Stazione di Porto Empedocle Succursale
Porto Empedocle Succursale stazione ferroviaria | |
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La stazione nel 2014 | |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Località | Porto Empedocle |
Coordinate | 37°17′22.98″N 13°31′50.43″E / 37.289718°N 13.530676°E |
Linee | Ferrovia dei templi Palermo-Agrigento Catania-Caltanissetta-Agrigento Castelvetrano-Porto Empedocle (dismessa) |
Caratteristiche | |
Tipo | Stazione in superficie, terminale |
Stato attuale | In uso per soli treni straordinari e/o storici |
Attivazione | 1950 |
Soppressione | 1978 |
Riattivazione | 2016 |
Binari | 1 |
La stazione di Porto Empedocle Succursale è una stazione ferroviaria, un tempo a doppio scartamento, della città di Porto Empedocle, in provincia di Agrigento ubicata nei pressi del porto e nel cuore del centro urbano.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La stazione venne attivata il 1º giugno 1950[1].
Attiva fino al 1978, e molto sporadicamente negli anni '80, la stazione veniva utilizzata principalmente per lo smistamento delle merci in ingresso o in uscita dal porto empedoclino, e come fermata a servizio della città per i treni a scartamento ridotto provenienti da Agrigento e Castelvetrano. Con la chiusura del primo tronco della Castelvetrano-Porto Empedocle avvenuto nel 1978, la stazione fu dismessa dalle FS, ed esclusa dal progetto di elettrificazione della rete ferroviaria del 1985.
Situazione e progetti futuri[modifica | modifica wikitesto]
Lo scalo conserva ancora una parte del fascio binari, eccezion fatta per la sezione a scartamento ridotto che è stata interrata. È ancora presente una pesa carri che risale ai primi del '900. Il fabbricato viaggiatori, che ha subito varie modifiche nel corso degli anni, si conserva in condizioni discrete, così come l'attiguo fabbricato servizi igienici. Secondo il progetto redatto da RFI nei primi anni 2000, la stazione di Porto Empedocle S.le sarà capolinea della nuova metropolitana di superficie tra Aragona-San Michele-Agrigento Bassa e Porto Empedocle. Il servizio previsto è del tipo "a spola" con il binario di corsa che arriverà sino al marciapiede di stazione. Tuttavia i continui ritardi dell'ammodernamento del sedime riducono, di anno in anno, le probabilità di un servizio ferroviario[2]. Nel 2014 la Fondazione FS Italiane indica lo scalo della "succursale" quale ultima fermata della linea, lasciando intendere un suo riutilizzo. Nel giugno del 2014 RFI ha proceduto alla revisione dell'armamento[3]. La stazione è stata formalmente riaperta, per scopi turistici e museali il giorno 11 marzo 2016[4].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Ferrovie dello Stato, Ordine di Servizio n. 60, 1950.
- ^ Porto Empedocle e la stazione ferroviaria abbandonata da 30 anni, infoagrigento.it.
- ^ Porto Empedocle - Iniziati i lavori di rifunzionalizzazione della stazione di Porto Empedocle Succursale Archiviato il 15 gennaio 2015 in Internet Archive.
- ^ Fondazione FS Italiane, Riapre la stazione di Porto Empedocle Succursale su http://www.ferrovie.it/
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Nico Molino, La rete FS a scartamento ridotto della Sicilia, Torino, Edizioni elledi, 1985, ISBN 88-7649-037-X.
- Ettore Caliri, La ferrovia Castelvetrano-Ribera e il suo caratteristico materiale rotabile, Rovigo, Italmodel Ferrovie, 1979.
- Antonio Federici, Tuttotreno Tema 14-Lo scartamento ridotto in Italia, Albignasego, Duegi Editrice, 1999.
- Ettore Caliri, Il caso di Agrigento, I Treni 229, Salò, ETR, 2001.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
- Stazione di Porto Empedocle
- Stazione di Porto Empedocle Cannelle
- Stazione di Agrigento Bassa
- Rete ferroviaria della Sicilia
- Ferrovia Castelvetrano-Porto Empedocle
- Ferrovia Palermo-Agrigento-Porto Empedocle
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Ferrovie Kaos, su ferroviekaos.it.