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Sword Art Online: Lost Song

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Sword Art Online: Lost Song
videogioco
Kirito, Yui e Leafa nelle scene iniziali del gioco
PiattaformaPlayStation 3, PlayStation Vita, PlayStation 4, Microsoft Windows, PlayStation TV
Data di pubblicazionePlayStation 3:
Giappone 26 marzo 2015

PlayStation Vita:
Giappone 26 marzo 2015
17 novembre 2015
13 novembre 2015
PlayStation 4:
Giappone 19 novembre 2015
17 novembre 2015
13 novembre 2015
Windows:
Mondo/non specificato 13 novembre 2018

GenereAction RPG
TemaFantasy, Fantascienza
OrigineGiappone
SviluppoArtdink[1]
PubblicazioneBandai Namco
ProduzioneYousuke Futami[2]
Modalità di giocoGiocatore singolo, multigiocatore
Periferiche di inputDualShock 3, DualShock 4
SupportoBlu-ray Disc, cartuccia, download
Distribuzione digitalePlayStation Network, Steam
Fascia di etàCEROC · ESRBT · OFLC (AU): M · PEGI: 12 · USK: 12
SerieSword Art Online
Preceduto daSword Art Online: Hollow Fragment
Seguito daSword Art Online: Hollow Realization

Sword Art Online: Lost Song (ソードアート・オンライン -ロスト・ソング-?, Sōdo Āto Onrain: -Rosuto Songu-) è un videogioco di ruolo ispirato alla serie Sword Art Online, uscito in esclusiva, come i giochi precedenti, per le piattaforme PlayStation, e successivamente distribuito anche per PC. È il primo ambientato nel mondo di ALfheim Online (ALO), seguito da Accel World Vs. Sword Art Online: Millennium Twilight.

Il gioco prosegue la storia di Sword Art Online: Hollow Fragment, con varie differenze, quindi, rispetto alla trama della serie TV. All'inizio di Lost Song, difatti, Kirito ha già sconfitto Sugō – oltre che Heathcliff – nel mondo di SAO, risvegliandosi insieme ad Asuna dopo aver completato tutti e cento i piani di Aincrad. Egli ha già fatto squadra in SAO con Leafa e Sinon, instaurando un forte legame anche con Philia e Strea. Da pochi mesi – e qui si apre la storia di Lost Song – lui e i suoi amici stanno familiarizzando con il mondo di ALO, dove è in corso un aggiornamento.

A differenza del precedente Hollow Fragment, Lost Song è stato localizzato anche in lingua italiana (mantenendo il doppiaggio in giapponese).

Modalità di gioco

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Ripresisi fisicamente dopo il risveglio da SAO, Kirito e il suo gruppo di amici superstiti decidono di ritrovarsi per puro divertimento in un nuovo VRMMO, ALfheim Online. La loro attenzione si concentra presto su alcune isole, chiamate Svart ALfheim, che sono state appena aggiunte al gioco e che s'ispirano più che mai alla mitologia norrena. Una grossa gilda, la Shamrock, che raccoglie giocatori appartenenti a razze diverse, sembra avere ottime probabilità di completare per prima Svart ALfheim, anche grazie al carisma della sua musa ispiratrice, una idol dodicenne soprannominata Seven, che nella vita reale è una bambina prodigio, nota come "dottoressa Rainbow", che conduce ricerche sulla realtà virtuale, illustrandone ai media gli aspetti positivi, dopo il clamore suscitato dai crimini di Akihiko Kayaba. Seven è costantemente assediata dai fan e viene spesso scortata da Sumeragi, considerato il più forte giocatore di ALO, che darà del filo da torcere a Kirito.

Kirito e i suoi amici, forti dell'esperienza acquisita in SAO, decidono di provare a completare Svart ALfheim prima della Shamrock. Battaglia dopo battaglia, al gruppo di Kirito si aggiungono Sakuya, la leader delle Silfidi, Alicia Rue, la leader dei Cait Sith, Yūki, che si scopre essere, nella vita reale, una malata di AIDS in stadio avanzato, e Rain "la bugiarda", che risulterà essere la sorella maggiore di Seven. Quest'ultima però non sa di avere una sorella e sta partecipando ad ALO con l'unico e segreto intento di raccogliere dei dati, per dar vita ad un progetto chiamato "Coscienza del Cloud". Sebbene tale progetto non minacci l'incolumità o la libertà dei giocatori, Kirito decide di impedire al piano di Seven di andare in porto, sconfiggendola – dopo che questa aveva sconfitto l'ultimo boss di Svart ALfheim – e facendo sì che lei e Rain tornino ad essere una famiglia. Le due giovani sono infine riconoscenti a Kirito, il quale si impegna, nella vita reale, a studiare la tecnologia della realtà virtuale per contribuire a svilupparne in positivo le enormi potenzialità, nella speranza che Yui possa così diventare davvero figlia sua e di Asuna. Quando tutti gli eventi sembrano conclusi, compare in Svart ALfheim un nuovo boss finale, Lost Song, sconfitto il quale Seven, Rain e anche Sumeragi – che ora fanno insieme parte del team di Kirito – riescono a guardare al futuro con sguardo rinnovato, liberi dai vecchi dubbi.

Lo sviluppo del gioco è stato annunciato ufficialmente al Tokyo Game Show il 19 settembre 2014 con il titolo provvisorio di "SAO III"[3]. Mentre i predecessori Sword Art Online: Infinity Moment e Hollow Fragment erano stati sviluppati da Aquria, Artdink venne selezionata per sviluppare Lost Song.[1] Per la colonna sonora del gioco, Eir Aoi e Luna Haruna, che hanno eseguito le sigle dell'anime,[4] hanno eseguito i singoli "Cynthia no Hikari" (シ ン シ ア の 光, Cynthia's Light) e "Yoru no Niji wo Koete" (夜 の 虹 を越 え て, Over the Night Rainbow), utilizzati rispettivamente come sigle di apertura e di chiusura.[5][6]

Marketing e pubblicazione

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Quando Sword Art Online: Game Director's Edition è stato rilasciato in Giappone il 19 novembre, Re: Hollow Fragment, una versione migliorata di Hollow Fragment, è stato fornito in bundle con Lost Song.[7] Re: Hollow Fragment era anche disponibile come download gratuito se i giocatori per chi aveva prenotato Lost Song.[8] Al Dengeki Game Festival 2015, è stato annunciato che Lost Song e God Eater 2, pubblicati anche da Bandai Namco Games, avrebbero avuto contenuto un DLC dell'altro gioco: il 9 aprile, la rivista Dengeki PlayStation ha rilasciato un codice seriale dei costumi di Kirito e Sinon per God Eater 2, e 14 giorni dopo, ha rilasciato un codice dei costumi di Julius e Alisa, personaggi di God Eater 2, per Lost Song.[9] Al Tokyo Game Show 2015, Kuroyukihime, della serie Accel World dell'autrice di Sword Art Online Reki Kawahara, è stato aggiunto come ulteriore personaggio giocabile in Lost Song.[10]

Lost Song è stato pubblicato in Giappone per PS3 e Vita il 26 marzo 2015,[11] mentre una versione in cinese tradizionale è stata pubblicata il 28 aprile.[12] Una versione sottotitolata in inglese del gioco è stata pubblicata in Asia il 12 maggio,[13] nelle regioni PAL il 13 novembre[14] e in Nord America il 17 novembre.[15]

Valutazioni professionali
Testata Versione Giudizio
Metacritic (media al 18 novembre 2015) PS4 63/100[16]
Metacritic (media al 18 novembre 2015) Vita 70/100[17]
Destructoid - 6/10[18]
Famitsū - 32/40[19]
Game Revolution - 3/5[20]
Hardcore Gamer - 3/5[21]
IGN - 6/10[22]
PlayStation LifeStyle - 7/10[23]

Secondo l'aggregatore di recensioni di videogiochi Metacritic, Sword Art Online: Lost Song ha ricevuto recensioni "miste o medie".[16][17] Il giornalista di Destructoid Josh Tolentino ha ritenuto che, come i suoi predecessori, Lost Song fosse pensato per i fan della serie. Ha elogiato il sistema di combattimento in quanto meno dispendioso in termini di tempo rispetto a Hollow Fragment, sebbene abbia criticato i dungeon come insipidi e abbia definito "apatico" il level design.[18] Meghan Sullivan di IGN ha assegnato al gioco un punteggio di 6/10, ritenendo i controlli facili da usare, e ha elogiato il multiplayer, ma ha affermato che i nemici e i dungeon sono ripetitivi e la storia noiosa.[22] Jason Bohn di Hardcore Gamer ha dichiarato che il gioco è stato "ostacolato dalla mancanza di investimenti", sottolineando la mancanza di doppiaggio inglese e la trama raccontata attraverso immagini statiche.[21] PlayStation LifeStyle gli ha assegnato un punteggio di 7 su 10, definendolo "una corsa divertente, leggera e spensierata attraverso il territorio dei giochi di ruolo d'azione".[23]

Entro la prima settimana dalla sua uscita in Giappone, le versioni PS3 e Vita hanno venduto rispettivamente 55 090 e 139 298 copie, per un totale di 194 388 copie vendute. Le vendite delle due versioni sono state rispettivamente la sesta e la seconda per la maggior parte della settimana.[24] I numeri hanno raggiunto i 65 000 (PS3), 177 000 (Vita) e 1 000 (PS4). In un'intervista del gennaio 2016, il produttore Yousuke Futami ha dichiarato che il gioco aveva venduto 100 000 copie in Nord America - 30 000 delle quali scaricate - e 50 000 in Europa.[25]

  1. ^ a b Sal Romano, Sword Art Online: Lost Song is developed by Artdink, su gematsu.com, Gematsu, 13 gennaio 2015. URL consultato il 27 settembre 2015.
  2. ^ Ollie Bardner, 'Sword Art Online: Lost Song' Goes Airborne, in Forbes, 29 gennaio 2015. URL consultato il 23 settembre 2015.
  3. ^ Sword Art Online Has 3rd Game in Development, in Anime News Network, 19 settembre 2014. URL consultato il 22 settembre 2015.
  4. ^ Sal Romano, Alicia Rue and Sakuya join Sword Art Online: Lost Song, su gematsu.com, Gematsu, 27 febbraio 2015. URL consultato il 23 settembre 2015.
  5. ^ Sword Art Online: Lost Song, Re: Hollow Fragment Promos Streamed, in Anime News Network, 24 agosto 2015. URL consultato il 23 settembre 2015.
  6. ^ (JA) てけおん, 『SAO ロスト・ソング』は藍井エイルさん&春奈るなさんのW主題歌! この主題歌が聞ける動画も公開, su dengekionline.com, Dengeki Online, 28 gennaio 2015. URL consultato il 24 settembre 2015.
  7. ^ Sal Romano, Sword Art Online: Game Director’s Edition will include Lost Song PS4 and Re: Hollow Fragment in Japan, su gematsu.com, Gematsu, 2 luglio 2015. URL consultato il 22 settembre 2015.
  8. ^ Sword Art Online RE: Hollow Fragment Is A Sword Art: Lost Song Pre-Order Bonus, su siliconera.com, Siliconera, 28 luglio 2015. URL consultato il 22 settembre 2015.
  9. ^ Sword Art Online: Lost Song & God Eater 2: Rage Burst's Joint Promo Campaign Unveiled, in Anime News Network, 16 marzo 2015. URL consultato il 23 settembre 2015.
  10. ^ Scott Green, Next "Sword Art Online" Game Announced, Along With Spotlight on Kuroyukihime's Introduction to "Lost Song", su crunchyroll.com, Crunchyroll, 20 settembre 2015. URL consultato il 23 settembre 2015.
  11. ^ Sal Romano, Sword Art Online: Lost Song dated in Japan, su gematsu.com, Gematsu, 28 ottobre 2014. URL consultato il 23 settembre 2015.
  12. ^ (ZH) 《刀劍神域-Lost Song-》繁體中文版 4 月 28 日登台, in ET Today, 2 aprile 2015. URL consultato il 23 settembre 2015.
  13. ^ Richard Eisenbeis, Sword Art Online: Lost Song: The Kotaku Import Preview, su Kotaku, 23 giugno 2015. URL consultato il 23 settembre 2015.
  14. ^ Luke Karmali, SWORD ART ONLINE: LOST SONG GETS WESTERN RELEASE DATE, su IGN, 13 agosto 2015. URL consultato il 23 settembre 2015.
  15. ^ Sword Art Online: Lost Song To Release In North America On November 17th, in Siliconera, 14 agosto 2015. URL consultato il 23 settembre 2015.
  16. ^ a b Sword Art Online: Lost Song for PlayStation 4 Reviews, su Metacritic. URL consultato il 18 novembre 2015.
  17. ^ a b Sword Art Online: Lost Song for PlayStation Vita Reviews, su Metacritic. URL consultato il 18 novembre 2015.
  18. ^ a b Josh Tolentino, Review: Sword Art Online: Lost Song, su Destructoid, 13 novembre 2015. URL consultato il 13 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2020).
  19. ^ Sal Romano, Famitsu Review Scores: Issue 1372, su gematsu.com, Gematsu, 17 marzo 2015. URL consultato il 24 settembre 2015.
  20. ^ Jeb Haught, Sword Art Online: Lost Song Review, su gamerevolution.com, Game Revolution, 30 novembre 2015. URL consultato il 30 novembre 2015.
  21. ^ a b Jason Bohn, Review: Sword Art Online: Lost Song, su hardcoregamer.com, Hardcore Gamer, 23 novembre 2015. URL consultato il 23 novembre 2015.
  22. ^ a b Meghan Sullivan, Sword Art Online: Lost Song Review, su IGN, 17 novembre 2015. URL consultato il 17 novembre 2015.
  23. ^ a b Jowi Meli, Sword Art Online: Lost Song Review – A New Song to an Old Tune (PS4), su playstationlifestyle.net, PlayStation LifeStyle, 17 novembre 2015. URL consultato il 17 novembre 2015.
  24. ^ (JA) 「ワンピース 海賊無双3」「SAO -ロスト・ソング-」「Bloodborne」など新作タイトルが上位を独占した「ゲームソフト週間販売ランキング+」, in 4Gamer, 1º aprile 2015. URL consultato il 24 settembre 2015.
  25. ^ Sal Romano, Sword Art Online: Lost Song producer discusses western sales, teases Hollow Realization, su gematsu.com, Gematsu, 15 gennaio 2016. URL consultato il 24 gennaio 2016.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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