Super Formula 2020

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Super Formula 2020
Edizione n. 8 della Super Formula
Dati generali
Inizio30 agosto
Termine20 dicembre
Prove7
Titoli in palio
PilotiBandiera del Giappone Naoki Yamamoto
su Dallara-Toyota
ScuderieBandiera del Giappone TOM's
su Dallara-Toyota
MotoristaBandiera del Giappone Toyota
Altre edizioni
Precedente - Successiva
Edizione in corso

La stagione 2020 della Super Formula è la quarantottesima edizione del più importante campionato giapponese per vetture a ruote scoperte, l'ottava con la denominazione di Super Formula. La serie è iniziata il 30 agosto ed è terminata il 20 dicembre, dopo 7 gare. Il campionato è stato vinto dal pilota giapponese Naoki Yamamoto, che aveva vinto il campionato già nel 2013 e nel 2018. Tra le scuderie si è imposto il Team TOM's, per la quinta volta.

Da questa stagione il Campionato giapponese di Formula 3 viene ribattezzato Super Formula Light (SFL), al fine di stringere i legami tra questa categoria e le due più importanti categorie motoristiche del Giappone, la Super Formula e la Super GT Series.[1]

La pre-stagione[modifica | modifica wikitesto]

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

Nel giugno del 2019 fu pubblicata una prima versione provvisoria del calendario.[2] A settembre venne inserita una modifica, che confermava come prima gara un appuntamento sul Circuito di Suzuka, al posto di uno sul Circuito del Fuji.[3] La gara finale a Suzuka venne poi spostata di due settimane, per evitare la concomitanza con il Campionato del mondo endurance, che prevede una gara al Fuji il primo novembre.[4]

Il calendario è stato poi stravolto, a seguito della pandemia di COVID-19. Una versione definitiva è stata pubblicata il 9 giugno. Il campionato inizia a fine agosto, e si protrae fino a dicembre.[5]

Gara Nome Circuito Giri Lunghezza Data
1 Twin Ring Motegi 35 35 x 4,801 km = 168,035 km 30 agosto
2 Circuito Internazionale di Okayama 50[6] 50 x 3,703 km = 185,150 km 27 settembre
3 Sportsland SUGO 53 53 x 3,586 km = 190,058 km 18 ottobre
4 Autopolis 41 41 x 4,674 km = 191,634 km 15 novembre
5 Circuito di Suzuka 28[7] 28 x 5,807 km = 162,596 km 5 dicembre
6 Circuito di Suzuka 30 30 x 5,807 km = 174,210 km 6 dicembre
7 Circuito del Fuji 40 40 x 4,563 km = 182,520 km 20 dicembre
  • Tutte le corse sono disputate in Giappone.

Test[modifica | modifica wikitesto]

La sessione di test ufficiali si tiene sul Circuito del Fuji, tra il 24 e 25 marzo. È stata invece annullata la sessione di test prevista sul Circuito di Suzuka tra il 3 e 4 aprile.[8] Gli organizzatori annunciano poi una sessione di test, da effettuarsi sul Twin Ring Motegi, nei giorni precedenti la prima gara.[9]

Circuito Data Pilota più veloce Team Tempo Giri
Bandiera del Giappone Circuito del Fuji 24 marzo (mattina) Bandiera del Giappone Ryō Hirakawa Bandiera del Giappone Team Impul 1'21"342[10] 36
24 marzo (pomeriggio) Bandiera del Giappone Ryō Hirakawa Bandiera del Giappone Team Impul 1'20"677[11] 32
25 marzo (mattina) Bandiera del Giappone Nirei Fukuzumi Bandiera del Giappone Dandelion Racing 1'20"785[12] 46
25 marzo (pomeriggio) Bandiera del Giappone Nirei Fukuzumi Bandiera del Giappone Dandelion Racing 1'21"207[13] 53
Bandiera del Giappone Twin Ring Motegi 28 agosto Bandiera del Giappone Yuhi Sekiguchi Bandiera del Giappone Team Impul 1'33"717[14] 27

Scuderie e piloti[modifica | modifica wikitesto]

Scuderie[modifica | modifica wikitesto]

La Drago Corse di Ryo Michigami ritorna nel campionato, collaborando con la ThreeBond. La scuderia mancava dall'edizione 2016. Lascia la competizione il Team LeMans. La scuderia era presente dal 1988. In sua sostituzione sia la KCMG che il Cerumo Motorsport aggiungono una monoposto. La terza vettura del Cerumo è iscritta come Rookie Racing.

A febbraio anche la Real Racing annuncia il suo abbandono del campionato.[15]

Piloti[modifica | modifica wikitesto]

Il campione della F3 giapponese 2019, Sacha Fenestraz rimpiazza Yuji Kunimoto alla Kondō Racing. Kunimoto passa a guidare la seconda vettura del Team KCMG. A seguito dell'abbandono del Team LeMans, Kazuya Oshima passa al Cerumo Motorsport, correndo con la vettura della ROOKIE Racing.

La colombiana Tatiana Calderón, proveniente dalla Formula 2, viene ingaggiata dalla Drago Corse. È la prima donna a competere nella categoria dai tempi della irlandese Sarah Kavanagh, che corse due gare nel 1997.

L'estone Jüri Vips viene iscritto dal Team Mugen, dopo aver preso il posto di Patricio O'Ward nell'ultima gara del 2019. O'Ward è passato a correre nella IndyCar Series. Nella prima gara Vips è sostituito dal pilota nipponico Ukyo Sasahara.[16] Sasahara viene confermato nelle gare successive, fino al termine della stagione.[17]

Pietro Fittipaldi era stato, inizialmente, confermato alla B-MAX.[18] Fittipaldi aveva già corso nella categoria nel 2018, prima di essere fermato da un incidente. Tuttavia, prima dei test primaverili svolti sul Circuito del Fuji, è stata annunciata la sua sostituzione con Sérgio Sette Câmara, che arriva dalla Formula E, a causa di problemi con gli sponsor.[19] Sette Câmara trova come compagno di team Charles Milesi, anche lui in arrivo dal campionato nipponico di Formula 3. Entrambi i piloti della B-Max del 2019, Lucas Auer e Harrison Newey, lasciano la serie, passando al DTM.[20][21]

Anche Álex Palou abbandona la Super Formula, per competere nell'IndyCar. Viene rimpiazzato da Toshiki Oyu, anche lui ex pilota di Formula 3.

Kazuki Nakajima (Team TOM'S), Kenta Yamashita (Kondo), Kamui Kobayashi (KCMG) e Tatiana Calderón (Drago), partecipano alla 24 Ore di Le Mans, il 19-20 settembre. Per le norme, previste in Giappone, per combattere la pandemia di COVID-19 sono sottoposti a quarantena, e così non possono partecipare alla seconda gara del campionato. Vengono rimpiazzati, rispettivamente, da Ritomo Miyata (esordiente, impegnato anche nella Super Formula Light), Sena Sakaguchi (già impegnato in passato nella categoria), Yuichi Nakayama (che aveva corso 9 gare nel 2014) e Koudai Tsukakoshi (impegnato nella categoria per oltre un decennio, fino al 2019).[6]

Per la terza gara Kazuki Nakajima, Kenta Yamashita e Kamui Kobayashi tornano al volante delle loro vetture. Sempre a Sugo fa l'esordio in categoria il pilota brasiliano Sérgio Sette Câmara alla B-MAX, dove prende il posto di Mitsunori Takaboshi. Ad Autopolis, nella gara successiva, Nobuharu Matsushita, ex pilota di Formula 2, sostituisce Sérgio Sette Câmara.[22] Sempre ad Autopolis si rivedono Tatiana Calderón, alla Drago Corse, Ritomo Miyata che prende di nuovo il posto di Nakaijma al Team TOM'S, e Yuichi Nakayama al Team KCGM in luogo di Kobayashi. Fa il suo esordio stagionale il francese Charles Millesi, alla Buzz Racing.

Kobayashi rientra in categoria, per le tre gare di dicembre, così come Nakajima. Per l'ultima gara del Fuji Hiroki Otsu sostituisce Makino alla TCS Nakajima Racing.[23]

Tabella riassuntiva[modifica | modifica wikitesto]

Team Motore No. Piloti Gare
Vantelin Team TOM'S[24] Toyota 1 Bandiera della Nuova Zelanda Nick Cassidy[25] Tutte
36 Bandiera del Giappone Kazuki Nakajima[24] 1, 3, 5-7
Bandiera del Giappone Ritomo Miyata 2, 4
Kondō Racing[26] Toyota 3 Bandiera del Giappone Kenta Yamashita[24] 1, 3-7
Bandiera del Giappone Sena Sakaguchi 2
4 Bandiera della Francia Sacha Fenestraz[24] Tutte
DoCoMo Team Dandelion Racing Honda 5 Bandiera del Giappone Naoki Yamamoto[27] Tutte
6 Bandiera del Giappone Nirei Fukuzumi[27] Tutte
carrozzeria Team KCMG[26] Toyota 7 Bandiera del Giappone Kamui Kobayashi[24] 1, 3, 5-7
Bandiera del Giappone Yuichi Nakayama 2, 4
18 Bandiera del Giappone Yuji Kunimoto[24] Tutte
Drago Corse with ThreeBond[28] Honda 12 Bandiera della Colombia Tatiana Calderón[27][29] 1, 4-7
Bandiera del Giappone Koudai Tsukakoshi 2-3
ROOKIE Racing[30] Toyota 14 Bandiera del Giappone Kazuya Oshima[30] Tutte
Team Mugen Honda 15 Bandiera del Giappone Ukyo Sasahara[16] Tutte
16 Bandiera del Giappone Tomoki Nojiri[27] Tutte
Itochu Enex Team Impul[24] Toyota 19 Bandiera del Giappone Yuhi Sekiguchi[24] Tutte
20 Bandiera del Giappone Ryō Hirakawa[24] Tutte
JMS P.mu/cerumo・INGING[24][26][31] Toyota 38 Bandiera del Giappone Hiroaki Ishiura[24] Tutte
39 Bandiera del Giappone Sho Tsuboi[24] Tutte
B-MAX Racing with Motopark Honda 50 Bandiera del Giappone Teppei Natori 1
Bandiera del Giappone Mitsunori Takaboshi 2
Bandiera del Brasile Sérgio Sette Câmara[19] 3
Bandiera del Giappone Nobuharu Matsushita 4-7
51 Bandiera della Francia Charles Milesi[27] 4-7
TCS Nakajima Racing Honda 64 Bandiera del Giappone Tadasuke Makino[27] 1-6
Bandiera del Giappone Hiroki Otsu 7
65 Bandiera del Giappone Toshiki Oyu[27] Tutte

Modifiche al regolamento[modifica | modifica wikitesto]

Regolamento sportivo[modifica | modifica wikitesto]

Le gare si svolgono senza rifornimento né cambio gomme obbligatori. Le gare vengono ridotte a 70 minuti o circa 160 km. I weekend di gara vengono compressi in solo due giorni, il sabato per prove e qualifiche e la domenica per la gara.[32] Dalla gara di Okayama viene reintrodotto il cambio gomme obbligatorio, da effettuarsi tra il decimo e l'ultimo giro. Inoltre la durata della gara viene riportata a circa 190 km.[33]

Viene modificato anche il sistema di punteggio. Per la classifica contano solo i 5 migliori risultati, e sono attribuiti punti ai primi dieci. Inoltre vengono stabiliti dei punti anche per i migliori tre delle qualifiche.[32]

Risultati e classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Gara Circuito Tempo Velocità Pole Position Giro Veloce Vincitore Vettura Team
1 Motegi 56'35"530 178,170 km/h Bandiera del Giappone Ryō Hirakawa Bandiera del GiapponeKamui Kobayashi Bandiera del Giappone Ryō Hirakawa Bandiera dell'Italia Dallara-Toyota Bandiera del Giappone Team Impul
2 Okayama 1h13'11"975 151,763 km/h Bandiera del Giappone Ryō Hirakawa Bandiera della Nuova Zelanda Nick Cassidy Bandiera del Giappone Sho Tsuboi Bandiera dell'Italia Dallara-Toyota Bandiera del Giappone JMS P.MU/CERUMO-INGING
3 Sugo 1h08'11"981 167,231 km/h Bandiera del Brasile Sérgio Sette Câmara Bandiera della Nuova Zelanda Nick Cassidy Bandiera della Nuova Zelanda Nick Cassidy Bandiera dell'Italia Dallara-Toyota Bandiera del Giappone Team TOM's
4 Autopolis 1h07'11"228 170,918 km/h Bandiera del Giappone Tomoki Nojiri Bandiera del Giappone Naoki Yamamoto Bandiera del Giappone Tomoki Nojiri Bandiera dell'Italia Dallara-Honda Bandiera del Giappone Team Mugen
5 Suzuka 1h03'27"718 153,466 km/h Bandiera del Giappone Naoki Yamamoto Bandiera del Giappone Naoki Yamamoto Bandiera del Giappone Naoki Yamamoto Bandiera dell'Italia Dallara-Honda Bandiera del Giappone DoCoMo Team Dandelion Racing
6 Suzuka 1h02'59"044 165,939 km/h Bandiera della Nuova Zelanda Nick Cassidy Bandiera del Giappone Nirei Fukuzumi Bandiera del Giappone Toshiki Oyu Bandiera dell'Italia Dallara-Honda Bandiera del Giappone TCS Nakajima Racing
7 Fuji 56'13"803 194,433 km/h Bandiera del Giappone Tomoki Nojiri Bandiera del Giappone Nirei Fukuzumi Bandiera del Giappone Sho Tsuboi Bandiera dell'Italia Dallara-Toyota Bandiera del Giappone JMS P.mu/cerumo・INGING

Classifica piloti[modifica | modifica wikitesto]

I punti sono assegnati secondo lo schema seguente. I punti assegnati per la qualifica valgono solo per la classifica piloti e non per quella riservata alla scuderie.

Gara
Posizione  1º   2º   3º   4º   5º   6º   7º   8º   9º   10º 
Punti 20 15 11 8 6 5 4 3 2 1
Qualifica
Posizione  1º   2º   3º 
Punti 3 2 1
Pilota Posizione MOT OKA SUG AUT SUZ SUZ FUJ Punti[34]
1 Bandiera del Giappone Naoki Yamamoto 13 6 3 23 11 Rit 53 62
2 Bandiera del Giappone Ryō Hirakawa 11 41 22 12 Rit 7 6 60
3 Bandiera del Giappone Sho Tsuboi Rit 1 13 Rit Rit 4 12 50
4 Bandiera della Nuova Zelanda Nick Cassidy 6 3 1 7 5 Rit1 4 50 (57)
5 Bandiera del Giappone Tomoki Nojiri 7 10 4 11 72 5 Rit1 47 (51)
6 Bandiera del Giappone Toshiki Oyu 15 15 12 10 8 12 2 41
7 Bandiera del Giappone Kenta Yamashita 23 6 5 9 6 10 34 (35)
8 Bandiera del Giappone Nirei Fukuzumi 5 8 10 92 Ret3 2 16 29 (30)
9 Bandiera del Giappone Yuji Kunimoto Rit 7 5 4 3 Rit 15 29
10 Bandiera del Giappone Hiroaki Ishiura 8 2 8 13 6 10 12 27
11 Bandiera del Giappone Kazuki Nakajima 4 15 2 16 9 25
12 Bandiera del Giappone Tadasuke Makino 9 Rit 7 3 Rit 8 20
13 Bandiera della Francia Sacha Fenestraz 32 Rit3 Rit3 Rit 10 Rit 8 19
14 Bandiera del Giappone Yuhi Sekiguchi Rit 5 11 11 NP 3 NP 17
15 Bandiera del Giappone Nobuharu Matsushita 6 Rit 14 3 16
16 Bandiera del Giappone Kamui Kobayashi 14 14 4 15 11 8
17 Bandiera del Giappone Ritomo Miyata 92 8 7
18 Bandiera del Giappone Ukyo Sasahara 11 13 NC 14 Rit 113 7 5
19 Bandiera del Giappone Kazuya Oshima 10 16 9 17 12 9 14 5
20 Bandiera del Brasile Sérgio Sette Câmara Rit1 3
21 Bandiera della Francia Charles Milesi 15 11 13 NP 0
22 Bandiera del Giappone Yuichi Nakayama 11 18 0
23 Bandiera della Colombia Tatiana Calderón 12 16 13 12 17 0
24 Bandiera del Giappone Koudai Tsukakoshi 12 NC 0
25 Bandiera del Giappone Hiroki Otsu 13 0
26 Bandiera del Giappone Mitsunori Takaboshi 14 0
Bandiera del Giappone Teppei Natori NP 0
Bandiera del Giappone Sena Sakaguchi NP 0
Pos Pilota MOT OKA SUG AUT SUZ SUZ FUJ Punti
Colore Risultato
Oro Vincitore
Argento 2º posto
Bronzo 3º posto
Verde Finito a punti
Blu Finito senza punti
Viola Ritirato (Rit)
Non classificato (NC)
Rosso Non qualificato (NQ)
Nero Squalificato (SQ)
Bianco Non partito (NP)
Bianco Non ha gareggiato
Infortunato (INF)
Escluso (ES)
Gara cancellata (C)

Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro veloce
1 – 3 punti per la pole position
2 – 2 punti per il secondo posto in qualifica
3 – 1 punto per il terzo posto in qualifica

Classifica scuderie[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Team Nr. MOT OKA SUG AUT SUZ SUZ FUJ Punti
1 Vantelin Team TOM'S 1 6 3 1 7 5 Rit 5 77
36 4 9 15 8 2 16 9
2 JMS P.mu/cerumo・INGING 38 8 2 8 13 6 10 12 72
39 Rit 1 13 Rit Rit 4 1
3 DoCoMo Team Dandelion Racing 5 13 6 3 2 1 Rit 5 72
6 5 8 10 9 Rit 2 16
4 Itochu Enex Team Impul 19 Rit 5 11 11 NP 3 NP 69
20 1 4 2 12 Rit 7 6
5 TCS Nakajima Racing 64 9 Rit 7 3 Rit 8 13 57
65 15 15 12 10 8 1 4
6 Kondō Racing 3 2 NP 6 5 9 6 10 46
4 3 Rit Rit Rit 10 Rit 8
7 Team Mugen 15 11 13 NC 14 Rit 11 7 42
16 7 10 4 1 7 5 Ret
8 carrozzeria Team KCMG 7 14 11 14 18 4 15 11 37
18 Rit 7 5 4 3 Rit 15
9 Buzz Racing with B-MAX 50 NP 14 Rit 6 Rit 14 3 16
51 15 11 13 NP
10 ROOKIE Racing 14 10 16 9 17 12 9 14 5
11 Drago Corse with ThreeBond 12 12 12 NC 16 13 12 17 0
Pos. Team Nr. MOT OKA SUG AUT SUZ SUZ FUJ Punti
Colore Risultato
Oro Vincitore
Argento 2º posto
Bronzo 3º posto
Verde Finito a punti
Blu Finito senza punti
Viola Ritirato (Rit)
Non classificato (NC)
Rosso Non qualificato (NQ)
Nero Squalificato (SQ)
Bianco Non partito (NP)
Bianco Non ha gareggiato
Infortunato (INF)
Escluso (ES)
Gara cancellata (C)

Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro veloce

Classifica motoristi[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore Punti
1 Toyota 338
2 Honda 229

Test post-stagionali[modifica | modifica wikitesto]

Il Circuito del Fuji ospita dei test post-stagionali, il 22 e 23 dicembre.

Circuito Data Pilota più veloce Team Tempo Giri
Bandiera del Giappone Circuito del Fuji 22 dicembre (mattino) Bandiera del Giappone Naoki Yamamoto Bandiera del Giappone Nakajima Racing 1'20"338[35] 43
22 dicembre (pomeriggio) Bandiera del Giappone Nirei Fukuzumi Bandiera del Giappone Dandelion Racing 1'20"487[36] 42
23 dicembre (mattino) Bandiera del Giappone Nirei Fukuzumi Bandiera del Giappone Dandelion Racing 1'20"120[37] 38
23 dicembre (pomeriggio) Bandiera del Giappone Nirei Fukuzumi Bandiera del Giappone Dandelion Racing 1'20"247[38] 49

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Super Formula Lights Announcement August 17, 2019, su superformula.net, 17 agosto 2019. URL consultato il 19 agosto 2019.
  2. ^ (EN) Super Formula unveils provisional 2020 calendar, su motorsport.com. URL consultato il 13 luglio 2019.
  3. ^ (EN) Suzuka reinstated as Super Formula season opener, su motorsport.com. URL consultato il 27 settembre 2019.
  4. ^ (EN) Super Formula changes date to avoid WEC clash, su motorsport.com. URL consultato il 23 dicembre 2019.
  5. ^ (EN) Elliot Wood, New Super Formula calendar reveals December end date, su formulascout.com, 9 giugno 2020. URL consultato il 9 giugno 2020.
  6. ^ a b La gara di Okayama era prevista su 51 giri, pari a 188,853 km. La gara è stata accorciata di un giro per la necessità di effettuare una seconda partenza, a seguito di un incidente nel giro di allineamento. Jacopo Rubino, Okayama, gara-Colpaccio di Tsuboi, su italiaracing.net, 27 settembre 2020. URL consultato il 28 settembre 2020.
  7. ^ La gara di Suzuka del 5 dicembre era prevista su 29 giri, pari a 168,403 km, ma è stata accorciata di un giro per la necessità di effettuare due volte la procedura di partenza. Jacopo Rubino, Suzuka, gara 1 Yamamoto trionfa e va al comando, su italiaracing.net, 5 dicembre 2020. URL consultato il 22 dicembre 2020.
  8. ^ Jacopo Rubino, Annullati i test a Suzuka,anche la Super Formula si ferma, su italiaracing.net, 28 marzo 2020. URL consultato il 21 agosto 2020.
  9. ^ (EN) Pre-Season Test at Motegi Announced, su superformula.net, 8 agosto 2020. URL consultato il 25 agosto 2020.
  10. ^ (EN) 2020 Official Test #2 Session 1 Result, su superformula.net, 24 marzo 2020. URL consultato il 21 agosto 2020.
  11. ^ (EN) 2020 Official Test #2 Session 2 Result, su superformula.net, 24 marzo 2020. URL consultato il 21 agosto 2020.
  12. ^ (EN) 2020 Official Test #2 Session 3 Result, su superformula.net, 25 marzo 2020. URL consultato il 21 agosto 2020.
  13. ^ (EN) 2020 Official Test #2 Session 4 Result, su superformula.net, 25 marzo 2020. URL consultato il 21 agosto 2020.
  14. ^ (EN) Round 1 Twinring motegi Official Test, su superformula.net, 28 agosto 2020. URL consultato il 13 settembre 2020.
  15. ^ (EN) Real Racing withdraws from 2020 Super Formula season, su motorsport.com, 27 febbraio 2020.
  16. ^ a b (EN) Elliot Wood, Ukyo Sasahara replaces Vips for Super Formula season opener, su formulascout.com, 19 agosto 2020. URL consultato il 19 agosto 2020.
  17. ^ (EN) Sasahara to Race for TEAM MUGEN at Autopolis, su superformula.net, 10 novembre 2020. URL consultato il 1º dicembre 2020.
  18. ^ (EN) Fittipaldi back to Super Formula with BMAX/Motopark, su motorsport.com, 12 dicembre 2019.
  19. ^ a b (EN) Sette Camara makes surprise Super Formula switch, su motorsport.co, 23 marzo 2020.
  20. ^ (EN) Auer secures 2020 BMW drive for DTM return, su motorsport.com, 18 dicembre 2019.
  21. ^ (EN) Newey secures WRT Audi DTM drive as Jones drops out, su motorsport.com. URL consultato il 16 luglio 2020.
  22. ^ Massimo Costa, Matsushita per Camara ad Autopolis, su italiaracing.net, 11 novembre 2020. URL consultato il 1º dicembre 2020.
  23. ^ (EN) Makino withdraws from Fuji Super Formula finale, su motorsport.com, 14 dicembre 2020.
  24. ^ a b c d e f g h i j k l (EN) Cassidy absent from Toyota's Super Formula line-up, su motorsport.com. URL consultato il 7 febbraio 2020.
  25. ^ (EN) Cassidy agrees fresh TOM'S Super Formula deal, su motorsport.com, 27 febbraio 2020. URL consultato il 28 febbraio 2020.
  26. ^ a b c (EN) Jaime Klein, Fenestraz set to replace Nakajima at TOM'S, su motorsport.com, 21 novembre 2019. URL consultato il 21 novembre 2019.
  27. ^ a b c d e f g (EN) Calderon becomes first female Super Formula driver, su motorsport.com, 10 gennaio 2020. URL consultato il 10 gennaio 2020.
  28. ^ (EN) Michigami's Drago Corse squad returns to Super Formula grid, su motorsport.com. URL consultato il 30 ottobre 2019.
  29. ^ (EN) Calderon to race at Motegi; Vips, Sette Camara still in doubt, su motorsport.com. URL consultato il 18 agosto 2020.
  30. ^ a b (EN) Toyota SF Driver Announced ❗️, su Super Formula Twitter Account, 6 febbraio 2020. URL consultato l'8 febbraio 2020.
  31. ^ (EN) Jaime Klein, Cerumo/Inging adds cars in Super GT, Super Formula, su motorsport.com, 18 dicembre 2019. URL consultato il 19 dicembre 2019.
  32. ^ a b Jacopo Rubino, Al via la Super Formula 2020: sarà un'edizione particolare, su italiaracing.net, 28 agosto 2020. URL consultato il 13 settembre 2020.
  33. ^ (EN) 2020 Super Formula Rd. 2 at Okayama Preview, su superformula.net, 23 settembre 2020. URL consultato il 28 settembre 2020.
  34. ^ Tra parentesi i punti effettivamente ottenuti, non tenendo conto degli scarti.
  35. ^ (EN) 2020 Official Test & Rookie Driver Test Session 1, su superformula.net, 22 dicembre 2020. URL consultato il 22 dicembre 2020.
  36. ^ (EN) 2020 Official Test & Rookie Driver Test Session 2, su superformula.net, 22 dicembre 2020. URL consultato il 22 dicembre 2020.
  37. ^ (EN) 2020 Official Test & Rookie Driver Test Session 3, su superformula.net, 23 dicembre 2020. URL consultato il 24 dicembre 2020.
  38. ^ (EN) 2020 Official Test & Rookie Driver Test Session 4, su superformula.net, 23 dicembre 2020. URL consultato il 24 dicembre 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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