Spirit (Beyoncé)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Spirit
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaBeyoncé
Pubblicazione10 luglio 2019
Durata4:37
Album di provenienzaThe Lion King Soundtrack, The Lion King: The Gift
GenerePop
Contemporary R&B
EtichettaWalt Disney
ProduttoreIlya, Beyoncé, Labrinth
FormatiDownload digitale, streaming
Beyoncé - cronologia
Singolo precedente
(2018)
Singolo successivo
(2019)

Spirit è un singolo della cantante statunitense Beyoncé, pubblicato l'11 luglio 2019 come primo estratto dalla colonna sonora del film Il re leone e dall'album The Lion King: The Gift. Scritto e prodotto da Beyoncé, Ilya Salmanzadeh e Labrinth, è stato pubblicato in anteprima il 10 luglio 2019[1] e in rotazione radiofonica in Italia dal 12 luglio.[2] Il brano è stato nominato ai premi Oscar, Golden Globe, Critics' Choice Awards e ai Grammy Award.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

In un'intervista con HuffPost, Hans Zimmer ha rivelato che Spirit è stata l'ultima canzone aggiunta nella colonna sonora del film, e che infatti, inizialmente, doveva essere inserita nei titoli di coda.[3]

La canzone si apre con due voci maschili che cantano i versi "Uishi kwa muda mrefu mfalme" in swahili che si traducono in "Lunga vita al re" in italiano.[4] Queste voci sono presenti anche in seguito in tutta la canzone preservando il tradizionale suono corale africano della canzone. Secondo Michelle Kim di Pitchfork, sonoramente, la canzone è un amalgama di musica africana con la musica del sud americano.[5]

Il testo della canzone è diretto e in accordo con la scena, poiché ritrae il ritorno a casa del protagonista, Simba, nel tentativo di rimediare alla situazione creata dall'antagonista Scar.[6][7]

Versioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Il film è stato distribuito in 44 versioni in tutto il mondo, con la canzone Spirit che conta altrettante versioni complessive. In Italia la versione è stata interpretata dalla cantautrice Elisa, che da anche voce al personaggio di Nala, sempre interpretato da Beyoncé nella versione originale.[8]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Sandra Gonzalez per la CNN ha descritto come «in Spirit, Beyoncé mostra magistralmente il suo potere e le sue abilità acrobatiche vocali», seguendo il pensiero di Raisa Bruner, referente per il Time, che concordando, definisce la canzone «un'impennata, traccia ispirata al gospel che mostra la gamma completa della regina Beyoncé», compresa la messa in mostra dri «suoi toni bassi e il sorprendente falsetto».[9] Celia Fernandez per The Oprah Magazine ha definito la canzone «assolutamente memorabile» e ha scritto che il testo della canzone incarna perfettamente l'obiettivo di Beyoncé di fornire un'interpretazione contemporanea del film attraverso la lente dell'autentica musica africana.[4]

Scrivendo per Rolling Stone, Danny Schwartz ha definito la canzone «meravigliosa» e si è complimentato per l'inclusione della lingua swahili nel brano,[10] mentre Jon Pareles per il The New York Times ha lodato «come gli elementi africani sono al centro della musica», e ha descritto la canzone come «una dinamica esortazione gospel».[11] Carl Wilson di Slate Magazine ha descritto la canzone come «un pezzo scritto per Hollywood dal sapore gospel esaltante».[12] Robyn Beck per Vanity Fair ha elogiato la traccia trovandola eterea, descrivendola come una «potente ballata con un coro travolgente ed echeggiante».[13]

Michelle Kim che scrive per Pitchfork è stata particolarmente critica nei confronti del testo della canzone, notando che «sbaglia sul lato senza senso» in confronto ai precedenti progetti della cantante. Tuttavia, ha descritto la canzone come costruttiva e si è complimentata con la voce di Beyoncé come «piena di anima».[14]

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il videoclip è stato girato alle cascate di Havasu, situate nel Grand Canyon, in Arizona. Beyoncé ha ricevuto un permesso speciale dalla tribù Havasupai per chiudere la cascata al pubblico e permettere le riprese del video musicale, che sono durate circa cinque ore.[5]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2019) Posizione
massima
Belgio (Fiandre)[15] 51
Belgio (Vallonia)[16] 51
Canada[17] 92
Croazia[18] 37
Irlanda[19] 65
Paesi Bassi[20] 67
Regno Unito[21] 59
Stati Uniti[22] 98

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Matthew Strauss, Evan Minsker, Listen to Beyoncé's Song "Spirit" From New Lion King Album, su pitchfork.com, Pitchfork. URL consultato il 20 luglio 2019.
  2. ^ Chiara Pagura, Beyoncé - Spirit (Radio Date: 12-07-2019), su earone.it, EarOne. URL consultato il 17 luglio 2019.
  3. ^ (EN) Bill Bradley, Here's How Beyoncé's New Song 'Spirit' Wound Up In 'The Lion King', su huffpost.com, HuffPost. URL consultato il 20 luglio 2019.
  4. ^ a b (EN) Celia Fern, ez, There's Special Meaning Behind Beyoncé's "Spirit" Lyrics, su Oprah Magazine, 16 luglio 2019. URL consultato il 2 febbraio 2021.
  5. ^ a b (EN) Beyonce Music Video Shoot Shuts Down Grand Canyon Landmark, su tmz.com, TMZ.com. URL consultato il 20 luglio 2019.
  6. ^ (EN) Beyonce’s “Spirit” Plays In ‘The Lion King’ Over A Big, Triumphant Moment, su Bustle. URL consultato il 2 febbraio 2021.
  7. ^ (EN) Allegra Frank, Of course Beyoncé’s new song for The Lion King is perfect, su Vox, 10 luglio 2019. URL consultato il 2 febbraio 2021.
  8. ^ Il Re Leone di Beyoncé, esce a sorpresa “Spirit”: la cantante curerà l’album tratto dal film Disney, su Music Fanpage. URL consultato il 2 febbraio 2021.
  9. ^ Just Try to Sing Along to Beyoncé's New 'Lion King' Song, su Time. URL consultato il 2 febbraio 2021.
  10. ^ (EN) Danny Schwartz, Danny Schwartz, 'The Lion King: The Gift' Is Beyonce's Love Letter to Blackness, su Rolling Stone, 24 luglio 2019. URL consultato il 2 febbraio 2021.
  11. ^ (EN) Jon Pareles, Beyoncé Reimagines ‘The Lion King’ as Global 21st-Century Pop (Published 2019), in The New York Times, 24 luglio 2019. URL consultato il 2 febbraio 2021.
  12. ^ (EN) Carl Wilson, Beyoncé’s Lion King Album Is the Event the Movie Wishes It Could Be, su Slate Magazine, 19 luglio 2019. URL consultato il 2 febbraio 2021.
  13. ^ (EN) Yohana Desta, Beyoncé Drops Ethereal New Lion King Track, “Spirit”, su Vanity Fair. URL consultato il 2 febbraio 2021.
  14. ^ (EN) Listen to “Spirit” by Beyoncé. URL consultato il 2 febbraio 2021.
  15. ^ (NL) Beyoncé - Spirit, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 20 luglio 2019.
  16. ^ (FR) Beyoncé - Spirit, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 2 agosto 2019.
  17. ^ (EN) Beyonce Chart History - Canadian Hot 100, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 26 luglio 2019.
  18. ^ (HR) ARC 100 - datum: 12. kolovoza 2019., su radio.hrt.hr, HRT. URL consultato il 16 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 16 agosto 2019).
  19. ^ (EN) Irish Charts - Singles - Week 29 2019 - Week Ending 19 Jul 2019, su irma.ie, Irish Recorded Music Association. URL consultato il 20 luglio 2019.
  20. ^ (NL) Beyoncé - Spirit, su dutchcharts.nl, Dutch Charts. URL consultato il 27 luglio 2019.
  21. ^ (EN) Spirit - Full Official Chart History, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 20 luglio 2019.
  22. ^ (EN) Beyonce Chart History - Hot 100, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 26 luglio 2019.
  23. ^ (EN) 92nd OSCARS SHORTLISTS, su oscars.org, Premi Oscar. URL consultato il 25 gennaio 2021.
  24. ^ (EN) Brooks Barnes, Nicole Spelling, 'Marriage Story' and 'The Irishman' Propel Netflix to Most Golden Globe Nominations, su nytimes.com, The New York Times. URL consultato il 25 gennaio 2021.
  25. ^ (EN) 2020 Critics' Choice Awards Nominations: List in Full, su hollywoodreporter.com, The Hollywood Reporter. URL consultato il 25 gennaio 2021.
  26. ^ (EN) 2019 Winners, su pressacademy.com, International Press Academy. URL consultato il 25 gennaio 2021.
  27. ^ (EN) NAACP Winners 2020: The Complete List, su variety.com, Variety. URL consultato il 25 gennaio 2021.
  28. ^ (EN) 20th Annual Black Reel Awards – Nominees Announced, su blackfilm.com. URL consultato il 25 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2019).
  29. ^ (EN) Aayush Sharma, 'The Irishman,' 'Lion King' Win Big At Capri, Hollywood Fest Awards, su ibtimes.com, International Business Times. URL consultato il 25 gennaio 2021.
  30. ^ (EN) James Patrick Herman, Guild of Music Supervisors Awards: Regina Spektor, 'Euphoria' Among Winners (Full List), su variety.com, Variety. URL consultato il 25 gennaio 2021.
  31. ^ (EN) Beyoncé Knowles, su grammy.com, Grammy Award. URL consultato il 25 gennaio 2021.
  32. ^ (EN) 2019 HMMA Winners, su hmmawards.com, Hollywood Music in Media Awards. URL consultato il 25 gennaio 2021.
  33. ^ (EN) Gail Mitchell, Chris Brown, Drake, Beyoncé & Lizzo Top Nominees For 2019 Soul Train Awards: Exclusive, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 25 gennaio 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica