Stazione di Ussaramanna-Turri

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ussaramanna-Turri
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàUssaramanna
Coordinate39°41′43″N 8°54′29.9″E / 39.695278°N 8.908306°E39.695278; 8.908306
Altitudine159 m s.l.m.
LineeVillamar-Ales
Storia
Stato attualedismessa
Attivazione1915
Soppressione1956
Caratteristiche
Tipostazione ferroviaria passante in superficie
Binari3

La stazione di Ussaramanna-Turri fu una stazione ferroviaria situata nel comune di Ussaramanna, al servizio di questo abitato e di quello di Turri, posta lungo la ferrovia Villamar-Ales.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Lo scalo nacque a inizio Novecento su iniziativa della Ferrovie Complementari della Sardegna, concessionaria della linea ferroviaria tra Villamar e Ales in costruzione in quella stessa epoca[1][2], venendo attivato insieme al resto della rete aziendale il 21 giugno 1915[2].

Nel corso della sua attività l'impianto fu attivo prevalentemente per le finalità di trasporto merci e passeggeri dei due comuni della Marmilla di cui portava il nome, caratteristica che mantenne sino al 5 settembre 1956[3], data di chiusura all'esercizio della Villacidro-Ales e di conseguenza della stazione, successivamente disarmata e abbandonata.

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

La stazione fu realizzata nella periferia nord di Ussaramanna e oggi non presenta più alcuna traccia dell'armamento ferroviario. Durante gli anni di attività lo scalo era di tipo passante e presentava complessivamente tre binari[4] a scartamento da 950 mm: dal binario di corsa se ne diramava a ovest uno di incrocio[4], mentre sul lato opposto si innestava un tronchino (dotato di prolungamento)[4] che serviva lo scalo merci della stazione ed il relativo magazzino[4], dotato anche di un piano caricatore.

Attiguo al magazzino merci è posto il principale edificio dello scalo, il fabbricato viaggiatori, della tipologia di terza classe[5]: si tratta di un edificio a pianta rettangolare con sviluppo su due piani, dotato di tre accessi su quello che era il lato binari [4][6]. Un'ulteriore costruzione ospitava invece i servizi igienici dello scalo[4].

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

Negli anni di attività ferroviaria lo scalo fu servito dalle relazioni passeggeri e merci delle Ferrovie Complementari della Sardegna.

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

La stazione durante l'esercizio ferroviario era dotata di una sala d'attesa (ospitata nel fabbricato viaggiatori) e di servizi igienici, questi ultimi ubicati in una costruzione apposita[4].

  • Sala d'attesa Sala d'attesa
  • Servizi igienici Servizi igienici

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ogliari, pp. 662-667.
  2. ^ a b Altara, p.267.
  3. ^ Ogliari, p. 1392.
  4. ^ a b c d e f g Luigi Prato, Stazione di Ussaramanna - Turri(CA), su lestradeferrate.it. URL consultato il 6 aprile 2020.
  5. ^ Luigi Prato, Le ferrovie Isili-Villacidro e Villamar-Ales, su lestradeferrate.it. URL consultato il 6 aprile 2020.
  6. ^ Sardegna Foto Aeree, su sardegnageoportale.it, Regione Autonoma della Sardegna. URL consultato il 6 aprile 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Edoardo Altara, Binari a Golfo Aranci - Ferrovie e treni in Sardegna dal 1874 ad oggi, Ermanno Albertelli Editore, 1992, ISBN 88-85909-31-0.
  • Francesco Ogliari, La sospirata rete, Milano, Cavallotti Editori, 1978.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]