Tabarro (veste ecclesiastica)
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Il tabarro è un grande mantello di lana senza maniche, generalmente di color rosso, fornito di una pellegrina di seta e di un colletto di velluto dello stesso colore. I bordi del mantello, della pellegrina e del colletto sono profilati con un cordoncino dorato. Il cordoncino d'oro è stato soppresso nel giugno 1967.[1]

Il tabarro copre il corpo interamente, scendendo fino ai piedi. Si porta con l'abito corale; è rosso o violetto per i cardinali, secondo il calendario; sempre violetto per i vescovi ed i prelati.[1]
L'istruzione Ut sive sollicite del 31 marzo 1969 sostituì il tabarro con un mantello analogo, ma interamente nero; tuttavia quello dei legati, durante il tempo della legazione, resta rosso, bordato di un cordoncino rosso senza oro.[1]
Note[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN, LA) Istruzione della Segreteria di Stato Ut sive sollicite, su shetlersites.com.
- (EN, LA) Appendice De vestimentis prælatorum del Cæremoniale Episcoporum, su shetlersites.com.