe essere: concentrazione di popolazione e funzioni, dotata di strutture stabili e di un territorio. Tale definizione presenta il vantaggio di una maggiore duttilità. In senso amministrativo il titolo di città spetta ai comuni ai quali sia stato formalmente concesso in virtù della propria importanza e varia secondo gli ordinamenti giuridici dei vari Stati." Fatti anche un giretto su questa pagina: http://it.wikipedia.org/wiki/Citt%C3%A0_d%27Italia#Sardegna e su http://www.comuni-italiani.it/091/051/stemma.html Salvatore Pinna

Se vogliamo essere corretti e rientrare nella definizione è giusto ciò che dice Salvatore. Le precisazioni delle varie tipologie di città rimangono precisazioni, approfondimenti, che non cambiano di una virgola il concetto. L'unica cosa che si discosta è ka metropoli, una città enorme allargata che presiede a quelle vicine, lì si può cambiare nome, ma le cittadine rimangono città, quindi ogni puntualizzazione rimane tale.. Sara

Solo una cosa: la radice indicata come indoeuropea mi pare improbabile. alla fine penso si possa anche mantenere così, ma sarebbe meglio levarla se non c'è roba seria a sostenerla. Crux de Nugor.

Ho aggiunto un riferimento riguardo a Nuoro inteso come focolare domestico. Cercherò eventualmente anche qualche fonte più autorevole. Comunque la prossima volta prima di cancellare del testo, è meglio se piuttosto inserisci il template {{citazione necessaria}}, subito dopo il passaggio che ritieni controverso e senza riscontro. --ElfQrin 00:14, 6 ott 2006 (CEST)[rispondi]
Ok, ma sono piuttosto sicuro. I suoni ur, or nur sono comunissimi nel centro Sardegna e sembra indichino alture, monti o cose così, dai un'occhiata ai toponimi... Crux de nugor
Il fatto che tu sia "piuttosto sicuro" non significa niente: tra "Nur" e "Nugoro" potrebbe esserci la stessa relazione che esiste tra "palla" e "padella". Comunque non eliminare del testo referenziato se non hai prove maggiori del contrario. --ElfQrin 22:35, 19 ott 2006 (CEST)[rispondi]

O madonna. La questione è semplice: i primi popoli indoeropei ad arrivare nel centro barbagia furono i romani e hogar non mi sembra proprio una parola latina pensa un pò. In sardegna ci sono toponimi con domus, e quelli sono latini senza dubbio. Sono invece frequentissimi altri con radici ur or( orani, orune, ortueri, orgosolo etc) e nur-nor( nurra, nuraghe, nora) e nuraghe non è una parola indoeuropea maledizione. Fra l'altro non riesco proprio a capire da cosa sarebbe uscita la N iniziale partendo da un h etimologica. Da una h si può arrivare a g, c, j spagnola, non mi pare a una n che è una nasale. Io quella roba non la cancello, ma spero che, dopo le attente e approfondite ricerche che sono sicuro fai prima di renderci partecipi della tua scienza, non esiterai a modificarlo tu stesso. --Crux de nugor

Allora ho capito che non hai capito: il confronto con l'inglese "home" e lo spagnolo "hogar" non è per dire che la parola "nugoro" sarebbe derivata da essi o viceversa. Anzi, potrebbe benissimo derivare da nur o ur come dici tu, infatti non ritengo le tesi contrastanti e non ho cancellato il tuo testo (ma sarebbe opportuno che aggiungessi i riferimenti a qualche saggio nell'articolo). Tale confronto serve soltanto per rendere semplicemente il significato di "casa/focolare". Mentre infatti in italiano utilizziamo la parola "casa" per esprimere sia l'edificio sia l'ambiente familiare, mentre in inglese tali concetti si esprimono con "house" e "home", e in spagnolo con "casa" e "hogar". Spero di essere stato chiaro questa volta. --ElfQrin 16:21, 31 ott 2006 (CET)[rispondi]

Se si discute di etimologie ovviamente il confronto serve solo a portare avanti una tesi etimologica, poi se ci vogliamo prendere in giro va bene, mi sono rotto. Fai un po come ti pare.

Sospetta violazione di Copyright[modifica wikitesto]

L'utente Tinette ha segnalato Nuoro come una violazione di copyright di http://www.universitaitaliane.it/citta.asp?IDcitta=78 Tuttavia tutto indica che siano loro a rimaneggiare gli articoli prelevati da Wikipedia a da altri siti (in genere i siti ufficiali dei comuni in questione). Esempi:

--ElfQrin 21:34, 21 ott 2006 (CEST)[rispondi]

Due cose: etimo e "Atene sarda"[modifica wikitesto]

Circa il possibile etimo di Nugoro, be', ne esistono anche altri, e non di poco conto. Vogliamo citare almeno M. Pittau? Lui sostiene che il sardiano (ossia il sardo pre-latino) sia fortemente connesso con le lingue indoeuropee a monte e con l'etrusco a valle. A detta di Pittau Nugoro (non Nugor) significherebbe: "il luogo degli alberi di noce", secondo la diffusa attribuzione di denominazioni arboree ai luoghi abitati o frequentati. Un'altra etimologia collega Nu-goro al greco antico (neo-chora, nuova regione, nuovo luogo, ossia nuovo insediamento): la si proponeva su un numero di Sardegna Mediterranea di un paio d'anni fa, di cui in questo momento non ho la copia sottomano (non ricordo a memoria chi fosse l'autore dell'articolo in cui se ne parlava). Insomma, di possibilità ce ne sono diverse e sulla questione sardi=non indoeuropei la discussione è parecchio aperta (come anche sul reale significato della locuzione "lingue indoeuropee"). Perciò, non credo che qualcuno possa arrogarsi la facoltà di esprimere l'ultima parola sul tema. In ogni caso, porterei qualche fonte a sostegno delle varie tesi e, soprattutto, lascerei da parte gli insulti, specie quelli anonimi (pessima cosa, gente!). Quanto alla questione "Atene sarda", è una definizione storicizzata, venuta in auge sugli organi di informazione del primo Novecento, allorché Nuoro esprimeva premi Nobel e vincitori della Biennale di Venezia, oltre che poeti, pittori, grandi giuristi, ecc. Non è mica per fare un torto ad altre città sarde, se la si riporta. In realtà, per dirla tutta, Cagliari non ha mai espresso un contributo significativo alla cultura, all'arte, alla stessa politica sarda, se non in misura molto piccola in termini assoluti e ancor meno significativa in termini relativi (considerate dimensioni demografiche e potenzialità: scuole, università, giornali, enti amministrativi, ecc.). Sassari, dal canto suo, con una storia "cittadina" più cospicua alle spalle, è sempre stata un centro molto vivo, ma nel periodo in cui per Nuoro venne forgiata la definizione di "Atene sarda" era un po' in fase di stasi, mentre Nuoro emergeva prepotentemente alla ribalta italiana e internazionale grazie alle personalità di cui sopra. Lasciamo perdere campanilismi ridicoli, per piacere, almeno in questa sede, e cerchiamo invece di essere costruttivi.--Omar Onnis (msg) 16:56, 30 mar 2008 (CEST)[rispondi]

Il Novecento[modifica wikitesto]

capisco che il paragrafo sia stato scritto da nuoresi, ma mi pare eccessivo definire un paese come Nuoro il principale centro dell' avanguardia sarda, in fondo a Parte Grazia Deledda non mi pare che ci siano stati altri artisti noti non dico a livello internazionale, ma almeno nazionale.

I centri dell' avanguardia del primo novecento furono in primo luogo Cagliari e soprattutto Sassari, nomi come Ubaldo Badas in architettura o Giuseppe Biasi in pittura ne sono alcuni esempi.

D'accordo, ma chi vinse la Biennale di Venezia fu Francesco Ciusa, di Nuoro, senza dimenticare i vari Ballero, Ciusa-Romagna ecc. E Sebastiano Satta era ben noto al pubblico italiano. Il discorso non è di campanile. Nuoro (e il territorio del nuorese) per tutto il Novecento ha espresso la maggior parte delle personalità artistiche, letterarie e intellettuali della Sardegna (basti citare, in campi diversi, i vari Nivola, Cambosu, Salvatore Satta, Pigliaru, Pira...). Questo in termini assoluti. Se poi valutiamo il fenomeno in rapporto alla dimensione demografica ed alle condizioni obiettive del territorio, allora la cosa si fa davvero dirompente. Cagliari e Sassari, anche messe assieme, per quanto molto più grandi, dotate di servizi decisamente maggiori, con due università dalla storia plurisecolare, non possono oggettivamente vantare tante personalità di rilievo. Questo è un dato storico non confutabile. Per altro, non capisco cosa dia fastidio nell'attribuzione a Nuoro e al suo territorio di una posizione culturale rilevante. Non è una presa di posizione ostile ad altri centri sardi. Nelle voci relative ad altre città ci sarà spazio e modo di descriverne storia, tradizioni e successi culturali. Sarebbe ora di abbandonare le divisioni campanilistiche e le invidie preconcette tra sardi, almeno in un terreno neutro e neutrale come wikipedia. E' una pretesa irragionevole? [Omar Onnis]


La mia non è ne invidia ne campanilismo, ho solo esposto un dato di fatto, comunque se a Nuoro siete convinti che la vostra città sia un centro di cultura a me non cambia nulla, contenti voi contenti tutti. Ma permettimi di fare una precisazione: Nivola non era di Nuoro, ma di Orani, e si è distinto nella scultura a Sassari, così Grazia Deledda, che se non fosse stata scoperta da Enrico Costa non sarebbe uscita dai confini della Barbagia e lo stesso è accaduto per diversi personaggi che hai elencato....alcuni dei quali è la prima volta che sento nominare. Ma ripeto, se siete convinti che Nuoro sia una grande città di cultura, l' Atene Sarda la chiamate (eheheheh) a me non cambia nulla.....ma essere definito invidioso di Nuoro mi pare proprio eccessivo.

Intanto:
1) Chi sei?
2) Se non hai mai sentito nominare Francesco Ciusa o Ballero o Sebastiano Satta o Salvatore Satta non è che forse è un problema tuo? Il fatto che tu non li conosca ha una qualche rilevanza circa il merito della questione che stiamo dibattendo?
In ogni caso, che qualcuno nato a Nuoro o nel Nuorese abbia avuto successo fuori cosa significa? Che perde la denominazione di origine controllata? La vivacità culturale della Nuoro di inizio Novecento è indiscutibile. Perché fare tanta ironia? Erano le riviste e i giornali a definirla "Atene sarda" in quel periodo. E non erano pubblicazioni nuoresi. Vogliamo mettere in discussione un dato storico e culturale documentato ed evidente? Non c'entra niente essere di Nuoro oppure no. Questa è un'enciclopedia, non una pubblicazione dell'ente di soggiorno locale.--Omar Onnis (msg) 13:29, 27 nov 2008 (CET)[rispondi]
Penso anch'io che sia un esagerazione che per il fatto che Nuoro abbia dato i natali a Grazia Deledda e a Salavatore Satta (i quali in realtà hanno vissuto la maggior parte della loro vita fuori dalla città), debba essere considerata un atene. In ogni caso proporrei che queste affermazioni, già contenute nel paragrafo L'Atene Sarda tra passato e futuro , possano essere rimosse almeno dall'inizio della pagina, poichè questa enfatizzazione è eccessiva Fpittui 5 dic 2008


scusatemi ma ai primi del novecento a tutti risulta che Nuoro non fosse che un borgo di 5000 anime, non era nemmeno un capoluogo provinciale, Atene Sarda la chiamavano i nuoresi, mica i giornali nazionali.


Dunque: Se si digita Nuoro Atene Sarda escono 24.600 riferimenti su google, qundi non può essere solo una definizione di noi nuoresi autoincensanti. Il sito della regione sardegna definisce Nuoro: "La capitale della Barbagia, nota anche come Atene sarda per aver dato i natali ad alcuni tra i più illustri scrittori sardi, è anche centro di grande interesse per l’offerta artistica contemporanea, grazie al Museo d’Arte della provincia di Nuoro ed alle sculture di Costantino Nivola che nel 1967 sistemò la piazza Sebastiano Satta. Di rilevanza internazionale, il Parco Letterario di Grazia Deledda, con la sua casa natale". Se si cerca "Sassari Atene Sarda" si trovano 173.000 riferimenti... tutti collegati a Nuoro, però! Atene Sarda si riferisce al fatto che un piccolo borghetto di 7/8.000 abitanti, che condensa una cultura conservativa come quella barbaricina, ha generato a inizio '900 tante figure che hanno attirato le attenzioni della critica internazionale... Il premio nobel è solo la punta di un iceberg. comunque questo termine "atene sarda" divenuto internazionale è dovuto alla giovane Grazia Deledda che doveva anche a Giacinto Satta la sua aggiornata conoscenza della letteratura francese a lei contemporanea. A Nuoro vi era un fervido cenacolo di intellettuali ed artisti sardi - tra i quali spiccavano l'avvocato-poeta Sebastiano Satta e il pittore Antonio Ballero - che conquistò al capoluogo barbaricino, come la stessa Deledda scrisse nel 1894 con evidente orgoglio, il titolo di "Atene sarda"[Cfr. G. Deledda, Tradizioni popolari di Sardegna, Roma, Newton Compton, 1995, p. 66]. --Max.oppo (msg) 15:29, 3 set 2009 (CEST)[rispondi]

Citazione spostata[modifica wikitesto]

«È il cuore della Sardegna, è la Sardegna stessa con tutte le sue manifestazioni. È il campo aperto ove la civiltà incipiente combatte una lotta silenziosa con la strana barbarie sarda, così esagerata oltre mare»

  1. ^ Citata nel libro a cura di Dolores Turchi, Tradizioni popolari di Sardegna, Newton Compton Editori, 1995, ISBN 88-7983-934-9., pp. 65-66


Chiedo scusa, ma ritengo che la dicitura "chiesa di San Salvatore" sia errata. In dialetto infatti la chiesa è detta "De Su Serbadore", cioè "Del Salvatore", ossia del Cristo redentore e Salvatore. Tanto più che la festa è celebrata il 6 agosto, giorno della Trasfigurazione del Signore e non il 18 marzo, festa di San Salvatore da Horta, di cui pure è conservata una statua all'interno della chiesetta vicino all'ingresso. Mi permetto quindi di cambiare la dicitura in italiano. Inoltre la chiesa di San leonardo, in via Massimo d'Azeglio, è oggi intitolata alla Madonna del Carmelo, non del carmine. Volevo inoltre sapere la fonte per le chiese di San Nicola, San Lucifero e sant'Elena... quest'ultima non l'ho mai sentita, così come San Nicola (inoltre a Nuoro non esiste via San Nicola ma Via San Nicolò), mentre sapevo che San Lucifero era sul colle Sant'Onofrio, assieme alle chiese appunmto di S. Onofrio e Santa Marina, che mi permetto di inserire nell'elenco (Fonte: M.Pittau, "L'origine di Nuoro, i toponimi della città e del suo territorio", Insula ed.1996) Salvatore Pinna, Nuoro, 10 agosto 2010

Ho aggiunto, tra le chiese scomparse, Sant'Angelo, citata dall'Angius alla voce "Nuoro", e rimosso Sant'Efisio a Pratosardo... chi la aggiunta credo si riferisca alla chiesa di Sant'Efis tra Nuoro e Orune, ma che afferisce al territorio comunale di quest'ultimo. --Pinnasalvatore80 (msg) 00:18, 4 feb 2013 (CET)[rispondi]


Prima di scrivere su wikipedia, sarebbe opportuno studiare le cose. Ho rimosso la frase che sosteneva che l'aoltare della scomparsa chiesa di San Nicolò è stato trasferito alle Grazie vecchie. Gli altari di questa chiesa infatti sono: di san Giuseppe, di Santa Lucia, e del SS. Crocifisso nella navata sinistra, e di San Mauro, della Purissima, di sant'Antonio e di San Pasquale sulla destra. L'unica statua di queste proveniente da un'altra chiesa è Sa Purissima, che fu portata dalla chiesa al corso Garibaldi quando nel 1848 fu chiusa perché pericolante, e la sede della cattedrale spostata da Sa Purissima alle Grazie.--Pinnasalvatore80 (msg) 17:24, 24 set 2016 (CEST)[rispondi]

Sempre prima di scrivere su Wikipedia, sarebbe il caso di imparare a leggere. Ho rimosso, dal paragrafo sulla cattedrale, la frase "Questa nuova cattedrale prese il posto dell'antica pieve di Santa Maria ad Nives citata nel XV secolo anche nel codice di San Pietro di Sorres nella scheda 215 come sancta Maria de Nuor". Andando a leggere il Codice infatti, si trova il seguente paragrafo: "[...] offitiadore in cussa villa de Coseyni ad una ecclesia adperte[nen]t ad icussa villa, 3 sa quale ecclesia est clamada Santa Maria de Nuor". Mi pare cristallino che si parli di un edificio religioso a Cossoine, e non della pievania di Nuoro. --Pinnasalvatore80 (msg) 18:39, 28 feb 2018 (CET)[rispondi]

Mulino Caparedda[modifica wikitesto]

Ho corretto la dicitura "settecentesco" relativa al mulino Caparedda, posto alle pendici del monte a ridosso del ponte omonimo; la costruzione infatti difficilmente risale a quel periodo, poiché uno dei muri poggia sulla struttura del ponte. E' più semplice pensare quindi che il mulino sia stato appoggiato al ponte e non viceversa. Detto questo, si sa che la strada Trasversale Sarda, l'odierna 125 appunto, fu fatta costruire dal re Carlo Felice attorno al 1830.

Personalità[modifica wikitesto]

Il paragrafo personalità legate a Nuoro può ovviamente comprendere tutte le persone di interesse enciclopedico legate alla città cioè nate o vissute o comunque legate alla città. Naturalmente il legame con la città deve risultare con evidenza nella voce del personaggio. Tali persone possono avere già una voce su wikipedia, oppure essere link rossi di futuro sviluppo. Ogni persona comunque deve venire citata come wikilink. Ho pertanto eliminato dal paragrafo le biografie di diverse persone che, se enciclopediche, avranno eventualmente diritto ad una propria voce dedicata e quelle che non riportano nella loro voce su wikipedia nessun legame particolare col comune. Riporto qui l'elenco dei soli nomi, mentre per le (poche) informazioni esistenti e relative a questi link attualmente rossi basta consultare le precedenti versioni della pagina; nulla è stato buttato:

--Gac 20:33, 6 lug 2012 (CEST)[rispondi]

Personalità Nuoro[modifica wikitesto]

Posso suggerire anche l'inserimento di due intellettuali poeti dell'Atene sarda come Antonio Mura e Pietro Mura?..

Christian Corda[modifica wikitesto]

Nel paragrafo sull'Atene sarda compare un intero capoverso su Christian Corda. Nel wikificarlo un po', ho anche tolto una fonte il cui link dava un segnale di errore, e fra questa [1] e questa [2] ho eliminato l'ultima perché le sue informazioni sono già tutte contenute nella precedente e per giunta non è aggiornata; ma se fosse decisamente più autorevole, forse varrebbe la pena di reinserirla: io non ho la competenza per valutarle. Inoltre ho eliminato la motivazione della prima menzione d'onore, che faceva riferimento alla teoria della relatività di Einstein, perché nella fonte non ho trovato nulla del genere (a meno che, di nuovo, non sia un riferimento implicito che io non sono in grado di cogliere non essendo un tecnico). Restano due passi che potrebbero essere interessanti ma abbisognano di fonte e che ho marcato come "citazione necessaria". --vadsf (msg) 13:35, 29 lug 2012 (CEST)[rispondi]

Nuraghe Nurdole[modifica wikitesto]

il nuraghe Nurdole è nell'agro di Orani

Qualche fonte? --vadsf (msg) 02:57, 23 giu 2013 (CEST)[rispondi]

Il nuraghe è in agro di orani, ma il villaggio che si estende attorno è condiviso dai due comuni. --Pinnasalvatore80 (msg) 23:50, 8 ago 2014 (CEST)[rispondi]

Chiesa di San Paolo / convento[modifica wikitesto]

Nella parte relativa alle chiesette antiche si dice che il convento di San Paolo fu fondato "vicino alla più antica chiesa di San Paolo fatta edificare nel 1572 dal Pievano di Nuoro don Bartolomeo Manca". La data riportata in realtà è quella in cui il Manca è segnalato come pievano. Se si hanno certezze sul suo intervento per la fondazione della chiesetta e sull'anno, sarebbe bene riportarle. Nella documentazione sul convento riportata nel volume "I frati minori di sardegna. I conventi maschili dal 1216 al 1610" di P. Leonardo Pisanu, si riporta solamente una iscrizione latina in cui il convento viene fondato a ricordo dell'anima di don Bartolomeo Manca (probabilmente un parente di Gabriele Manca che fondò il convento), ma nulla sul suo patronato per la chiesetta. --Pinnasalvatore80 (msg) 12:25, 30 ott 2014 (CET)[rispondi]

Persone legate a Nuoro[modifica wikitesto]

Ritengo che il legame con Nuoro di Nicolino Selis e Matteo Boe sia alquanto labile e, comunque, non mi pare che possano definirsi "legate" a una città persone che sono, per loro scelta, bandite dalla comunità cittadina. Aggrucar (msg) 02:51, 25 ago 2015 (CEST)[rispondi]

concordo, e ho tolto anche Sirigu, che ci è solo nato. -- g · ℵ (msg) 03:44, 25 ago 2015 (CEST)[rispondi]

Nuova provincia di Nuoro[modifica wikitesto]

Ecco l'elenco dei comuni inseriti: 1-Aritzo, 2-Arzana, 3-Atzara, 4-Austis, 5-Bari Sardo, 6-Baunei, 7-Belvì, 8-Birori, 9-Bitti, 10-Bolotana, 11-Borore, 12-Bortigali, 13-Cardedu, 14-Desulo, 15-Dorgali, 16-Dualchi, 17-Elini, 18-Fonni, 19-Gadoni, 20-Gairo, 21-Galtellì, 22-Gavoi, 23-Girasole, 24-Ilbono, 25-Irgoli, 26-Jerzu, 27-Lanusei, 28-Lei, 29-Loceri, 30-Loculi, 31-Lodè, 32-Lodine, 33-Lotzorai, 34-Lula, 35-Macomer, 36-Mamoiada, 37-Meana Sardo, 38-Noragugume, 39-Nuoro, 40-Oliena, 41-Ollolai, 42-Olzai, 43-Onanì, 44-Onifai, 45-Oniferi, 46-Orani, 47-Orgosolo, 48-Orosei, 49-Orotelli, 50-Ortueri, 51-Orune, 52-Osidda, 53-Osini, 54-Ottana, 55-Ovodda, 56-Perdasdefogu, 57-Posada, 58-Sarule, 59-Silanus, 60-Sindia, 61-Siniscola, 62-Sorgono, 63-Talana, 64-Tertenia, 65-Teti, 66-Tiana, 67-Tonara, 68-Torpè, 69-Tortolì, 70-Triei, 71-Ulassai, 72-Urzulei, 73-Ussassai, 74-Villagrande Strisaili (la numerazione serve come aiuto per contarli). 52 comuni+23 comuni-1 comune (defezionato a Sardegna Sud). Calcolo:

Nuoro pre-2016 3931,72 kmq 157078
Ogliastro      1854,55 kmq  57318
Seui           -148,21 kmq  -1310
Saldo          5638,06 kmq 213086

Eccome come ho ricavato il valore aggiornato post legge regionale del 2016. --Robertiki (msg) 00:44, 4 set 2016 (CEST)[rispondi]

Ovviamente ho sbagliato articolo, mi riferivo alla Provincia di Nuoro. --Robertiki (msg) 00:46, 4 set 2016 (CEST)[rispondi]

Ho corretto la dicitura "Nuoro ha dato i natali a tre illustri membri del casato dei Sotomayor". Felice infatti nacque a Cagliari nel 1684 (sta nei quinque libri, visibili sul sito www.araldicadisardegna.it, e non a Nuoro. Giacomo non risuta nato a Cagliari, almeno nell'anno in cui si trova su internet (1696, ho controllato personalmente nei quinque). È probabile che sia nato a Nuoro, ma i Masones avevano tutti cinque o sei nomi e il Jaime che c'è nei quinque di Nuoro ha 5 nomi prima di Jaime. Giacomino Zirottu, che è citato come fote, riporta le notizie a sua volta riportate dal Canonico Sale nel libriccino "Galleria di illustrazioni nuoresi", un pasticcio tremendo in cui non c'è una data corretta, approssimativo e da prendere con le pinze. --Pinnasalvatore80 (msg) 01:05, 24 mar 2017 (CET)[rispondi]

Attenzione al termine "sindaco". In spagnolo si chiama alcalde, mentre il "síndico" (sindich in catalano) era un rappresentate dei vassalli per i loro affari (come lo è Mauro Quirigo Corda, citato come sindaco nel 1671, che interviene al parlamento il 23 marzo 1698, negli Acta curiarum Regni Sardiniae, vol. 23-2) e non un amministratore come lo intendiamo oggi. Infatti poteva esserci più di un sindaco in una stessa villa. --Pinnasalvatore80 (msg) 20:06, 26 mar 2017 (CEST)[rispondi]

Simone Manca non era nuorese[modifica wikitesto]

Ho eliminato il riferimento a Simone manca, vallombrosano, nato a Nuoro nel 1370 e divenuto vescovo di Ottana, che potrebbe avere dato impulso alla costruzione di alcune chiese cittadine. Simone Manca era sassarese, come si evince dai testi "Della città di Sassari. Notizie compendiose sacre e profane", Cagliari, 1783:

https://books.google.it/books?id=OOutvIFChzcC&pg=PA78&dq=simone+manca+ottana+sassari&hl=en&sa=X&ved=0ahUKEwiirZDlpYnUAhXHIsAKHSoHAr0Q6AEIKDAA#v=onepage&q&f=false

e come si riporta anche nei testi di Francesco Floris sulle famiglie nobili sarde. Inoltre la data di nascita a Nuoro è assolutamente fuorviante, dato che i quinque libri dei battesimi iniziano dal 1667. Ovviamente ho tolto anche la frase "che potrebbe avere dato impulso per la costruzione di alcune chiese cittadine", dato che non essendo Simone nuorese non ha alcun senso. --Pinnasalvatore80 (msg) 21:49, 24 mag 2017 (CEST)[rispondi]

Scorporo della sezione "Storia di Nuoro"[modifica wikitesto]

Come consigliato nel modello di voce, viste le dimensioni assunte dalla sezione, propongo lo spostamento a una nuova pagina. Sto provando a lavorarci. Si accettano consigli e critiche. --Aggrucar (alias GreengoL)(casella postale) 18:10, 17 mar 2018 (CET)[rispondi]

Nota come Nuoro dal 1720[modifica wikitesto]

Vorrei sapere chi è che aggiunge cose su Wikipedia senza fonti e senza verificare ciò che scrive. Certamente la città è nota come Nuoro da molto prima del 1720: io ho un documento che usa il nome attuale, datato 1497, e chiunque sfogli gli atti notarili dell'arhivi di stato a Nuoro o a Cagliari, potrà verificare faciilmente che "Nuoro" è stato il nome della città da molto prima. Non vedo, comunque, la necessità di fornire una datazione del nome nel cappello introduttivo, per cui ho rimosso. "Il "Nugorum" riportato dall'Angius è privo di ogni fondamento, quindi ho rimosso anche quello. --Pinnasalvatore80 (msg) 17:28, 3 mag 2019 (CEST)[rispondi]

Nuraghe a Sant'Onofrio???[modifica wikitesto]

Anche se è abbastanza logico pensare che anticamente esistesse un nuraghe su uno dei colli più alti della città, non mi risulta che vi siano tracce, neppure poco visibili, né nessuno storico o viaggiatore che sia passato a Nuoro nell'Ottocento ne ha mai parlato. Ho aggiunto il template "senza fonte", ma proporrei la totale rimozione della frase. --Pinnasalvatore80 (msg) 17:33, 3 mag 2019 (CEST)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento esterno sulla pagina Nuoro. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 05:41, 14 giu 2019 (CEST)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 3 collegamenti esterni sulla pagina Nuoro. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 21:20, 24 lug 2019 (CEST)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento esterno sulla pagina Nuoro. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 15:22, 15 nov 2019 (CET)[rispondi]

Collegamenti esterni interrotti[modifica wikitesto]

Una procedura automatica ha modificato uno o più collegamenti esterni ritenuti interrotti:

In caso di problemi vedere le FAQ.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 14:03, 14 giu 2020 (CEST)[rispondi]

Evidenze bizantine[modifica wikitesto]

Non riesco a trovare da nessuna parte una traccia su "evidenze bizantine" (quali, peraltro?) a Pratosardo. Ho inoltre eliminato il riferimento alla chiesa dedicata a San Salvatore presso Nurdole, in quanto si tratta di una distorsione operata da Carlo Livi (citato nella relativa nota). infatti, il Livi giustifica la sua affermazione citando Vittorio Angius, il quale però non parla assolutamente di chiesa ma di "vestigia" di un villaggio in località San Salvatore di Orani. --Pinnasalvatore80 (msg) 18:07, 3 set 2020 (CEST)[rispondi]

La pronuncia caricata non è corretta. La città si chiama Nùoro (accento sulla U) e non Nuòro o Nuóro. Entrambe le O sono [vocali posteriori semiaperte arrotondate]. Qualche utente nuorese o sardo avrebbe modo di correggere? --Prolagus (msg) 12:03, 8 giu 2022 (CEST)[rispondi]

https://dizionari.corriere.it/dizionario-si-dice/N/nuoro.shtml --Sabinettus (msg) 16:57, 18 giu 2022 (CEST)[rispondi]
https://accademiadellacrusca.it/it/consulenza/accentazione-dei-nomi-geografici/35 Sabinettus (msg) 19:19, 18 giu 2022 (CEST)[rispondi]

Riporto qui la discussione fra l'utente Sabinettus e me su sua richiesta.

Meno corretta non significa "sbagliata": la pronuncia "Nuòro" la correttezza della pronuncia "Nuòro" non è accettata da tutti. Non lo dico io, lo dice, ad esempio, la fonte da me fornita.
In realtà lo stesso si potrebbe dire al contrario. La fonte già esistente indica la pronuncia "Nuòro" come più consigliabile, e "Nùoro" non più attuale. Io però non sostengo che si debba seguire pedissequamente quanto riportato da tale fonte, ma che la soluzione migliore è un compromesso fra le varie fonti, privilegiando comunque la pronuncia 'sarda' ma non indicando erroneamente quella 'italiana' come scorretta. Non è questa già una mediazione?
Comunque, essendovi una pagina di Discussione proprio su questo (dove un altro utente di wikipedia ha espresso un parere simile al mio), La invito a riportare lì il Suo punto di vista, dato che questo è il modo di procedere previsto dalle linee guida di wikipedia, dando così la possibilità di far conoscere a tutti gli utenti interessati la nostra posizione e di dare anche agli altri la possibilità di intervenire.
Nella pagina di discussione ha scritto solo un utente, probabilmente di origine sarda, che invece che provare a modificare la parte del testo che riteneva sbagliata ha chiesto a qualcun altro se poteva farlo, a questo ha poi pensato lei. Nessuno si è aggiunto alla discussione in favore dell'una o dell'altra pronuncia, è verosimile che saremmo solo noi a parlarne ma non mi pare neanche una questione di stato trattandosi solo di un "anche" contro un "meno correttamente" e non dell'ordine delle pronunce o dell'indicarne una soltanto.
Se nessuno si opporrà ad una Sua proposta di modifica, essa sarà legittima.
Il ragionamento dell'ultima frase è quello che descrive le sue azioni, non le mie. E' 'sua' la proposta di modifica, io mi ci sono opposto ripristinando il testo presente da molto più tempo. Se c'è una proposta di modifica che si deve verificare se possa essere considerata legittima è la sua in questo caso.

Non si sta mettendo in discussione l'ordine delle pronunce, prima "Nùoro" e poi "Nuòro", tanto meno che una delle due pronunce vada tolta. L'utente vorrebbe modificare il testo "Nùoro, anche Nuòro" indicando la seconda pronuncia come meno corretta quando la fonte citata riporta addirittura la pronuncia "Nuòro" prima di "Nùoro" in quanto più consigliata oggi rispetto a quella più tradizionale meno comune. E' vero che ci sono fonti che dicono il contrario, è proprio per bilanciare le indicazioni contrastanti delle fonti su questo argomento che non si dovrebbe sconsigliare una delle due pronunce. Il testo preesistente era già una soluzione in tal senso e finora solo l'utente Sabinettus ha ritenuto opportuno tentare di cambiarlo. 5.170.44.244 (msg) 21:54, 18 giu 2022 (CEST)[rispondi]

vedo che Lei ha deciso di modificare il testo della voce senza aspettare un consenso in discussione.
Il testo da Lei "ripristinato" era stato modificato meno di un anno fa da un utente anonimo. Sabinettus (msg) 22:25, 18 giu 2022 (CEST)[rispondi]
Questo è il modo in cui funziona Wikipedia. La prego di leggere questo schema: https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/3/31/Consenso.svg 5.170.44.244 (msg) 22:36, 18 giu 2022 (CEST)[rispondi]
La Sua modifica non corrisponde a un ragionevole compromesso, ma al testo come piace a lei. Ragionevole compromesso, anche temporaneo, sarebbe scrivere il testo come era un anno fa: "Pronuncia Nùoro, fuori della Sardegna anche Nuòro". Resta il fatto che l'Accademia della Crusca, che non è certo sarda, dà la pronuncia "Nuòro" come errata, per cui non si fa un buon servizio dando le due pronunce come equivalenti.
https://accademiadellacrusca.it/it/consulenza/accentazione-dei-nomi-geografici/35 Sabinettus (msg) 22:50, 18 giu 2022 (CEST)[rispondi]
Le spiego dove sta sbagliando. Un anno fa il testo era come ha riportato, poi un utente l'ha modificato e nessuno ha avuto nulla da dire, perciò si ha avuto la formazione di un nuovo consenso come da schema. In questi giorni lei ha modificato nuovamente il testo ma io l'ho ripristinato, perciò non c'è stato un nuovo consenso come da schema. Ora non resta che discutere come aveva proposto, le ricordo che lei per primo ha scritto a me un messaggio privato per poi chiedermi di non risponderle più dopo pochi scambi, per questo sono venuto qui come mi ha invitato a fare. Le ho anche proposto una soluzione di compromesso, sostituendo la virgola prima della parola "anche" con punto e virgola, così da dare un maggior distacco fra le due pronunce e far sentire la seconda come maggiormente secondaria seppur non scorretta. Non lo ritengo necessario, "Nùoro, anche Nuòro" è già un compromesso fra la soluzione che preferirebbero gli italiani della Sardegna, che toglierebbero proprio la seconda o la sconsiglierebbero, e gli altri italiani, che nella stragrande maggioranza dei casi pronunciano il dittongo come in italiano e lascerebbero la pronuncia locale al secondo posto indicandola appunto come locale, ma se a lei può andare questa soluzione possiamo mettere il punto e virgola. Mi permetta di farle presente che, anche se l'Accademia della crusca ha espresso un'opinione in merito, il Dizionario di pronuncia italiana ne ha espressa una opposta, e mentre io non ho mai inteso basare il testo su un'unica fonte ma su una mediazione fra le fonti che dicono cose diverse lei si sta basando sulle fonti che danno ragione a lei senza prenderne in considerazione altre. Perfino la Treccani considera le pronunce equivalenti e non una giusta e l'altra sbagliata. 5.170.44.244 (msg) 23:09, 18 giu 2022 (CEST)[rispondi]
la mia modifica risale a febbraio! e Lei ha "ripristinato" adesso! Sabinettus (msg) 23:10, 18 giu 2022 (CEST)[rispondi]
Ora che me lo dice, vedo il ripristino risale a meno di un mese dopo, poi una decina di giorni fa lei l'ha modificata nuovamente su indicazione dell'utente che ha iniziato la discussione. Sta continuando a non cercare una soluzione condivisa, ignorando la mia proposta. Le vengo incontro ancora una volta: la soluzione "Nùoro, fuori dalla Sardegna anche Nuòro" la ritengo tollerabile se non si può fare altrimenti, sarebbe anzi una soluzione che dovrebbe far sedare eventuali nuovi eventi futuri di campanilismo sardo. 5.170.44.244 (msg) 23:18, 18 giu 2022 (CEST)[rispondi]
Ha citato Treccani dicendo che riporta le due pronunce come equivalenti. Io leggo invece sull'Enciclopedia dell'Italiano Treccani: "parole sdrucciole che tendono ad essere pronunciate ANCHE, MA MENO CORRETTAMENTE, PIANE", riportando come esempio proprio Nùoro -> Nuòro.
https://www.treccani.it/enciclopedia/accento-fonico-prontuario_%28Enciclopedia-dell%27Italiano%29/ Sabinettus (msg) 23:37, 18 giu 2022 (CEST)[rispondi]
<<pronuncia "Nùoro"; fuori della Sardegna, anche, ma meno correttamente, "Nuòro">>
questa è la formula migliore a mio giudizio Sabinettus (msg) 23:38, 18 giu 2022 (CEST)[rispondi]
Con quest'ultimo intervento temo che vada persa anche l'ultima speranza che lei stia cercando di 'collaborare' e non di imporre il suo punto di vista ovvero, per citarla, di inserire un testo "come piace a lei". E' stato lei o qualcun altro che ha usato il suo nome a scrivere in uno degli ultimi interventi che "Pronuncia Nùoro, fuori della Sardegna anche Nuòro" sarebbe un compromesso? Mi risponda per piacere. Io, dopo l'ennesimo tentativo di mediazione andato a vuoto, le sono venuto incontro scrivendo proprio il testo da lei indicato e già esistente un anno fa. Ora lei viene a dire che si dovrebbe modificare ancora inserendo per forza quel "meno correttamente"? Chiariamolo una volta per tutte: "Nuòro", in italiano, 'non' è meno corretto di "Nùoro". Altrimenti non avremmo una fonte che lo indica addirittura come più consigliabile. E non avremmo la Treccani che nel suo vocabolario mette le due pronunce sullo stesso piano (https://www.treccani.it/vocabolario/nuorese/) per cui dovremmo scrivere semplicemente "Nùoro o Nuòro" senza edulcoranti in favore della prima. Vediamo come si comporta lo stesso vocabolario relativamente a quest'altro nome geografico italiano dalla pronuncia dubbia: Friuli (https://www.treccani.it/vocabolario/friulano) viene indicato con la sola pronuncia trisillaba, diversamente da Nuoro. Oltre mi dica per piacere cosa pensa non delle fonti che ha portato lei, che ho ben capito che considera le uniche da seguire, ma di quelle che ho portato io. Ne aggiungo altre, legga con attenzione: dal momento che "Nùoro" prevedrebbe l'aggettivo degli abitanti quadrisillabo, "nu-o-re-se", mentre "Nuòro" lo prevedrebbe bisillabo, "nuo-re-se", vediamo come viene sillabato da alcuni dizionari di lingua italiana. La Repubblica (https://dizionari.repubblica.it/Italiano/N/nuorese.html), De Mauro (https://dizionario.internazionale.it/parola/nuorese) e Gabrielli (https://www.grandidizionari.it/Dizionario_Italiano/parola/N/nuorese.aspx) scrivono "nuo-re-se" e non "nu-o-re-se". Facciamo la prova del nove: come si comportano gli stessi con un altro aggettivo riguardante un nome geografico italiano che prevede uno iato e non un dittongo, come Trieste? La Repubblica (https://dizionari.repubblica.it/Italiano/T/triestino.html), De Mauro (https://dizionario.internazionale.it/parola/triestino) e Gabrielli (https://www.grandidizionari.it/Dizionario_Italiano/parola/T/triestino.aspx) scrivono "tri-e-sti-no", non "trie-sti-no". Perciò non si tratta di un errore o di una coincidenza. Mi dica se è ancora convinto che "Nuòro" sia meno corretto di "Nùoro" in italiano per piacere. La prego di rispondere. Mi auguro che finalmente desisterà dai suoi propositi campanilistici, la soluzione attuale da lei stesso auspicata è un compromesso anche fin troppo sbilanciato a favore della pronuncia locale. Se mi permette un'ultima domanda, più personale, potrebbe dirmi la sua età per piacere? A quest'ultima domanda non le chiedo di rispondere per forza, ma se scegliesse di farlo la prego di essere onesto e dare una risposta sincera. 5.170.44.244 (msg) 10:39, 19 giu 2022 (CEST)[rispondi]

Concordo completamente con [@ Sabinettus]. La pronuncia corretta è Nùoro, Nuòro è una storpiatura dovuta alla difficoltà di pronuncia del toponimo da parte di molti italofoni non sardi. Oltre al dizionario del Corriere, alla Treccani e all’Accademia della Crusca (e alla stragrande maggioranza dei sardi) lo stesso Comune di Nuoro ha messo più volte in chiaro che solo Nùoro è corretto, tanto da scriverlo con l'accento anche nel materiale promozionale prodotto, pubblicato e affisso, quale ad esempio quello relativo alle celebrazioni per i 150 anni dalla nascita di Grazia Deledda. Si veda ad esempio questo banner che è stato inserito anche nel sito istituzionale della città. Stessa cosa vale anche per tutti i manifesti legati agli stessi eventi. Da barbaricino posso tra l'altro affermare con assoluta certezza che la pretesa di considerare Nuòro al posto di Nùoro come ufficiale è una cosa che non viene ritenuta solo scorretta dalla popolazione nuorese ma addirittura offensiva.--L2212 (msg) 11:47, 19 giu 2022 (CEST)[rispondi]

Ciao L2212, provo a farti un riassunto di quella che è la questione in oggetto che potresti aver preso per un'altra cosa. Innanzitutto nessuno sta proponendo di togliere la pronuncia "Nùoro", tanto meno di metterla per seconda o di segnarla come sconsigliabile. E' solo che l'utente Sabinettus vorrebbe a tutti i costi aggiungere un "meno correttamente" alla pronuncia "Nuòro", proprio non gli andava il testo preesistente "Nùoro, anche Nuòro". Mi ha mostrato che esistono fonti che ritengono la seconda meno corretta della prima, ma già lo sapevo, così a mia volta gli ho mostrato fonti che sostengono il contrario. La differenza fra il mio approccio e quello di Sabinettus alla questione è che io sto tenendo in dovuta considerazione tutte le fonti mentre lui guarda solo a quelle che rispecchiano il suo punto di vista. Io non ho mai proposto di togliere una pronuncia o di invertire l'ordine, ho solo ripristinato la versione consensuale precedente che nessuno ha contestato prima di lui. Gli ho anche proposto di mettere un punto e virgola, "Nùoro; anche Nuòro", per mostrare più marcatamente che la seconda pronuncia è secondaria rispetto alla prima, ma lui non ha mai risposto a questa proposta e ha invece chiesto di inserire un testo ancora precedente, "Nùoro, fuori dalla Sardegna anche Nuòro", richiesta che infine gli ho accordato, ma ora non gli va bene neanche questo. In realtà ci sono varie fonti che contrastano col suo punto di vista, in primo luogo quella riportata nell'introduzione che addirittura ritiene oggigiorno più consigliabile la pronuncia "Nuòro", mentre "Nùoro" sempre meno diffusa al giorno d'oggi. C'è poi la Treccani che alla voce "nuorese" del vocabolario scrive "Di Nùoro (o Nuòro)", mettendole sullo stesso piano, cosa che non fa per "Friùli" per esempio. Ci sono quei vocabolari di lingua italiana che considerano "nuo-re-se" trisillabo sottintendendo la pronuncia "Nuòro" invece che "Nùoro" che darebbe luogo al relativo aggettivo quadrisillabo "nu-o-re-se", cosa che accade invece per "tri-e-sti-no" invece di "trie-sti-no". Tirando le somme ci sono fonti diverse che danno indicazioni diverse, per cui una soluzione che lascia "Nùoro" come prima pronuncia e "Nuòro" come alternativa è una soluzione che concilia le posizioni differenti degli autori delle fonti. Il testo attuale, proposto dallo stesso Sabettinus, "Nùoro, fuori dalla Sardegna anche Nuòro", per quale motivo non andrebbe bene? E' anche fin troppo sbilanciato a favore della sua posizione senza tenere in dovuto conto le fonti che sostengono una cosa diversa, e non va bene lo stesso? Posso capire che un italiano della Sardegna storca il naso a leggere la pronuncia alternativa usata fuori dalla sua regione, ma questa è Wikipedia in lingua italiana, non sarda, e la questione riguarda la pronuncia del nome in italiano, non in sardo. Se fosse posta la questione, per fare un esempio, di usare i nomi italiani o tedeschi per i toponimi dell'Alto Adige, certamente tutti gli altoatesini appoggerebbero la versione tedesca, ma non sarebbe la soluzione migliore per l'enciclopedia in lingua italiana, no? Siamo tutti italiani, lasciamo da parte i campanilismi e basiamoci sulle fonti. Su questa questione ne esistono di contrastanti, per cui la soluzione migliore è una mediazione fra le posizioni delle stesse, favorendo maggiormente la pronuncia locale ma non additando quella 'continentale' come scorretta. Ritengo che il testo attuale possa accontentare tutti dando più peso alle fonti a favore della pronuncia più vicina al toponimo originale senza ignorare quelle a favore dell'altra e senza che qualcuno si senta 'offeso'. 5.170.44.179 (msg) 15:09, 19 giu 2022 (CEST)[rispondi]
Assolutamente sbagliato Nuòro, l'unica pronuncia accettata è Nùoro. Il parallelo con "Nuorese" e la sillabazione è perchè anche in sardo l'accento trasla, non è Nùgoresu ma Nugorèsu, ovvero quindi anche in italiano non Nùorese ma Nuorèse. Ergo anche inserire solo un "fuori Sardegna" o un "anche/erroneamente" subito dopo Nùoro sarebbe legittimare un errore ortografico. Se proprio si vuole, al massimo si inserisce una nota in cui si spiega la presenza, errata, di certe fonti e la sua tendenza continentale a sbagliare l'accento, ma metterla paritaria nella frase è sbagliato e come faceva notare [@ LL2212] lo stesso Ente comunale più volte è dovuto intervenire per chiarire, ed esso è la fonte primaria. --Sandrino (✉) 19:18, 21 giu 2022 (CEST)[rispondi]
Ciao Sandrino 14, vorrei rispondere al tuo commento.
Non stiamo discutendo di opinioni ma di fonti, se discutessimo di opinioni è ovvio che tutti coloro che vivono in Sardegna farebbero sparire "Nuòro" se non per metterlo in una nota che dice che la pronuncia è errata e da evitare. Allo stesso modo, se si discutesse con chi abita in Alto Adige se usare i nomi italiani o tedeschi per i comuni della provincia questi sarebbero concordi coi nomi tedeschi. Tu dici Bressanone o Brixen? Penso la Bressanone, eppure chi ci vive la chiama Brixen e pure il sito ufficiale è "brixen.it". Cerchiamo di essere più italiani e meno di questa o quella regione su questa enciclopedia.
Parlando di fonti, ce ne sono sì che considerano "Nùoro" più corretto di "Nuòro", ma come ho mostrato sopra ce ne sono sia che le considerano equivalenti sia che considerano quella locale oggi meno consigliabile dell'altra. Ciò non vuol dire che si dovrebbe mettere "Nùoro" per seconda o senza usare un'espressione che definisca l'altra come un'alternativa secondaria, solo che non vada additata come scorretta quella 'continentale'. Fuori dalla Sardegna, 'purtroppo' se vogliamo, è ben più diffusa questa pronuncia e ci sono fonti in lingua italiana a ritenerla legittima, e come ho detto l'altro giorno questa è l'enciclopedia italiana, non sarda.
La questione del termine "nuorese" nei vocabolari è diversa. "Nùoro" si sillaba "Nu-o-ro", "Nuòro" invece "Nuo-ro". Dalla prima pronuncia deriva un aggettivo quadrisillabo, "nu-o-re-se", dalla seconda uno trisillabo, "nuo-re-se". E' come per "Tri-e-ste" da cui deriva l'aggettivo "tri-e-sti-no", se fosse "Trie-ste" sarebbe "trie-sti-no". Nei primi casi le vocali formano uno iato, cioè appartengono a sillabe diverse, nei secondi un dittongo, appartengono alla stessa sillaba. La questione è questa, non c'entra il fatto che nell'aggettivo cambi la sillaba accentata rispetto al nome.
Il testo attuale non mette le due pronunce come paritarie, non c'è da preoccuparsi per questo, indica che Nuoro si pronuncia di base "Nùoro" e che, fuori dalla Sardegna, è accettata e diffusa la pronuncia "Nuòro", come da fonti. Io sarei stato meno 'marcante' nel tenere separate le due, ma per evitare che persone che vivono in Sardegna continuino a rimuovere o segnare come scorretta l'alternativa allora tanto vale scrivere direttamente che è usata e tollerata solo al di fuori della regione. 5.170.44.95 (msg) 22:46, 21 giu 2022 (CEST)[rispondi]
Attenzione: il fatto stesso che una pronuncia sia riferita in una enciclopedia dimostra che essa sia diffusa e accettata, non confondiamoci.
Credo sia chiaro che la pronuncia Nuòro sia diffusa, e che sia largamente accettata (cioè non ritenuta errata) fuori dalla Sardegna.
Qui non si è mai messa in discussione l'opportunità di riferire l'esistenza di questa pronuncia distorta.
Sono contento che l'utente anonimo con cui interloquisco da giorni abbia affermato che qui discutiamo di fonti, perché è la sola cosa che cerco di fare fin dall'inizio, malgrado si sia sospettato che le mie posizioni siano condizionate da campanilismo.
La tesi del detto utente si fonda soprattutto su una fonte: il DOP.
Il principio su cui si basa il DOP è l'attualità: esso tende a prescrivere ciò che è più diffuso. Un esempio su tutti: consiglia di pronunciare "sàlubre" anziché "salùbre", semplicemente prendendo atto che la pronuncia "sàlubre" è ormai la più diffusa: (questo è per me, come per gli Accademici della Crusca o tanti altri cultori della Lingua di Dante, semplicemente aberrante, ma tant'è).
Altre fonti più conservative suggeriscono la pronuncia "Nùoro": l'Accademia della Crusca, rifacendosi al Manuale "Della Valle", la prescrive; l'enciclopedia dell'italiano Treccani e il Dizionario di Toponomastica UTET la danno come quella più corretta segnalando la tendenza diffusa a pronunciare "Nuòro".
Io confermo che il testo attuale della voce, così come ripristinato sulla base della versione di un anno fa, sia a mio parere accettabile, in quanto semplicemente riferisce la pronuncia più diffusa; tuttavia ribadisco che la pagina sarebbe migliorata da un testo che indicasse la pronuncia "Nuòro" come una distorsione della pronuncia originaria: ecco perché trovo che una formula simile a quella utilizzata dall'enciclopedia dell'italiano Treccani sarebbe ottima: "fuori dalla Sardegna, anche, ma meno correttamente, Nuòro"; tuttavia trovo condivisibile l'istanza dell'utente anonimo succitato, che si batte perché una fonte autorevole quale il DOP non venga ignorata. a tal proposito, si potrebbe quantomeno inserire una nota esplicativa che contemplasse il riferimento alla pronuncia indicata dal DOP, e commentarla similmente a come ho cercato di fare io qui sopra.
Forse, in definitiva, una soluzione più semplice come la frase
"fuori dalla Sardegna è diffusa anche la pronuncia Nuòro" taglierebbe la testa al toro: indicando da un lato la pronuncia dittongata come quella oggettivamente più diffusa, e dall'altro non presentandola come un'alternativa grammaticalmente impeccabile come quella con lo iato, rivendicata come unica corretta dalla città stessa.Sabinettus (msg) 23:28, 21 giu 2022 (CEST)[rispondi]
Il discorso Brixen-Bressanone ecc. non calza perchè sono due lingue diverse, italiano e tedesco. Qua non si parla di sardo e italiano perchè in sardo è Nùgoro, in italiano Nùoro. Nuòro è una pronuncia non corretta che seppur diffusa in Italia continentale e "fontata" non va incoraggiata. Metterla in incipit nella stessa frase, anche con dei distinguo, vorrebbe dire dare un'informazione sbagliata. Sono d'accordo nell'indicare eventualmente tale errore, con fonti, ma tutto ridotto e limitato a un "<ref></ref>" dopo Nùoro.--Sandrino (✉) 23:59, 21 giu 2022 (CEST)[rispondi]

Proviamo a rendere la cosa più semplice Sabinettus. L'indicazione "Nùoro, fuori dalla Sardegna anche Nuòro" a te 'va bene' anche se preferiresti che fossero considerate più 'impari', a me 'va bene' anche se preferirei che fossero considerate meno 'impari'. Questo non può essere un punto di incontro? Oltre a questa considerazione semplice semplice, completo il mio discorso di prima con quest'altra più complessa. "Nuòro", essendo l'italiano una lingua viva, sarà sempre più accettato e comune, non ci si può fare niente anche se non piace, ci sono pure diverse fonti che non considerano questa pronuncia come sbagliata. Non è come "tàfano" che è sbagliato senza se e senza ma e viene indicato come tale da qualunque fonte, è diverso. Una volta si diceva "règime", dalla pronuncia latina, oggi si dice "regìme", dalla pronuncia francese, la prima era inizialmente considerata quella corretta ma oggi è praticamente scomparsa e non si può additare la seconda come scorretta. Una volta il plurale di "superficie" era identico, come da regole della lingua italiana, oggi diciamo tutti "superfici". Che piaccia o meno, l'italiano si evolve e la pronuncia di Nuoro si è evoluta con lui, il compito di enciclopedie e vocabolari è di registrare questa evoluzione per restare al passo e l'hanno fatto, il nostro è di affidarci a loro e dovremmo farlo. "Nùoro" come prima pronuncia, d'accordissimo, ma "Nuòro" come seconda alternativa esclusivamente fuori regione, prendiamone atto. 5.170.44.91 (msg) 14:22, 22 giu 2022 (CEST)[rispondi]

Scusate se rispondo solo ora, ma in questi giorni ho poco tempo da dedicare a Wikipedia, purtroppo.
""Nuòro", essendo l'italiano una lingua viva, sarà sempre più accettato e comune"
Ne dubito fortemente, in quanto come ho già scritto si tratta di una storpiatura, non di una variante. Il motivo della sua esistenza è una difficoltà di pronuncia, così come ve ne sono in ogni regione per alcune parole, per cui in Sardegna si continuerà ad usare Nùoro e chi non riesce a pronunciarlo (buona parte, ma non tutti gli appartenenti ad altre regioni) continuerà a dire Nuòro, ma non perché sia corretto farlo. Non vedo come si tratti di campanilismo, la mancanza degli accenti nell'italiano scritto fa fare spesso errori alla gente ma il fatto che Caràibi sia estremamente diffuso non lo rende meno sbagliato, così come ricorda sempre la Crusca. Perché mai il contrario dovrebbe valere solo per i toponimi sardi? Altrimenti il toponimo Ollolai, pronunciato quasi sempre Ollollai come in sardo, dovrebbe avere quella come pronuncia ufficiale. Il fatto che lo stesso comune di Nuoro metta in chiaro che solo una pronuncia è corretta, aggiungendo l'accento al nome, a mio parere dovrebbe essere sufficiente per chiudere la questione in maniera definitiva, ma c'è anche da considerare il fatto che le fonti a favore di Nùoro sono in numero maggiore e che la questione di "nuorese" non vedo come possa essere utilizzata a favore di Nuòro. Questo in quanto ogni lingua è piena di eccezioni (es. Ucràina ma ucraìno) e ritengo quindi che il voler risalire da nuorese alla pronuncia da utilizzare per Nuoro sarebbe una scelta sbagliata in quanto induzione e non deduzione (oltre che una ricerca originale, dato che le fonti stesse avrebbero potuto, funzionasse davvero così, giustificare la pronuncia Nuòro con tale argomento). Inoltre ha ragione @Sandrino 14, il caso del tedesco è completamente differente, non stiamo parlando del sardo Nùgoro ma del toponimo italiano. Ritengo che sia quindi giusto, come hanno scritto sia lui sia @Sabinettus, segnalare in qualche maniera che la pronuncia "Nùoro" è più corretta. --L2212 (msg) 17:01, 22 giu 2022 (CEST)[rispondi]
Ai tempi dell'unità d'Italia nessuno si sarebbe sognato di pronunciare "Nùoro", eppure nel 2022 quasi nessun italiano fuori dalla Sardegna lo pronuncia così. Fra un secolo probabilmente "Nuòro" sarà diventato la regola, considerando che già oggi ci sono fonti di indubbia autorevolezza che equiparano le pronunce se non addirittura preferiscono quest'ultima.
Dal punto di vista di chi abita in Sardegna "Nùoro" è una storpiatura, attenzione, 'dal punto di vista di chi abita in Sardegna'. In italiano "uo" nel 99 percento dei casi viene letto come dittongo, non come iato, per cui per chi abita nella penisola la pronuncia sarda risulta innaturale. Tanto che, come ci sono fonti che indicano "Nùoro" come pronuncia preferibile, altre fanno il contrario, come già ribadito.
Caraibi è proprio l'esempio che avrei voluto portare io e che non avevo trovato. Davvero c'è chi considera "Caràibi" scorretto nel 2022? Magari qualche purista, che vive fuori dal mondo, o dall'Italia almeno. E' molto più sensato affermare che "Nuòro" sia scorretto allora. L'Accademia della crusca, quella di "petaloso" e "esco il cane" se non sbaglio, al giorno d'oggi da quel che so da un lato prescrive un anacronistico purismo del fiorentino manzoniano, quando non dantesco, nell'ortoepia e dall'altro stende il 'red carpet' davanti a qualunque inglesismo veda prendere piede nel bel paese, alla faccia del separare la farina dalla crusca da cui prende il nome. Scusa la veemenza che ho appena mostrato verso questa istituzione, non c'entra col discorso di Nuoro ma è una cosa personale, non prendertela per favore.
"Ucraina" può essere pronunciato in un modo o nell'altro, come l'aggettivo "ucraino", può esserci una preferenza l'una o per l'altra pronuncia ma non ce n'è una prevalente sull'altra. Magari mi sbaglio però. L'aggettivo si sillaba "u-cra-i-no" se c'è uno iato o "u-crai-no" se c'è un dittongo, lo stesso vale per "nu-o-re-se" e "nuo-re-se", perciò anche se si trattasse di ricerca originale questo è comunque un argomento a favore della pronuncia 'continentale' di Nuoro se non può essere considerato una fonte.
Il caso di Bressanone differisce solo per una cosa, il fatto che si tratti di lingue diverse. Il senso resta lo stesso, se chiediamo agli italiani che vivono in una certa regione un parere sui loro nomi regionali sarebbero tutti a favore del modo in cui li chiamano lì. Se però ci sono fonti che ritengono legittime tutte e due le pronunce non si può additare quella più lontana dal nome in sardo come 'scorretta'.
Il testo attuale è una mediazione fra la maggioranza degli italiani e gli italiani che vivono in Sardegna, specie contando che si era partiti da un semplice "Nùoro, anche Nuòro". Se proprio proprio qualcuno di voi sente seriamente il bisogno di aggiungere una nota prescrittiva, si potrebbe anche aggiungere proprio una nota, magari alla fine della parentesi tonda, tipo quella che dice "Da scriversi con l'accento secondo le norme della limba sarda comuna." relativamente al toponimo locale "Nùgoro", dove si precisa quello che state dicendo, che il comune mette l'accento sul nome italiano e che alcune fonti preferiscono la pronuncia locale ma che altre fanno il contrario a fronte della schiacciante prevalenza della seconda pronuncia e che quindi oggi sono entrambe legittime. Questa ennesima proposta ancora più in favore delle vostre posizioni può essere considerata finalmente risolutiva? 5.170.44.249 (msg) 18:01, 22 giu 2022 (CEST)[rispondi]
È risolutivo solo il Nuòro se inserito marginalmente con una nota, non nella frase. Dare anche solo un'implicita parità alle due versioni sarebbe formalmente un errore. Al massimo si può approfondire nel paragrafo "Origine del nome" (dove c'è già tra l'altro qualcosa). Tutte le restanti osservazioni sono sia opinioni personali sia rientrano nel cosiddetto punto 3 della WP:SFERA (Fra x anni tutti diranno Nuòro). Per il resto anche le fonti non sono paritarie. In primis bisogna appunto tenere quella primaria che è l'ente comunale stesso, poi i principali dizionari e l'accademia della Crusca (che piaccia o no) e poi le fonti in ordine di prossimità dal posto stesso, quindi i quotidiani e gli accademici e le ricerche accademiche, nonchè lo stesso utilizzo nel luogo, quindi da Unione Sarda e Nuova Sardegna in giù. Facendo il peso di tutte queste fonti, in quest'ordine, allora si percepirà da se l'"impatto" della dicitura errata Nuòro. --Sandrino (✉) 20:21, 22 giu 2022 (CEST)[rispondi]
Sono franco, mi sembra che stai dando un'ordine di priorità alle fonti in base alla convenienza. La frase "le fonti in ordine di prossimità dal posto stesso" sinceramente mi sembra un'affermazione di comodo, non basa le fonti da considerare sull'autorevolezza delle stesse ma sul presupposto che quelle situate più 'vicine' all'oggetto di cui trattano siano più affidabili. Se mi si permette un'iperbole, chi vive in un paese sotto dittatura avrebbe qualcosa da ridire su questo principio. Credo che se tu non fossi nato e cresciuto in Sardegna non avresti scritto le stesse cose che hai scritto finora. Sai il discorso che ho fatto sull'Alto Adige? Faccio un esempio più chiaro, e premetto che all'argomento dell'esempio non sono interessato e spero che non susciterà polemiche da parte di altri utenti. Se chiedessimo ai tifosi juventini quanti scudetti hanno vinto direbbero quasi tutti un numero diverso da quello che direbbero i tifosi di altre squadre. Fine dell'esempio. E' ovvio che se chiediamo agli italiani sardi come si pronuncia una loro città saranno concordi con la pronuncia locale, è ovvio che il comune della città stessa promuoverà quella pronuncia e rinnegherà l'altra, è ovvio che la pronuncia pur legittima usata dalla maggior parte degli altri italiani sarà da loro aborrita. Eppure, ribadisco, nessuno qui sta cercando di mettere le due pronunce esattamente sullo stesso piano, o perfino di invertirne l'ordine. Molto semplicemente, non è vero che la pronuncia "Nuòro" sia 'scorretta'. Cent'anni fa forse, oggi non più. Lasciamo pure perdere il "Fra x anni tutti diranno Nuòro", è un'opinione personale e molto dubbia anche. Ma al momento abbiamo diversi vocabolari che sillabano "nuo-re-se" come se derivasse da "Nuo-ro", gli stessi che sillabano "tri-e-sti-no" che deriva da "Tri-e-ste". Ma questo è meno importante e più soggettivo rispetto all'enciclopedia Treccani che scrive "Nùoro o Nuòro", come al Dizionario di pronuncia italiana che segna la pronuncia "Nuòro" come più consigliabile oggi e "Nùoro" come più ricercata ma non più attuale quanto l'altra. Non sono due fonti da niente. Ciò nonostante non sto assolutamente dicendo di scrivere "Nùoro o Nuòro" e basta, a maggior ragione neanche "Nuòro o Nùoro", ci mancherebbe altro. La mia idea iniziale era "Nùoro, anche Nuòro", poi l'ho cambiata in "Nùoro, fuori dalla Sardegna anche Nuòro" su richiesta di Sabinettus ripristinando una versione preesistente, ora ho anche proposto di aggiungere una nota alla fine della parentesi sulle pronunce per poterci mettere quello che state dicendo. Avrei sperato che i miei interlocutori si sentissero più italiani che sardi e che fossero più obiettivi/obbiettivi. In italiano "Nuòro" non è 'scorretto', non più almeno. Dà fastidio agli orecchi di chi ci abita, chiaramente, non lo nego e lo comprendo benissimo. Però ci sono fonti italiane autorevoli che non lo considerano un errore. Non va banalmente scritto che è un errore, o da evitare, o per usare un'altra espressione usata prima "una storpiatura", questo sarebbe sì un errore. Scrivere nel primo paragrafo tutto quello che stiamo dicendo è però improponibile, lo appesantirebbe troppo, per questo proponevo di scriverlo in una nota, quelle possono essere lunghe quanto si vuole, e così chi le legge saprà bene com'è la questione se gli interessasse approfondirla, altrimenti col testo attuale saprà che "Nùoro" è la prima pronuncia, che tenderà a seguire se vuole essere più preciso, e che l'altra viene ammessa al di fuori della Sardegna e perciò non commetterà un vero e proprio errore se sceglierà di pronunciarla così. 5.170.44.129 (msg) 22:41, 22 giu 2022 (CEST)[rispondi]

Ci tengo a segnalare che "meno corretto" non è sinonimo di "scorretto", per cui con la dicitura "meno correttamente" non verrebbe additata come "errata" la pronuncia Nuòro, ma "meno bella" all'orecchio di un ascoltatore colto e attento, mentre scrivendo "fuori della Sardegna anche "Nuòro"", questa pronuncia viene presentata come una variante che fuori della Sardegna ha pari dignità (cioè, per così dire, "è altrettanto bella all'orecchio di un ascoltatore colto ed attento"). Sabinettus (msg) 23:40, 22 giu 2022 (CEST)[rispondi]

Inizialmente si stava parlando di "meno corretto", poi non ricordo chi ha cominciato a dire "errato", "sbagliato", "scorretto". Alcune fonti danno "Nuòro" come meno corretto, altre no, o allo stesso livello o più consigliabile "Nuòro". L'ordine di priorità però non è in discussione e da questo dovreste essere tutti quanti rassicurati. A me fa piacere che ti sei detto d'accordo con la mia ultima frase del commento prima, solo che la definizione "è altrettanto bella all'orecchio di un ascoltatore colto ed attento" è tutta tua. All'orecchio di un italiano non sardo pronunciare un "uo" come iato invece che come dittongo suona strano, non è nella fonetica italiana 'standard', e se c'è qualcosa di poco esatto nella frase "fuori dalla Sardegna anche Nuòro" è che sembra che in Sardegna non possa matematicamente esistere un cristiano che dica, erroneamente secondo te, "Nuòro", quando non abbiamo mezzi per affermarlo con certezza, ma per me va bene comunque così nel senso che questa pronuncia è accettata e non intrinsecamente percepita come poco corretta al di fuori della Sardegna. 5.170.44.30 (msg) 07:29, 23 giu 2022 (CEST)[rispondi]
"['nùoro]; fuori della Sardegna è più diffusa la pronuncia distorta "Nuòro"".
Che ne dite?
Che sia oggettivamente distorta, per quanto non sia percepita come tale, è innegabile... Sabinettus (msg) 10:29, 23 giu 2022 (CEST)[rispondi]
altrimenti lasciamo così e lavoriamo sulle note Sabinettus (msg) 10:32, 23 giu 2022 (CEST)[rispondi]
Pensavo anch'io di lavorare più che altro sulle note, l'introduzione è già abbastanza lunga così. Senza usare termini come "distorta" però, aventi una connotazione negativa, casomai "alterata" che è veritiero ma neutro. Provo io a scriverci qualcosa e chi di voi vuole potrà modificare il testo della nota? 5.170.44.34 (msg) 14:19, 23 giu 2022 (CEST)[rispondi]
Sarò all'estero per qualche giorno e molto probabilmente non riuscirò a connettermi per continuare la discussione. Provo a mettere una nota alla fine della parentesi che potrebbe mettere d'accordo tutti, se volete modificarne il contenuto non c'è problema ma per il momento se voleste cambiare anche l'introduzione vi chiederei di aspettare un momento e tornare discuterne insieme. 5.170.44.34 (msg) 17:05, 23 giu 2022 (CEST)[rispondi]
Ti anticipo e faccio la mia proposta. L'incipit, riportando tutte le fonti che si trovano online dovrebbe essere:
Nuoro (AFI: /ˈnu.oro/ [9]ascolta; Nùgoro in sardo[12]) è un comune italiano di... --Sandrino (✉) 22:28, 23 giu 2022 (CEST)[rispondi]

Sostituirei l'ultimo periodo della nota 9 con il seguente: "ALCUNE FONTI, TUTTAVIA, CONSIGLIANO, PER LA SUA DIFFUSIONE ORMAI MAGGIORITARIA, LA PRONUNCIA ALTERATA "NUÒRO". Per il resto per me potrebbe andare, ma non penso che tutti siano d'accordo a relegare in nota la pronuncia dittongata Sabinettus (msg) 02:19, 24 giu 2022 (CEST)[rispondi]

Non ci sono fonti che attestano la misura della sua diffusione, ed è da vedere la sua effettiva diffusione "maggioritaria". Tra l'altro Nuòro non è mai "consigliata", al massimo indicata come secondaria. Limitiamoci comunque a ciò che c'è come fonte e rimaniamo più neutri possibili. Tutte quelle che ho trovato le ho messe. --Sandrino (✉) 11:19, 24 giu 2022 (CEST)[rispondi]
in realtà, il DiPi Zanichelli suggerisce la pronuncia Nuòro come prima opzione, e dalla legenda si evince che tale indicazione si basi proprio sulla diffusione maggioritaria di tale pronuncia rispetto a Nùoro, data come secondaria. --Sabinettus (msg) 11:29, 24 giu 2022 (CEST)[rispondi]
L'ho vista e l'ho inserita, però onestamente dire che "Nùoro" sia intenzionale: per fare sfoggio mi sembra concettualmente errato. Non so giudicare l'attendibilità generale di tale dizionario però a leggere questa... --Sandrino (✉) 12:09, 24 giu 2022 (CEST)[rispondi]
Sono d'accordo con Lei, ripeto: è la stessa fonte che consiglia di dire "sàlubre" anziché "salùbre". Dovendoci fondare sulle fonti, non possiamo negare che tale fonte consigli la pronuncia "Nuòro". Quello che possiamo fare è sottolineare che tale posizione è minoritaria.tant'è! --Sabinettus (msg) 13:07, 24 giu 2022 (CEST)[rispondi]
Eccomi. Ho letto velocemente, mi trovo d'accordo con Sabinettus sul fatto di non mettere la pronuncia alternativa in nota ma piuttosto di modificare leggermente la nota stessa, che comunque non dovrebbe essere a sua volta infarcita di altre note, ce n'è già una per indicare che Nuoro 'ufficialmente' ha la pronuncia sdrucciola, aggiunta da me su vostro suggerimento, e due che indicano che la pronuncia più tradizionale è sempre quella ma oggi a livello nazionale meno diffusa che in passato rispetto all'alternativa 'continentale' che è piana. Teniamo presente che è la prima riga dell'introduzione e ci sono già sei note. 5.170.44.47 (msg) 23:31, 27 giu 2022 (CEST)[rispondi]
Le note non prendono spazio e con le note annidate si evita ulteriormente qualsiasi altro problema. Su quali modifiche da fare sono aperto a ogni idea. Non ho capito in quale modo la vorreste mettere. Io mi sono limitato a copiare ciò che dicono le fonti. --Sandrino (✉) 12:01, 28 giu 2022 (CEST)[rispondi]
Io però non capisco 'nella sostanza' che cosa sarebbe necessario cambiare secondo il tuo parere. Rimaneggiare un po' il testo della nota si può fare. E' che vorresti aggiungerci un gran numero di fonti a favore della prima pronuncia? La mia affermazione sulla quantità di note riguardava il fatto che in tutta la pagina ce ne sono una cinquantina e ben un decimo di queste nella sola prima riga, contando quelle che hai aggiunto tu in questa pagina diventerebbero un quinto del totale, per la sola pronuncia. 5.170.44.231 (msg) 19:51, 28 giu 2022 (CEST)[rispondi]
Non c'è un limite alle note in una voce, anzi, più ce ne sono meglio è: è un problema l'assenza, non il contrario. Sul cosa scrivere: implicitamente l'hai detto anche tu "gran numero di fonti a favore della prima pronuncia". Il punto sta qua e dovrebbe guidarci anche sul come poi scrivere la famosa frase di incipit. Se si va alla conta (pesata!) delle fonti è palese e motivata a predominanza e la correttezza della prima pronuncia. Già in incipit inserire la non corretta è difficilmente sostenibile perchè al momento c'è solo tale DIPI, tutte le altre spiegano chiaramente come è la situazione. Ecco perchè ho fatto una proposta chiara e attendo proposte di modifica da discutere da voi che stavate contestando (qualcosa), però rimaniamo su ciò che dicono le fonti, non ci si può inventare o supporre sull'esperienza personale diffusioni tutte da comprovare che non hanno però una base reale nel materiale a disposizione.
Aggiungo che ho contattato nei giorni scorsi il Comune di Nuoro e questa è la loro risposta ufficiale. So che non si può inserire come fonte una mail privata però la aggiungo qui per rafforzare il concetto. --Sandrino (✉) 13:07, 29 giu 2022 (CEST)[rispondi]
per me ciò che conta è non dare pari dignità alle due pronunce; per il resto le mie proposte le ho già fatte, e le ribadisco:
a) "fuori della Sardegna, anche, ma meno correttamente, "Nuòro""
b) "fuori della Sardegna è maggiormente diffusa la pronuncia alterata "Nuòro""
c) lasciare così e lavorare sulle note.
quanto alle note, che in ogni caso vanno inserite, darei priorità a:
-Accademia della Crusca;
-dizionario dell'italiano Treccani;
-dizionario di toponomastica UTET. --Sabinettus (msg) 13:23, 29 giu 2022 (CEST)[rispondi]
non ho nulla in contrario anche all'ipotesi di lasciare nell'introduzione solo la pronuncia tradizionale e di mettere in nota la pronuncia alterata. Tuttavia mi sembra chiaro che questa opzione non ci trovi tutti d'accordo --Sabinettus (msg) 13:27, 29 giu 2022 (CEST)[rispondi]
Prima di rispondere ripropongo un esempio già fatto. Se in una discussione sui toponimi altoatesini chiedessimo l'opinione degli altoatesini stessi sulla toponomastica locale, è chiaro, ovvio che la quasi totalità spingerebbe per la versione locale rispetto a qualunque versione alternativa, giusta o sbagliata, diffusa o meno. Qui siamo finiti nella stessa situazione: l'unica pronuncia corretta è "Nùoro" e non bisogna lasciare spazio alcuno a "Nuòro" se non per additarlo come errato, punto. Non è così che si dovrebbe fare nell'enciclopedia di lingua "italiana" che è la lingua "nazionale", oltre che una delle lingue ufficiali della Svizzera, di San Marino, della Città del Vaticano e di Malta.
Va benissimo lasciare per prima la pronuncia "Nùoro" (nessuno l'ha mai messo in dubbio), va benissimo dare a "Nuòro" una connotazione di secondarietà (com'era nel testo precedente alle modifiche di queste settimane), va benissimo indicarla come alternativa diffusa solo al di fuori della regione (come nel testo preesistente un anno fa oltre che in quello attuale), va benissimo mettere una nota che spiega più nel dettaglio come originariamente la pronuncia era solo "Nùoro" e tale è per il comune stesso mentre "Nuòro" è una variante normalmente non raccomandata anche se oggi accolta da alcune enciclopedie e dizionari (nota che al momento è presente e può comunque essere rimaneggiata). Ma a quanto vedo qui si sta cercando di far passare per sbagliata e non fontata una pronuncia che oggigiorno, piaccia o no, esiste e non è considerata 'scorretta'. Io penso di essermi mostrato disponibile a trovare una mediazione fin dall'inizio, tutti i passaggi che ho elencato sopra sono modifiche che da parte mia ho accettato senza troppi problemi in quanto ragionevoli. Sabinettus, tu che hai iniziato la discussione sembri esserti messo in un'ottica simile alla mia. Sandrino 14, purtroppo non mi sembra che la stessa cosa valga per te. Voglio dire questo: il Dizionario di pronuncia italiana, un pezzo da novanta come fonte per la fonetica italiana, non è attendibile; la Treccani va bene quando indica che "Nuòro" è una pronuncia sconsigliata nel prontuario sugli accenti tonici ma quando le mette sullo stesso piano nel vocabolario no; i vocabolari moderni di lingua 'italiana' che sillabano "nuorese" allo stesso modo di "nuora" e diversamente da "triestino" non vanno presi in considerazione. Capisci cosa intendo?
Io a questo punto potrei anche cedere sull'aggiunta di ulteriori note alla nota in favore della 'preferibilità' di "Nùoro", ma in quel caso chiederò di aggiungerci nella seconda parte anche quelle che stabiliscono la legittimità di "Nuòro", a cui magari aggiungere anche l'HuffPost dove dice, dispiacendosene, che "alcuni sardi laureati pronunciano Nuòro e ti correggono" così da sfatare il mito che "Nuòro" sia solo un errore commesso da chi non è nato o vive in Sardegna, che finora avevo evitato di menzionare. Sicuri che sia il caso e che non si possa, per una volta, ridimensionare le aspettative anche 'dall'altra parte' invece che sempre e solo da questa? 5.170.44.232 (msg) 19:12, 29 giu 2022 (CEST)[rispondi]
Attenzione a non confondere il DiPi Zanichelli con il vero "pezzo da 90": il DOP (Dizionario d'Ortografia e di Pronunzia), che non essendo fruibile liberamente in linea, non è stato finora consultato da nessuno di noi. --Sabinettus (msg) 20:01, 29 giu 2022 (CEST)[rispondi]
[@ 5.170.44.232] ritorno a dire che i paragoni con i comuni altoatesini non ha senso perchè sono toponimi in lingua tedesca e hanno una loro pronuncia, è un'altra lingua. Qua non parliamo di Nùgoro in lingua sarda ma di Nùoro in lingua italiana. Non sono paragonabili le due situazioni. Idem ancora il discorso di Nùoro-Nuorèse non è paragonabile a Trieste perchè lo spostamento dell'accento è etimologicamente corretto poichè è Nùoro-Nugorèsu, i sardi mica dicono nùorese per essere coerenti con Nùoro. Detto ciò, se leggi attentamente cosa ho proposto nella nota, non ho mai negato che esista Nuòro, e anzi sono già inserite le fonti che citano tale forma e se se ne vogliono aggiungere ben venga. Tuttavia che essa sia "non corretta" non lo diciamo io o [@ Sabinettus] ma la stragrande maggioranza delle fonti, sia enciclopediche del settore che giornalistiche, locali e nazionali e ciò non può essere scavallato. Considerando poi che non esistono fonti effettive sull'espansione di tale diffusione, mi limiterei appunto a dire "è diffusa tra gli italofoni non nativi della Sardegna la versione non corretta Nuòro", senza "maggiormente", senza però, senza altre deviazioni da ciò che già le fonti menzionano. --Sandrino (✉) 21:12, 29 giu 2022 (CEST)[rispondi]
@Sandrino 14: il Dizionario di ortografia e pronuncia non è temporaneamente consultabile ma se credi alle mie parole ricordo di aver consultato una volta la voce "Nuoro, diceva qualcosa del tipo che "Nùoro" è la pronuncia suggerita, come ci si aspetterebbe, ma al giorno d'oggi si è diffusa anche l'altra nella penisola; il Dizionario di pronuncia italiana resta in ogni caso un ottimo punto di riferimento, più che altro si può dire che rispetto all'altro sia più 'descrittivo' che 'prescrittivo'.
@Sandrino 14: provo a spiegarmi meglio, non ho il dono della sintesi ma neanche quello della chiarezza purtroppo. Il paragone con gli altoatesini era per dire che loro, si potrebbe dire, sono tendenzialmente più legati all'Alto Adige che all'Italia, per cui su questioni di questo genere sarebbero uniti in ciò che è più 'dalla loro parte' che da quella della nazione, e lo stesso mi sembra che stia accadendo per la Sardegna qui. Il punto non è che si parla di lingue diverse invece che di pronunce diverse nella stessa lingua. Come sappiamo bene noi che viviamo in Italia siamo da sempre un popolo diviso, diversamente per esempio dai francesi. Per quanto riguarda "nuorese" il concetto è questo: se il digramma "ie" in "Tri-e-ste" si pronuncia come iato e non come dittongo, l'aggettivo "tri-e-sti-no" viene sillabato di conseguenza; allo stesso modo "Nùoro" si dovrebbe sillabare "nu-o-re-se", ma se i vocabolari consultabili in rete sillabano "nuo-re-se" come fanno con "nuo-ra" intendono il digramma "uo" di "Nuoro" come un dittongo e non come uno iato che ci sarebbe nel caso di "Nùoro". Un esempio simile è "qui-e-ta-re" che non si pronuncia "quie-ta-re", o parole affini. La cosa che però vorrei far capire è che non voglio assolutamente delegittimare la pronuncia "Nùoro", così come non voglio che passi l'idea che una pronuncia valga l'altra. Ciò che non è esatto è la pretesa che "Nùoro" sia l'unica pronuncia legittima e la più diffusa. Se non ci fossero il Dizionario di pronuncia italiana, che addirittura dà come prima pronuncia "Nuòro", la Treccani che scrive "Nùoro o Nuòro", i vocabolari che sillabano tutti con dittongo /wo/ invece che con iato /u.o/, e l'HuffPost che afferma che "Nuòro" si sta diffondendo anche in Sardegna, non ci sarebbero argomenti per legittimare "Nuòro" a fronte delle altre fonti che raccomandano "Nùoro". Però ci sono. Possiamo togliere dalla nota "di gran lunga" se il problema è dare indicazioni sull'espansione, basta lasciare l'indicazione che nel resto d'Italia sia "prevalente" la pronuncia alternativa rispetto a quella originaria e non bollarla genericamente come 'non corretta'. 5.170.44.219 (msg) 23:39, 29 giu 2022 (CEST)[rispondi]

Taglio tecnico[modifica wikitesto]

Si potrebbe avere un riassunto delle varie posizioni e delle proposte? Sembra che la discussione abbia bisogno di nuovi utenti (non serve a nulla continuare a ripetere le stesse cose tra voi), ma sarebbe comodo poter cogliere più velocemente e correttamente come stanno le cose. Grazie mille. --Fra00 22:30, 29 giu 2022 (CEST)[rispondi]

provo a fare un riassunto:
si discute se e in che misura l'introduzione alla voce "Nuoro" debba dare dignità alla pronuncia "Nuòro".
La maggior parte delle fonti, tra cui l'Accademia della Crusca, il Dizionario dell'Italiano Treccani e il Dizionario di Toponomastica UTET, indicano la suddetta pronuncia come meno corretta per quanto si tenda ad adottarla fuori Sardegna. Il DiPi Zanichelli è voce fuori dal coro, che consiglia questa pronuncia perché sarebbe più diffusa di quella originaria e considerata corretta dalla maggior parte dei parlanti italiani. --Sabinettus (msg) 23:00, 29 giu 2022 (CEST)[rispondi]
Beh, l'attuale formulazione, con le due pronunce e le varie note mi sembra spieghi abbastanza bene la situazione. Sinceramente mi sembra la soluzione migliore. Al massimo si può discutere della formulazione dell'incipit (pur essendo una questione minore): personalmente dentro la parentesi mi sembra ci sia scritto troppo ("il nome in lingua sarda è coufficiale" può andare nella nota 5, ad esempio). --Fra00 23:30, 29 giu 2022 (CEST)[rispondi]
La mia personale proposta è quella che al momento puoi vedere linkata in questa pagina alla nota [9], che a sua volta ha delle note annidate che spiegano ogni aspetto. Poco sopra il tuo primo intervento invece ci sono eventuali emendamenti all'incipit di [@ Sabinettus]. Al momento ci si è incartati infatti principalmente sul quanto dare visibilità alla pronuncia Nuòro considerata non corretta ma diffusa. Io sono per lasciare solo l'etimologicamente corretta Nùoro e mettere Nuòro in nota, anche per fattivamente scindere le due e evitare posizioni paritarie più o meno implicite. --Sandrino (✉) 23:40, 29 giu 2022 (CEST)[rispondi]
Buonasera Fra00. Riassumendo, nell'introduzione si è partiti da un "Nùoro, o Nuòro" per arrivare passo passo a ciò che puoi leggere ora sulla pagina, ogni volta sempre più in favore della pronuncia locale. Mi sembra che tu abbia letto anche la nota numero 8, che dovrebbe essere un punto di incontro e che può comunque essere soggetta a modifiche. Per completare ciò che ha scritto Sabinettus, oltre al dizionario, di un certo livello, che ha nominato e che addirittura suggerisce proprio la pronuncia che i nuoresi considerano 'errata', c'è la Treccani alla voce "nuorese" che mette le due pronunce praticamente sullo stesso piano, poi c'è qualsiasi vocabolario consultabile in rete che sillabando "nuorese" lo considera derivato da "Nuo-ro" e non "Nu-o-ro" in base alla sillabazione, al contrario di quanto avviene per "triestino" che viene da "Tri-e-ste" e non "Trie-ste", infine c'è pure l'HuffPost che dice che la pronuncia "Nuòro" oggi è diffusa anche in Sardegna e per di più non fra persone 'ignoranti'. Penso che l'ideale per chi contesta il testo attuale sarebbe proprio togliere "Nuòro" o lasciarlo scritto solo per indicarlo come errore da evitare, quando ci sono fonti che dicono tutt'altro. Nessuno sta mettendo in dubbio che "Nùoro" vada per prima e che sia tradizionalmente la pronuncia raccomandata, su questo punto neanch'io ho mai preteso cambiamenti. Il fatto è che finora hanno risposto a questa discussione solo persone che vengono dalla Sardegna, è comprensibile che propendano per dare maggiore legittimità alla pronuncia locale, probabilmente anch'io farei lo stesso al loro posto, da parte mia ho sempre cercato un compromesso cedendo più volte ai suggerimenti di modifica avanzati nella discussione. 5.170.44.219 (msg) 23:46, 29 giu 2022 (CEST)[rispondi]
Dirò sinceramente quello che penso dell'attuale formulazione: è molto macchinosa e poco leggibile. Inoltre, al di fuori della Sardegna mi sembra che "Nuòro" sia la pronuncia più utilizzata, quell'"anche" non è chiarissimo.
Per rendere la voce più fruibile per gli utenti, a mio avviso, si dovrebbe mettere tra parentesi "(AFI: /ˈnu.oro/, o anche /ˈnwɔro/, ascolta[?·info][1]; in sardo Nùgoro[2])" e basta.
La nota [1] dovrebbe contenere una sintetica trattazione dell'argomento in discussione, con rimando alla sezione "Origini del nome", in cui invece si può fare una trattazione più approfondita del tema (es: "la pronuncia /ˈnu.oro/ è etimologicamente più corretta e utilizzata a livello locale, mentre la pronuncia /ˈnwɔro/ è più diffusa al di fuori della Sardegna; per maggiori informazioni, vedere l'apposita sezione"). In questo modo si rende l'incipit molto più scorrevole, dando comunque l'informazione essenziale in nota, ma si dà allo stesso modo la possibilità di trattare la questione in maniera molto più approfondita nella sezione "Origini del nome", in cui il testo farebbe parte del corpo principale della voce, avendo così più visibilità delle note.
La nota [2] può invece racchiudere le info che attualmente occupano l'ultima parte della parentesi (es: "il nome in lingua sarda, da scriversi con l'accento secondo le norme della limba sarda comuna, è coufficiale (fonti varie)").
Nota a parte: l'incipit va decisamente ampliato in generale con informazioni sulla città. --Fra00 00:51, 30 giu 2022 (CEST)[rispondi]
Mi può anche andar bene la spartizione e il dirottamento in Origine del nome (dove del resto c'è già qualcosa). Unico appunto però metterei "(AFI: /ˈnu.oro/, o anche meno correttamente/ˈnwɔro/, ascolta[?·info][1]; in sardo Nùgoro[2])" proprio per evitare la parità, per il resto è ok. --Sandrino (✉) 12:28, 30 giu 2022 (CEST)[rispondi]
Fra00, il mio pensiero corrisponde al tuo e sono felice che alla fine si sia aggiunto alla discussione qualcuno da fuori Sardegna. Mi sembra di capire che il punto che preme di più agli utenti che hanno risposto finora è attestare in qualche modo la non correttezza della seconda pronuncia. Ho scritto più in alto che ciò si scontra con fonti che mettono le due pronunce sullo stesso piano se non addirittura indicano la secondaria come quella oggi preferibile. La mediazione è lasciare "Nuòro" come seconda pronuncia con un'indicazione che la denoti come secondaria e quindi non esattamente equivalente, in modo da suggerire comunque la prima pronuncia, ma eventuali affermazioni sulla maggiore correttezza dell'una rispetto all'altra terrebbero conto solo di alcune fonti e non di altre. Il mio paragone con un'ipotetica discussione su toponimi altoatesini a quanto pare calza a pennello per questo caso, per quanto riguarda il modo in cui gli utenti 'locali' si schierino da una parte che non corrisponde a quella dei restanti italiani. 5.170.44.224 (msg) 15:51, 30 giu 2022 (CEST)[rispondi]
Inserire ancora altro testo in quella parentesi non migliora la situazione che si sta cercando di correggere, cioè quella in cui un utente si vede un incipit abbastanza illeggibile a causa di una distanza innecessaria tra soggetto e verbo della frase principale minima. Scrivere "/ˈnu.oro/, o anche /ˈnwɔro/" già dà l'idea di una certa subordinazione, confermata pienamente dalla nota e poi ancor di più dal testo da milgiorare in "Origini del nome". Peraltro, come detto da altri, le fonti non sono concordi sulla "correttezza", quindi buttarla lì in due parole mi sembra fuori luogo e poco corretto accademicamente. --Fra00 17:15, 30 giu 2022 (CEST)[rispondi]
Anche secondo me "Nùoro, o anche Nuòro" può già andare come introduzione, così come "Nùoro; anche Nuòro" con un punto e virgola a separare le pronunce. Invece che pensare a come riscrivere la frase tra parentesi si può rimaneggiare la nota alla fine della parentesi o la sezione sul nome da te indicata. 5.170.44.224 (msg) 18:14, 30 giu 2022 (CEST)[rispondi]
E per piacere scriviamoli gli accenti, invece di obbligare il lettore, che magari ha 8 anni o 88, a imparare a decifrare l'IPA --Bultro (m) 21:33, 5 lug 2022 (CEST)[rispondi]

Note[modifica wikitesto]

  1. ^ a b accento fonico [prontuario], in Enciclopedia Treccani.
  2. ^ Si dice o non si dice?, in Enciclopedia Treccani.
  3. ^ Accentazione dei nomi geografici, in Accademia della Crusca, 30 settembre 2002. URL consultato il 23 giugno 2022.
  4. ^ Manlio Brigaglia, La pronuncia di Nuoro? Quella corretta ha l'accento sulla u, in La Nuova Sardegna, 20 giugno 2015.
  5. ^ Stefano Bartezzaghi, L’accento di Benettòn e quell’andamento sdrucciolo, in La Repubblica, 14 luglio 2020.
  6. ^ In uno studio il toponimo “Nuoro”, in La Nuova Sardegna, 26 marzo 2021.
  7. ^ Luciano Canepari, Nuoro, in Il DiPI: dizionario di pronuncia italiana, Bologna, Zanichelli, 2009, ISBN 978-88-08-10511-0.
  8. ^ Bruno Migliorini et al., Scheda sul lemma "Nuoro", in Dizionario d'ortografia e di pronunzia, Rai Eri, 2010, ISBN 978-88-397-1478-7.
  9. ^ Da leggersi "Nùoro". È la pronuncia più corretta e indicata dalle principali fonti[1][2] e istituzioni linguistiche[3]. È diffusa, negli italofoni non nativi della Sardegna[4], ma etimologicamente meno corretta[5] la pronuncia "Nuòro"(/ˈnwɔro/). Essa è una parola sdrucciola ma tende ad essere pronunciata in forma piana dai non nativi[1] per analogia con altre parole simili della lingua italiana. L'accento però cade sulla prima vocale in quanto etimologicamente deriva dal sardo altomedievale Nùgor poi evolutosi nel tempo nella forma attuale[6]. La versione non nativa è comunque indicata da alcune altre fonti[7][8].
  10. ^ Consiglio Provinciale di Nuoro, Comune delimitato di lingua sarda ai sensi dell'art.3 della Legge 482/1999 con Delibere del Consiglio Provinciale di Nuoro n. 58 del 15.06.2001 e n. 158 del 16.12.2003., in Deliber n.58 e n.158.
  11. ^ Comune di Nuoro, deliberazioni giunta e consiglio comunale, su 88.56.51.30. URL consultato il 22 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2016).
  12. ^ Il toponimo in lingua sarda è coufficiale[10][11]

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