Stazione di Milano Porta Genova

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Milano Porta Genova
stazione ferroviaria
già Milano Porta Ticinese
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàMilano
Coordinate45°27′12″N 9°10′10″E / 45.453333°N 9.169444°E45.453333; 9.169444
Lineeferrovia Mortara-Milano
Storia
Stato attualein uso
Attivazione1870
Caratteristiche
Tipostazione in superficie, di testa
Binari3
GestoriRete Ferroviaria Italiana
OperatoriTrenord
Interscambi Porta Genova FS
tram urbani
autobus urbani
DintorniDarsena, Naviglio Grande
 
Mappa di localizzazione: Milano
Milano Porta Genova
Milano Porta Genova

La stazione di Milano Porta Genova è una stazione ferroviaria di Milano; sita nel quartiere omonimo, a poca distanza dai Navigli, è origine della linea per Mortara.

È la più antica stazione ferroviaria di Milano ancora in uso nelle sue forme originali (mentre la più antica stazione milanese in assoluto è quella di Certosa, attivata nel 1858, che però in seguito è stata totalmente ricostruita).

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il piazzale binari

La stazione fu inaugurata il 17 gennaio 1870,[1] con il nome di Milano Porta Ticinese, come punto di fermata della ferrovia per Mortara, che all'epoca partiva dalla vecchia stazione centrale passando a ovest del centro cittadino. Il varco nelle mura chiamato Porta Genova fu aperto proprio per servire la nuova stazione ferroviaria. Cambiò il proprio nome ufficialmente in Milano Porta Genova nel corso del 1923,[2] per quanto la stazione fosse già al tempo comunemente chiamata così.[3][4]

Nel 1931, con la riorganizzazione del nodo ferroviario milanese, la stazione divenne di testa e capolinea della linea per Mortara, ruolo che conserva tuttora; per diversi anni è stata anche stazione di testa per alcuni treni provenienti da Cuneo.

Dal 1983 la stazione è servita anche da una fermata della linea 2 della metropolitana di Milano.[5] La costruzione della fermata della metropolitana impose, tra il 27 maggio e il 30 settembre 1979, la chiusura della stazione al fine di costruire un sottopassaggio; in tale periodo i treni vennero attestati alla stazione di Milano San Cristoforo e venne istituito un collegamento tramite autobus tra le due stazioni.[6]

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

La stazione è capolinea dei treni regionali di Trenord della relazione Milano-Mortara, cadenzati a frequenza oraria, con diversi rinforzi nelle ore di punta, durante le quali alcuni collegamenti sono prolungati su Valenza ed Alessandria. La stazione è dotata di tre binari per il servizio viaggiatori che, appena oltre il termine dei marciapiedi, si uniscono formando due binari tronchi.

Interscambi[modifica | modifica wikitesto]

La stazione costituisce un importante interscambio con la linea M2 della metropolitana di Milano.

Nelle vicinanze della stazione effettuano fermata alcune linee urbane di superficie, tranviarie ed automobilistiche, gestite da ATM.

Futuro della stazione[modifica | modifica wikitesto]

In un'ottica di progressiva dismissione di diversi scali ferroviari milanesi, legata al declino delle attività industriali, alle nuove forme di collegamento urbano e intraregionale e alla nuova natura - sempre più interregionale e nazionale - del sistema ferroviario italiano, quindi al declino della domanda, da tempo viene presa in considerazione l'ipotesi di chiudere la stazione di Porta Genova[7] e di instradare i treni regionali da e per Mortara sulla linea di cintura sud, spostando il capolinea a Milano Rogoredo, con la rimozione dei binari e il riutilizzo delle aree dell'ex scalo merci per nuove opere di urbanizzazione.[8][9] L'eventuale chiusura avverrà comunque non prima del completamento della linea M4 della metropolitana (al 2022 previsto per il 2024), che servirà la stazione di San Cristoforo.[10] Qualora Porta Genova non dovesse più venire utilizzata dai treni Milano-Mortara, è stata considerata anche la possibilità di mantenerla attiva e di conferirle un ruolo di capolinea di riserva di alcune linee regionali e suburbane, allo scopo di alleggerire il traffico pendolare nelle stazioni milanesi più grandi; l'impianto è infatti situato in una posizione logisticamente favorevole, a breve distanza dal centro cittadino (si tratta della stazione RFI più vicina a piazza del Duomo), e consente un buon interscambio con la rete tranviaria e la metropolitana.

Negli allegati al Contratto di Servizio di Trenord per il periodo 2023-2033 è previsto l'attestamento dei treni Milano-Mortara-Alessandria a Milano Rogoredo.[11]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sviluppo delle ferrovie italiane dal 1839 al 31 dicembre 1926, 1927
  2. ^ Ordine di Servizio n° 62 - Bollettino FS del 14 giugno 1923
  3. ^ Secondo il libro Prime stazioni a Milano (1987), la stazione avrebbe assunto ufficiosamente la denominazione di Porta Genova già dopo il 20 febbraio 1873.
  4. ^ Si veda inoltre anche il piazzale antistante, intitolato piazzale Stazione Genova fin dal 1914.
  5. ^ Alessandro Muratori, La linea 2 si allunga, in "I Treni Oggi" n. 35 (gennaio 1984), pp. 12-13
  6. ^ Francesco Ogliari, Dall'omnibus alla metropolitana, Cavallotti Editori, Milano, 1987 (XXVII edizione), pag. 587
  7. ^ La trasformazione dello scalo ferroviario di Porta Genova a Milano. Un’occasione per creare un parco lineare. — Italiano, su isprambiente.gov.it. URL consultato il 20 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2019).
  8. ^ «Porta Genova chiude solo dopo l’apertura della fermata Tibaldi», su La Provincia Pavese, 26 agosto 2018. URL consultato il 20 luglio 2019.
  9. ^ di Manuela Oglialoro, Il futuro degli scali ferroviari milanesi, su weArch. URL consultato il 20 luglio 2019.
  10. ^ Porta Genova: no alla chiusura prima del 2022, su www.vigevano.net. URL consultato il 5 dicembre 2022.
  11. ^ Allegati al Contratto di Servizio 2023-2033 (PDF), su trenord.it, p. 5.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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