Stazione di Sizzano

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Sizzano
stazione ferroviaria
Fermata lato binari
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàSizzano
Coordinate45°34′25.86″N 8°26′09.67″E / 45.573849°N 8.436019°E45.573849; 8.436019
Lineeferrovia Varallo-Novara
Storia
Stato attualeSenza traffico
Caratteristiche
TipoFermata in superficie, passante
Binari1

La stazione di Sizzano è una fermata ferroviaria della linea Novara-Varallo al servizio dell'omonimo comune e priva di traffico.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La stazione entrò in funzione il 22 febbraio 1883, in concomitanza all'attivazione del tronco Vignale-Romagnano Sesia.

A seguito della statizzazione delle ferrovie, tra il 1905 e il 1906, la linea originariamente gestita dalla Società per le Strade Ferrate del Mediterraneo venne incorporata nella rete statale e l'esercizio degli impianti fu assunto dalle Ferrovie dello Stato.[senza fonte]

Dal 2000 la gestione dell'intera linea, e con essa quella della fermata di Sizzano, passò in carico a Rete Ferroviaria Italiana la quale ai fini commerciali classifica l'impianto nella categoria "Bronze"[1].

La fermata rimase senza traffico dal 15 settembre 2014 per effetto della sospensione del servizio passeggeri sulla linea[2].

L'impianto ritornò attivo per eventuali fermate dei treni storici a partire dal dicembre 2015[3] (già attivi sulla linea dal 24 maggio 2015, in occasione di Expo[4]). Negli anni successivi, tuttavia, tale iniziativa non fu rinnovata.

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

L'attuale fermata è dotata del solo binario di corsa della linea ferroviaria. È presente una banchina per l'imbarco dei passeggeri dotata di due panchine in cemento armato non coperte per l'attesa.

La stazione dispone di un fabbricato viaggiatori sviluppato su due piani. L'edificio, a pianta rettangolare, è completamente chiuso all'utenza. Il primo terra, tinteggiato di bianco, ospitò i servizi ai viaggiatori quali sala d'attesa e biglietteria; il primo è adibito ad abitazione privata. Accanto al fabbricato viaggiatori è collocato un edificio di dimensioni minori, sviluppato su un solo piano, che ospita i servizi igienici.

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

La stazione era servita da treni regionali di Trenitalia fino al 15 settembre 2014, giorno in cui è stato sospeso sulla linea il servizio viaggiatori per decisione della Regione Piemonte e sostituito da autocorse.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ www.rfi.it, Stazioni del Piemonte, su rfi.it. URL consultato il 19 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2013).
  2. ^ LA STAMPA - Addio alla linea Novara-Varallo
  3. ^ Varallo, sotto l'albero c'è il treno, in La Stampa, 27 novembre 2015.
  4. ^ LA STAMPA - La Novara-Varallo riapre ma sulla linea: viaggeranno soltanto i treni dei turisti

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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