Stanley Tucci

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Stanley Tucci al Festival di Berlino 2017

Stanley Tucci (Peekskill, 11 novembre 1960) è un attore e regista statunitense di origini italiane.

Nel corso della sua carriera ha vinto 2 Golden Globe e ricevuto una candidatura all'Oscar al miglior attore non protagonista per Amabili resti.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Stanley Tucci Sr. (il nonno, Stanislao Tucci, era di Marzi, in provincia di Cosenza, mentre la nonna, Teresa Pisani, era nativa di Serra San Bruno, in provincia di Vibo Valentia)[1] e Joan Tropiano (proveniente da Cittanova, in provincia di Reggio Calabria), ha frequentato la State University of New York, diplomandosi nel 1982.

Ha debuttato a Broadway con The Queen and the Rebels il 30 settembre 1982 e nel film di John Huston L'onore dei Prizzi (1985). Ha raggiunto la celebrità con film come Il bacio della morte (1995), Era mio padre (2002), dove interpreta Frank Nitti, braccio destro di Al Capone, The Terminal (2004) e Il diavolo veste Prada (2006), e con la serie TV Murder One (1995-1996). Ha interpretato, diretto con Campbell Scott e sceneggiato con il cugino Joseph Tropiano, il film Big Night (1996), premiato al Sundance Film Festival, a cui hanno partecipato anche la sorella Christine e la madre, che ha scritto un libro di cucina per il film. Gli altri film che ha diretto sono Gli imbroglioni (1998), Il segreto di Joe Gould (2000) e Final Portrait - L'arte di essere amici (2017). Nel 2020 partecipa al film di Robert Zemeckis Le streghe.

Ha vinto due volte il Golden Globe, per Winchell (1998) e Conspiracy - Soluzione finale (2001), grazie al quale ha ricevuto anche una candidatura per lo Screen Actors Guild Award. È stato candidato all'Oscar al miglior attore non protagonista nel 2010 per il film Amabili resti.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Fratello dell'attrice Christine Tucci e cugino dello sceneggiatore Joseph Tropiano, Stanley Tucci sposò nel 1995 l'assistente sociale Kathryn Louise Spath da cui ha avuto tre figli, i gemelli Nicolò Robert e Isabel Concetta (2000) e Camilla (2002). I due si separarono nel 2003 quando lui si legò all'attrice Edie Falco, con la quale rimase circa un anno. Nel 2005 si riconciliò con la moglie e i due rimasero insieme fino al 27 aprile 2009, quando lei morì per un tumore al seno.

Nel 2011 si è fidanzato con l'agente letterario Felicity Blunt, sorella dell'attrice Emily Blunt, che ha sposato l'anno seguente; il 25 gennaio 2015 è nato il primogenito della coppia, Matteo Oliver[2]. Nel 2018 è nata la secondogenita della coppia, Emilia Giovanna.

Il 21 maggio 2021, Stanley Tucci ha ricevuto un Dottorato Honoris Causa in Humane Letters dall'American University of Rome.[3]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Attore[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Cortometraggi[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatore[modifica | modifica wikitesto]

Regista[modifica | modifica wikitesto]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Attore[modifica | modifica wikitesto]

Regista[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatori italiani[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Stanley Tucci è stato doppiato da:

  • Luca Biagini in The Terminal, Shall We Dance?, Slevin - Patto criminale, 3 libbre, Disastro a Hollywood, Kit Kittredge: An American Girl, Margin Call, Captain America - Il primo vendicatore, La regola del silenzio - The Company You Keep, Il cacciatore di giganti, Velvet - Il prezzo dell'amore, Il quinto potere, Fortitude, Feud, A Private War, La Fortuna
  • Antonio Sanna in Una vita esagerata, Allarme mortale, The Core, In Too Deep, Amabili resti, Transformers 4 - L'era dell'estinzione, Il caso Spotlight, Transformers - L'ultimo cavaliere, Paziente zero, Night Hunter, The Silence, Worth - Il patto, Supernova
  • Roberto Pedicini in Big Night, L'imbroglio - The Hoax, Julie & Julia, Easy Girl, Burlesque, Hunger Games, Hunger Games: La ragazza di fuoco, Hunger Games: Il canto della rivolta - Parte 1, Hunger Games: Il canto della rivolta - Parte 2, Inside Man
  • Fabrizio Pucci in Monkey Shines - Esperimento nel terrore, Doppia anima, Il bacio della morte, Murder One, L'amante in città, Big Trouble - Una valigia piena di guai, Detective Monk, La bella e la bestia
  • Nino Prester in Uomini d'onore, Billy Bathgate - A scuola di gangster, I marciapiedi di New York, Tu chiamami Peter
  • Marco Mete in Occhio indiscreto, Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo - Il mare dei mostri, Le regole del caos, The Children Act - Il verdetto
  • Manlio De Angelis in Coppia d'azione, Un lavoro da giurato, I perfetti innamorati
  • Antonio Palumbo in Spin, The King's Man - Le origini, Whitney - Una voce diventata leggenda
  • Maurizio Reti ne La pistola nella borsetta, Il rapporto Pelican
  • Pino Ammendola in Scintille d'amore, Joker - Wild Card
  • Saverio Moriones in Miami Vice
  • Tonino Accolla ne Gli imbroglioni
  • Oliviero Dinelli in Beethoven
  • Simone Mori in Scappiamo col malloppo
  • Angelo Maggi in E.R. - Medici in prima linea
  • Gianluca Tusco in Harry a pezzi
  • Francesco Pannofino in Può succedere anche a te
  • Massimo Lodolo in Un amore a 5 stelle
  • Gabriele Lavia ne Il diavolo veste Prada
  • Massimo Wertmüller in Sogno di una notte di mezza estate
  • Jacques Peyrac in In the Soup - Un mare di guai
  • Raffaele Fallica ne Il segreto di Joe Gould
  • Roberto Draghetti in Era mio padre
  • Pasquale Anselmo in Conspiracy - Soluzione finale
  • Roberto Certomà in Swing Vote - Un uomo da 300 milioni di voti
  • Francesco Vairano in Gambit - Una truffa a regola d'arte
  • Eugenio Marinelli in 30 Rock
  • Massimo Lopez in Le streghe
  • Giorgio Bonino in Jolt - Rabbia assassina

Da doppiatore è sostituito da:

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN85692026 · ISNI (EN0000 0001 1476 6902 · LCCN (ENno96006547 · GND (DE129602329 · BNE (ESXX1424573 (data) · BNF (FRcb14234499n (data) · J9U (ENHE987007436798205171 · WorldCat Identities (ENlccn-no96006547