Stazione di Biagioni Lagacci

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Biagioni Lagacci
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàAlto Reno Terme, località Biagioni
Coordinate44°05′09.6″N 10°56′53.52″E / 44.086°N 10.9482°E44.086; 10.9482
Lineeferrovia Porrettana
Storia
Stato attualein uso
Attivazione1950
Caratteristiche
Tipofermata passante, in superficie
Binari1
GestoriRete Ferroviaria Italiana
DintorniBiagioni, Lagacci, fiume Reno, Montagna pistoiese
Statistiche viaggiatori
al giorno3 (2019)
FonteRegione Emilia-Romagna

La stazione di Biagioni Lagacci è una fermata ferroviaria posta sulla linea Pistoia-Bologna, costruita per servire le località di Biagioni, frazione del comune di Alto Reno Terme, in provincia di Bologna e Lagacci, piccola frazione del comune di Sambuca Pistoiese, in provincia di Pistoia, situate sulle rive opposte del fiume Reno, che funge da confine tra le regioni Toscana ed Emilia Romagna.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La fermata di Biagioni Lagacci venne attivata nel 1950[1]. Dai primi anni novanta, con l'installazione del sistema di controllo automatico, è impresenziata.

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

Fermata di piccola importanza, costruita per favorire il turismo, all'epoca della costruzione della linea ferrata fiore all'occhiello dell'Appennino tosco-emiliano, presenta un solo binario di circolazione.

La stazione è classificata da RFI nella categoria bronze.[2]

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

La stazione è servita da treni regionali svolti da Trenitalia nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la regione Toscana.

A novembre 2019, la stazione risultava frequentata da un traffico giornaliero medio di circa 3 persone (1 salito + 2 discesi)[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ferrovie dello Stato, Ordine di Servizio n. 103, 1950
  2. ^ La rete oggi in Emilia-Romagna, su www.rfi.it
  3. ^ Passeggeri trasportati: le frequentazioni. Il conteggio dei saliti/discesi sui treni del trasporto locale, su mobilita.regione.emilia-romagna.it. URL consultato il 4 gennaio 2022.