Tadeusz Kondrusiewicz

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Tadeusz Kondrusiewicz
arcivescovo della Chiesa cattolica
Mons. Kondrusiewicz durante una celebrazione liturgica nel 2014
Quis ut Deus
 
TitoloMinsk-Mahilëŭ
Incarichi attualiArcivescovo emerito di Minsk-Mahilëŭ (dal 2021)
Incarichi ricoperti
 
Nato3 gennaio 1946 (78 anni) a Odelsk
Ordinato presbitero31 maggio 1981 dal vescovo Liudas Povilonis, M.I.C. (poi arcivescovo)
Nominato vescovo10 maggio 1989 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato vescovo20 ottobre 1989 da papa Giovanni Paolo II
Elevato arcivescovo11 febbraio 2002 da papa Giovanni Paolo II
 

Tadeusz Kondrusiewicz[1] (in bielorusso Тадэвуш Кандрусевіч?, Tadevuš Kandrusěvič; Odelsk, 3 gennaio 1946) è un arcivescovo cattolico bielorusso di origine polacca, dal 3 gennaio 2021 arcivescovo emerito di Minsk-Mahilëŭ.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato da una famiglia di etnia polacca nei territori annessi alla RSS Bielorussa, sacerdote dal 31 maggio 1981, il 10 maggio 1989 è stato nominato da papa Giovanni Paolo II amministratore apostolico di Minsk e, contemporaneamente, vescovo titolare di Ippona Zarito. Lo stesso papa Wojtyła lo ha consacrato vescovo nella basilica di San Pietro in Vaticano il successivo 20 ottobre.

Il 13 aprile 1991 Giovanni Paolo II lo ha nominato amministratore apostolico per tutta la Russia Europea fino a quando, l'11 febbraio 2002, il Pontefice ha provveduto alla riorganizzazione della Chiesa in Russia erigendo varie diocesi tra cui l'arcidiocesi della Madre di Dio a Mosca di cui Kondrusiewicz è stato nominato primo arcivescovo.

Dal 1999 al 2005 è stato anche presidente della Conferenza Episcopale Russa.

In seguito alle dimissioni per raggiunti limiti d'età del cardinale Kazimierz Świątek dall'ufficio di arcivescovo di Minsk-Mahilëŭ, accolte il 14 giugno 2006, papa Benedetto XVI lo ha nominato suo successore il 21 settembre 2007.

Il 30 giugno 2011 Benedetto XVI lo ha nominato anche amministratore apostolico ad nutum Sanctae Sedis della diocesi di Pinsk, incarico cessato il 3 maggio 2012 quando lo stesso papa ne ha nominato vescovo Antoni Dziemianko.

Il 3 giugno 2015 è stato nominato presidente della Conferenza Episcopale della Bielorussia.

Il 3 gennaio 2021 papa Francesco ha accolto le sue dimissioni per raggiunti limiti d'età.

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ In polacco

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo titolare di Ippona Zarito Successore
Francisco Manuel Vieira 10 maggio 1989 – 11 febbraio 2002 Jose Paala Salazar, O.P.
Predecessore Amministratore apostolico di Minsk Successore
Boļeslavs Sloskāns
(amministratore apostolico)
10 maggio 1989 – 13 aprile 1991 Kazimierz Świątek
(arcivescovo metropolita)
Predecessore Amministratore apostolico di Mosca Successore
- 13 aprile 1991 – 11 febbraio 2002 -
Predecessore Presidente della Conferenza dei Vescovi Cattolici della Federazione Russa Successore
- 2 marzo 1999 – 21 gennaio 2005 Joseph Werth, S.I.
Predecessore Arcivescovo metropolita della Madre di Dio a Mosca Successore
- 11 febbraio 2002 – 21 settembre 2007 Paolo Pezzi, F.S.C.B.
Predecessore Gran priore per la Federazione Russa dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme Successore
- 11 febbraio 2002 – 21 settembre 2007 Paolo Pezzi, F.S.C.B.
Predecessore Arcivescovo metropolita di Minsk-Mahilëŭ Successore
Kazimierz Świątek 21 settembre 2007 – 3 gennaio 2021 Iosif Staneŭski
Predecessore Vicepresidente della Conferenza Episcopale della Bielorussia Successore
- 14 giugno 2006 – 3 giugno 2015 Aleh Butkevič
Predecessore Amministratore apostolico di Pinsk Successore
Kazimierz Świątek
(amministratore apostolico)
30 giugno 2011 – 3 maggio 2012 Antoni Dziemianko
(vescovo)
Predecessore Presidente della Conferenza Episcopale della Bielorussia Successore
Aleksander Kaszkiewicz 3 giugno 2015 – 14 aprile 2021 Aleh Butkevich
Controllo di autoritàVIAF (EN301966559 · ISNI (EN0000 0001 1931 0728 · LCCN (ENn2010023554 · GND (DE142417270 · CONOR.SI (SL104768867 · WorldCat Identities (ENlccn-n2010023554