Čerťák

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Čerťák
Il trampolino lungo (a sinistra) e il trampolino per il volo (a destra)
StatoBandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca
LocalitàHarrachov
Apertura1952/1979
Ristrutturazioni1989
Chiusura2014
Trampolino per il volo HS205
Punto K185 m
Primato214,5 m
(Matti Hautamäki, 2002)
(Thomas Morgenstern, 2008)
Trampolino lungo HS142
Punto K125 m
Primato145,5 m
(Janne Ahonen, 2004)
Trampolino normale HS100
Punto K90 m
Primato102,5 m
(Roman Koudelka, 2006)
Coordinate: 50°46′01.15″N 15°25′43.51″E / 50.766986°N 15.428753°E50.766986; 15.428753

Il Čerťák è un complesso di trampolini situato a Harrachov, in Repubblica Ceca. Il maggiore è uno dei cinque trampolini per il volo con gli sci esistenti nel mondo, in disuso dal 2014.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Inaugurato nel 1952 (complesso del trampolino normale) e nel 1979 (complesso del trampolino per il volo) l'impianto ha ospitato le gare dei Campionati mondiali di volo con gli sci nel 1983, nel 1992, nel 2002 e nel 2014, oltre a numerose tappe della Coppa del Mondo di combinata nordica e della Coppa del Mondo di salto con gli sci; è in disuso dal 2014[1].

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

I due trampolini del complesso maggiore sono un HS205 (trampolino per il volo) e un HS142 (trampolino lungo); rispettivi primati di distanza appartengono al finlandese Matti Hautamäki e all'austriaco Thomas Morgenstern (214,5 m, rispettivamente nel 2002 e nel 2008) e al finlandese Janne Ahonen (145,5 m nel 2004); il primato ufficioso dal trampolino lungo, tuttavia, è stato stabilito dall'austriaco Martin Koch nel 2004 (151 m)[1].

Il trampolino piccolo HS100 ha il punto K a 90 m; il primato di distanza, 102,5 m, è stato stabilito dal ceco Roman Koudelka nel 2006. Il complesso è attrezzato anche con salti minori K70 e K40[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Scheda Skisprungschanzen.com dei trampolini per il volo e lungo, su skisprungschanzen.com. URL consultato il 3 settembre 2011.
  2. ^ Scheda Skisprungschanzen.com del trampolino normale, su skisprungschanzen.com. URL consultato il 5 luglio 2012.

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