Tú sí que vales (Spagna)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Tú sí que vales
Titolo originale¡Tú sí que vales!
Altri titoli¡Tú sí que sí! (2017)
PaeseSpagna
Anno2008-2013, 2017
Generetalent show
Edizioni17
Puntate30
Durata170 min (puntata)
Lingua originalespagnolo
Realizzazione
ConduttoreChristian Gálvez Montero con Anna Simon e Miguel Ángel Rodríguez Jiménez
IdeatoreJosep María Mainat e Toni Cruz
Casa di produzioneEndemol
Rete televisivaTelecinco (2008-2013)
La Sexta (2017)

¡Tú sí que vales! è un format televisivo spagnolo del genere talent show.

Il programma[modifica | modifica wikitesto]

Ideato da Josep María Mainat[1] e Toni Cruz[2] nel 2008, è andato in onda su Telecinco fino al 2013, è stato condotto da Christian Gálvez[3] affiancato da Anna Simon e Miguel Ángel Rodríguez Jiménez[4]. Dal 2017 è trasmesso su La Sexta col nome ¡Tú sí que sí!.

Tipologia[modifica | modifica wikitesto]

Il programma è un talent show in cui si esibiscono artisti dilettanti che si sottopongono al giudizio di una giuria, composta fin dalla prima edizione da Risto Mejide[5], José Corbacho[6], Eduardo Gómez[7] e Merche[8].

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

Il programma era diviso in 17 stagioni di durata molto breve, tra i 4 e 5 episodi.

Lo stesso argomento in dettaglio: Edizioni di Tú sí que vales (Spagna).

Controversie[modifica | modifica wikitesto]

Accuse di plagio[modifica | modifica wikitesto]

Il programma è stato accusato di plagio, in quanto troppo simile al format Tienes Talento, versione spagnola del format Got Talent prodotto da Grundy ed esportato in tutto il mondo, che nel 2008 andava in onda su Cuatro, rete che in quel periodo non faceva parte dei canali di Mediaset España Comunicación. Il programma, che rischiò di subire una causa ad opera dei legali Grundy, fu difeso dal suo ideatore, Toni Cruz, che sostenne pubblicamente che il genere talent è (o sarebbe) "universalmente conosciuto" e utilizzato in altri programmi, quindi non esclusivo di nessun format in particolare. In seguito Grundy ritirò le accuse di plagio e quindi il programma non fu denunciato: secondo la stampa spagnola, tra le motivazioni che spinsero (o che avrebbero spinto) la casa produttrice di Got Talent a non assumere azioni legali contro ¡Tú sí que vales! ci fu (o ci sarebbe stato) anche lo scarso successo di Tienes Talento, cancellato dopo una sola edizione (notare che Grundy mai ha confermato o smentito questa ricostruzione giornalistica). Curiosamente, Mediaset España ha poi riacquistato Got Talent per rilanciarlo su Telecinco, e ¡Tú sí que vales! è passato su La Sexta.

Esportazione del format[modifica | modifica wikitesto]

Paese Nome programma Inizio Fine Edizioni Rete TV
Italia Tú sí que vales 2014 in corso 10 Canale 5
Albania 2015 1 Vizion Plus

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Noto anche come Josep Mª Mainat, all'anagrafe il suo nome è Josep María Mainat i Castells.
  2. ^ Principalmente noto con lo pseudonimo di Toni Cruz, all'anagrafe il suo nome è Antonio Cruz Llauna
  3. ^ Principalmente noto con il nome di Christian Gálvez, all'anagrafe il suo nome è Christian Gálvez Montero.
  4. ^ Principalmente noto come Miguel Ángel Rodríguez "El Sevilla", ma anche con il soprannome di "El Sevilla" oppure con lo pseudonimo Miguel "Sevilla", all'anagrafe il suo nome è Miguel Ángel Rodríguez Jiménez.
  5. ^ Principalmente noto con il nome di Risto Mejide, all'anagrafe il suo nome è Risto Mejide Roldán.
  6. ^ Principalmente noto con il nome di José Corbacho, all'anagrafe il suo nome è José Corbacho Nieto
  7. ^ Principalmente noto con il nome di Eduardo Gómez, all'anagrafe il suo nome è Eduardo Gómez Manzano
  8. ^ Principalmente nota con il nome d'arte di Merche, all'anagrafe il suo nome è Mercedes Trujillo Callealta.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Televisione: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di televisione