Takao Saitō

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Il mangaka con Fumio Kishida, ex-ministro degli affari esteri del Giappone

Takao Saitō (斎藤 隆夫?, Saitō Takao; Wakayama, 3 novembre 193624 settembre 2021[1]) è stato un fumettista giapponese.

È conosciuto prevalentemente per Golgo 13[2], opera serializzata sulla rivista Big Comic dal 1968 e attualmente il manga più longevo in corso[3][4].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo essersi diplomato alla Junior High School di Osaka, Saitō decise di intraprendere la carriera di mangaka, influenzato da film come King Kong e La guerra dei mondi. Debuttò con la sua prima opera, Kūki danshaku, nel 1956. Nel 1958 si trasferì a Tokyo dove avviò un sodalizio artistico con altri sette autori: Yoshihiro Tatsumi, Shōichi Sakurai, Fumiyasu Ishikawa, Masahiko Matsumoto, Kei Motomitsu, Susumu Yamamori e Masaaki Satō; nell'aprile 1960 il gruppo fu ristrutturato come Saitō Production, una compagnia editoriale con 19 impiegati. Dal 1971 Saitō ha iniziato a insegnare corsi di disegno manga.

Nel 1976 Saitō vinse il 21º premio Shogakukan per i manga nella categoria generale con Golgo 13[5]. Nel 2010 il governo giapponese gli assegnò l'Ordine del Sol Levante IV Classe[6].

Saitō morì il 24 settembre 2021 per un tumore al pancreas[7].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • 1956: Kūki danshaku (空気男爵?)
  • 1966: The Shadowman (THE シャドウマン?, The Shadouman)
  • 1967: Muyōnosuke (無用之介?)
  • 1968: Golgo 13 (ゴルゴ13?, Gorugo 13)
  • 1969: Kage gari (影狩り?)
  • 1970: Barom-1 (バロム・1?, Baromu Wan)
  • 1976: Survivant (サバイバル?, Sabaibaru)
  • 1984: Hotel tantei doll (ホテル探偵DOLL?, Hoteru tantei doll)
  • 1998: Kenyaku shōbai (剣客商売?)

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere di IV Classe dell'Ordine del Sol Levante - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (JA) 「ゴルゴ13」漫画家のさいとう・たかをさん死去 84歳 連載は継続, in Mainichi Shinbun, 29 settembre 2021. URL consultato il 29 settembre 2021.
  2. ^ Antonio Genna, Nipponica #129 – Gli anni ’70-80: Ladri e killer – Saito – Punch – Hojo – Ikegami, su Antonio Genna Blog, 7 febbraio 2017. URL consultato il 20 febbraio 2021.
  3. ^ (EN) Artists Celebrate 45 Years of Golgo 13, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 13 novembre 2013. URL consultato l'11 settembre 2016.
  4. ^ (EN) Golgo 13 Author Saito Discusses Manga's Hypothetical Ending, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 16 novembre 2013. URL consultato l'11 settembre 2016.
  5. ^ (JA) 小学館漫画賞: 歴代受賞者, su shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato l'11 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2016).
  6. ^ (EN) Golgo 13's Saito, Sunset on 3rd St.'s Saigan Win Medals, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 28 aprile 2010. URL consultato l'11 settembre 2016.
  7. ^ Roberto Addari, È morto Takao Saito, autore di Golgo 13, in MangaForever, 29 settembre 2021. URL consultato il 29 settembre 2021.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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