Statua di Giove (Hermitage)

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Iupiter
Autoresconosciuto
Datafine del I secolo d.C.
Materialemarmo e bronzo
Altezza347 cm
UbicazioneErmitage, San Pietroburgo

La statua di Giove è una scultura risalente alla fine del I secolo d.C. del dio Giove. In marmo bianco e bronzo, è conservata presso il Museo statale Ermitage di San Pietroburgo (inv. ГР-4155).

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La statua di Iupiter alta più di 3 metri, risalente alla fine del I secolo d.C. e restaurata nel XIX secolo. Proviene dalla villa di Domiziano a Castel Gandolfo. È entrata a far parte della Collezione Campana, prima di essere trasferita all'Ermitage nel 1862[1].

La statua di Iupiter è probabilmente ispirata alla statua crisoelefantina di Zeus a Olimpia, quest'ultima opera di Fidia[2] e ospitata nell'omonimo tempio di Olimpia; considerata una delle "Sette meraviglie"[3]. La statua è andata poi perduta, probabilmente a seguito dell'incendio dello stesso provocato in base a un editto di Teodosio II[4] o in un altro incendio, nel proprio palazzo a Costantinopoli[5].

Nike
La Nike su un globo, nella mano destra della statua.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Giove è seduto su un trono, brandendo lo scettro nella mano sinistra, mentre nella mano destra regge una Nike che brandisce una corona. Ai suoi piedi, l'aquila, animale simbolico del dio. In questa statua l'immagine veste un mantello di bronzo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Statue of Jupiter, su hermitagemuseum.org.
  2. ^ Pausania V, 10,2
  3. ^ Igino (astronomo), 223.
  4. ^ Salvatore Rizzo (a cura di), Viaggio in Grecia - Pausania, 2ª ed., BUR Biblioteca Univ. Rizzoli, 1991, nota 2 p. 485 e nota 1 p. 491.
  5. ^ (EN) James Grout, Encyclopaedia Romana, University of Chicago, 1997.

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